Piccolo armadio a doppia parete, in lamierino metallico o in materia plastica, e intercapedine contenente un isolante termico non infiammabile; è provvisto di un proprio gruppo frigorifero regolabile, comprendente un compressore a (v. fig.), un condensatore b costituito da una serpentina verticale situata dietro la parete posteriore del f. stesso, una valvola di espansione (generalmente costituita da un tubo capillare c) e un evaporatore d che si trova, generalmente, nella parte superiore del mobile.
La refrigerazione degli alimenti avviene per circolazione naturale di aria (in alcuni f. la circolazione è potenziata da un ventilatore). Lo scomparto detto freezer, costituito da un ambiente indipendente, dotato di una propria porta di apertura, serve al congelamento degli alimenti a temperature di parecchi gradi sotto zero. Congelatori e freezer sono contraddistinti esternamente da uno dei seguenti simboli *, **, ***, ****, corrispondenti a temperature interne rispettivamente al di sotto di −6 °C, −12 °C, −18 °C e −24 °C. Queste temperature consentono la conservazione degli alimenti congelati per periodi di diversa lunghezza (anche parecchi mesi nel caso di 3 o 4 stelle). In taluni f. il congelatore è dotato di un dispositivo di ventilazione detto no frost (niente brina) che abbassa ulteriormente la temperatura nel congelatore stesso.
Catena frigorifera L’insieme degli apparecchi e impianti che permettono di mantenere a bassa temperatura i prodotti alimentari conservati, dal congelamento fino alla consegna al consumatore. Di essa fanno quindi parte gli impianti di congelamento e le camere fredde dei mezzi di trasporto. Magazzino frigorifero Magazzino per la conservazione di sostanze che, per evitare il deperimento, debbono essere mantenute a una temperatura più bassa di quella ambiente. Può essere per merci refrigerate che non debbano congelare, oppure per merci congelate. Consiste essenzialmente in camere con pareti rivestite da isolanti termici, e in un sistema refrigerante per raggiungere e mantenere la temperatura voluta. Il sistema refrigerante può essere diretto o indiretto. Nel primo caso i serpentini metallici che costituiscono l’evaporatore della macchina frigorifera passano negli stessi ambienti da refrigerare o in apparecchi refrigeratori a essi adiacenti che raffreddano l’aria da immettere per circolazione forzata negli ambienti. Nel secondo caso, invece, si adotta un liquido intermediario (in genere soluzioni saline dette salamoie) che con un’opportuna circolazione sottrae calore agli ambienti da refrigerare o agli apparecchi refrigeratori mentre viene a sua volta raffreddato dai serpentini dell’evaporatore in un apparecchio separato. L’aria all’interno del magazzino può essere, quando è necessario, depurata con adatti sistemi; a volte si provvede anche a regolarne il grado di umidità e in questo caso si arriva a un vero e proprio condizionamento. I magazzini frigoriferi di limitate dimensioni, fissi o installati su veicoli (autocarro, carro ferroviario ecc.), sono detti celle frigorifere.