Frattura di masse rocciose accompagnata da spostamento di una delle parti (labbro) lungo il piano di frattura ( piano di f.), in modo che terreni originariamente alla stessa quota vengono a trovarsi a diverso livello e terreni diversi per età e caratteristiche litologiche spesso vengono messi a contatto. Lo spostamento relativo delle masse litoidi può produrre una superficie di taglio lisciata e lucidata ( specchio di f.), il più delle volte solcata e striata dall’intenso attrito delle parti che scorrono a diretto contatto ed estesa a volte anche per molti chilometri ( f. orografica). Rigetto di f. Spostamento relativo di due parti omologhe (strati o livelli-guida) rispetto al piano di faglia. Le pareti o labbra della f. possono rimanere a contatto ( f. chiuse) oppure no ( f. beanti). In quest’ultimo caso lo spazio tra le due pareti è spesso riempito da detriti, di forme e dimensioni varie, che costituiscono una fascia di roccia fratturata e brecciata, a volte cementata dall’azione delle acque circolanti e denominata fascia cataclastica, cataclastite o breccia di frizione.
Il piano di f. può essere verticale o inclinato. Nelle f. a piano inclinato la parte rocciosa al di sopra di questo si chiama tetto (a), quella che giace al di sotto letto (b); se lo spostamento ha causato un abbassamento del tetto rispetto al letto si ha la f. diretta o di distensione (fig. 1A), nel caso contrario si ha la f. inversa o di compressione (fig. 1B). Allorché una f., diretta o inversa che sia, interessa rocce sedimentarie a strati non orizzontali, essa si dice conforme (fig. 2A) o contraria (fig. 2B) secondo che il piano di f. è inclinato o no nello stesso senso degli strati. Se il piano di f. è parallelo ai giunti di stratificazione si ha la f. di stratificazione (3C), il cui riconoscimento sul terreno è particolarmente difficile. Vari tipi di f., classificati secondo la direzione di scorrimento lungo il piano di f., sono mostrati in fig. 3: f. con direzione di scorrimento verticale o inclinato ( f. verticale; diretta, come in fig. 3A, o inversa); f. con direzione di scorrimento orizzontale ( f. trascorrente e trasforme; B); f. con direzione di scorrimento obliqua ( f. obliqua; C).
Gli spostamenti lungo le f. trascorrenti sono spesso di notevole entità e coinvolgono sovente interi settori di crosta terrestre. Le f. trascorrenti sono associate con le f. trasformi lungo i margini passivi delle zolle litosferiche, anche se non sono esclusive di questo ambiente tettonico. Le f. trasformi spiegherebbero (J.T. Wilson, 1965) le grandi zone di frattura che interessano le dorsali oceaniche, disarticolate in segmenti, con differenti velocità di espansione (➔ tettonica).