Sostanza colorante che deriva da uno speciale prodotto di secrezione dei Molluschi Gasteropodi Muricidi dei generi Murex e Purpura. Per estensione qualsiasi varietà di colore rosso intenso tendente al violaceo.
Legno di p. è il legno (detto anche legno amaranto, legno violetto) fornito da alcune specie di Capaifera dell’America tropicale. Ha alburno roseo e durame di un bel rosso (fino a rosso sangue), che esposto all’aria assume una tinta violacea. È omogeneo, durissimo, si usa per lavori al tornio, per ebanisteria e per oggetti di lusso.
Nome di coloranti organici naturali o di sintesi. P. d’Assia Colorante organico della classe dei bis-diazo-derivati; sotto forma di sale sodico si presenta come polvere rosso-bruna, solubile in acqua; la soluzione, di colore rosso ciliegia, tinge il cotone di rosso-violaceo. P. francese Tipo di lacca ottenuta trattando con calce la sostanza colorante estratta da alcune varietà di licheni.
Nome di indicatori acido-base usati in chimica analitica: p. bromocresolo (dibromo-o-cresolsulfoftaleina), p. metacresolo (m-cresolsulfoftaleina).
Sindrome caratterizzata dalla formazione nel sottocutaneo o nella sottomucosa di macchie emorragiche di colore rosso vivo che diventano bluastre, verdognole e poi scompaiono. La p. si osserva nelle malattie emorragiche ed è dovuta ad alterazioni della coagulazione o a fragilità vasale; in questi casi di solito le macchie sono numerose e interessano superfici estese, le macchie isolate sono per lo più dovute a traumi.
In semeiotica, per p. si intende la singola macchia emorragica. Le p. si distinguono dagli eritemi e dalle teleangectasie perché non scompaiono alla pressione.
P. cerebrale Emorragie cerebrali puntiformi.
P. piastrinopatica Manifestazione congenita causata da anomalie piastriniche.
P. pigmentaria cronica Affezione asintomatica, che si manifesta con lesioni prevalentemente agli arti inferiori, causata da un’aumentata permeabilità e fragilità capillare.
P. trombocitopenica autoimmune Malattia acuta o cronica, caratterizzata dalla presenza di autoanticorpi antipiastrine. Il meccanismo patogenetico principale consiste nella fagocitosi delle piastrine, da parte delle cellule del sistema monocitario-macrofagico che si combinano con gli autoanticorpi presenti sulle piastrine. P. trombotica trombocitopenica Sindrome costituita da microangiopatia, anemia emolitica, febbre, implicazioni del sistema nervoso e nefropatia. A eziologia indefinita, spesso risulta associata a patologie autoimmuni, a neoplasie, a infezioni, farmaci. Si caratterizza per la presenza nei capillari e nelle arteriole di agglomerati di piastrine, che determinano trombosi, e di trombocitopenia; proteinuria ed ematuria sono costanti. P. di Schönlein-Henoch Affezione a eziologia e patogenesi immunitaria (detta anche peliosi reumatica). Il quadro clinico è caratterizzato da eruzione orticarioide che in seguito assume aspetto emorragico per la formazione di petecchie, dolori articolari, febbre e, in alcuni casi (p. addominale di Henoch), dolori addominali, diarrea e vomito. Nonostante la presenza di fenomeni emorragici, che interessano oltre alla cute anche le mucose e spesso gli organi interni (reni, tubo gastro-intestinale, articolazioni), non vi sono alterazioni ematiche marcate né segni facilmente obiettivabili di fragilità capillare. Dopo un decorso contrassegnato da fasi alterne di remissione e recrudescenza, la malattia esita di solito in completa guarigione.