• Istituto
    • Chi Siamo
    • La nostra storia
  • Magazine
    • Agenda
    • Atlante
    • Il Faro
    • Il Chiasmo
    • Diritto
    • Il Tascabile
    • Le Parole Valgono
    • Lingua italiana
    • WebTv
  • Catalogo
    • Le Opere
    • Bottega Treccani
    • Gli Ebook
    • Le Nostre Sedi
  • Scuola e Formazione
    • Portale Treccani Scuola
    • Formazione Digitale
    • Formazione Master
    • Scuola del Tascabile
  • Libri
    • Vai al portale
  • Arte
    • Vai al portale
  • Treccani Cultura
    • Chi Siamo
    • Come Aderire
    • Progetti
    • Iniziative Cultura
    • Eventi Sala Igea
  • ACQUISTA SU EMPORIUM
    • Arte
    • Cartoleria
    • Design & Alto Artigianato
    • Editoria
    • Idee
    • Marchi e Selezioni
  • Accedi
    • Modifica Profilo
    • Treccani X

zodiaco

Enciclopedia on line
  • Condividi

zodiaco Zona della sfera celeste intorno all’eclittica, delimitata da due cerchi paralleli a questa e distanti 9°, l’uno a N e l’altro a S.

Caratteri astronomici

Lo z. ha quindi 18° di larghezza; esso è diviso in 12 parti uguali, di 30° ciascuna, in corrispondenza delle 12 costellazioni zodiacali: Ariete, Toro, Gemelli, Cancro, Leone, Vergine, Bilancia, Scorpione, Sagittario, Capricorno, Aquario e Pesci. I pianeti e la Luna si muovono sempre dentro la fascia dello z., perché le loro latitudini celesti non oltrepassano mai i 9°, e questo massimo è raggiunto, all’incirca, soltanto da Venere.

fig.
tab.

Nell’antichità, quando gli astronomi e i filosofi greci gettarono le basi della scuola astronomica greca (4° sec. a.C.), il Sole attraversava le costellazioni dello z., partendo da quella dell’Ariete, in cui esso si trovava nell’equinozio di primavera, e rimanendo circa un mese in ognuna delle costellazioni stesse. Per effetto della precessione degli equinozi, attualmente il Sole, all’equinozio di primavera, non si trova più nella costellazione dell’Ariete, bensì nella precedente dei Pesci (v. fig.), poiché negli ultimi 2300 anni le costellazioni zodiacali si sono spostate, nel loro insieme, di una costellazione intera verso occidente (l’entità annuale della precessione è di 50,26″, ossia di 1° in 72 anni ca.; onde 50,26″×2300=32° ca.). Per conservare allora l’uso dell’antica successione delle costellazioni zodiacali e per indicare lo spostarsi mensile del Sole, si sono introdotti i cosiddetti segni dello z., convenendo di dividere l’eclittica in 12 parti di 30° ognuna, conservando a ciascuna l’antico ‘segno’ e l’antico nome della costellazione, indipendentemente dall’effettiva costellazione che adesso l’occupa. Così si dice ancora che all’equinozio di primavera (21 marzo) il Sole entra nel segno dell’Ariete, intendendo con questo che esso ha oltrepassato la longitudine celeste di 0°, e si trova tra 0° e 30°, dove una volta era effettivamente la costellazione dell’Ariete (mentre ora vi si trova quella dei Pesci). Lo spostamento fra i segni e le costellazioni zodiacali, che oggi ammonta a circa 32°, andrà continuamente aumentando con il tempo, finché essi torneranno di nuovo a coincidere. Questo avviene ogni 25.595 anni (periodo detto anno platonico). Dalla tab. risulta come il Sole impieghi un mese a percorrere ciascuno dei 12 segni dello z., mentre è piuttosto vario il tempo che il Sole impiega a percorrere le rispettive costellazioni, a seconda della lunghezza della costellazione attraversata.

La luce zodiacale è un debole chiarore a forma di ventaglio che si osserva dopo il crepuscolo serale (da gennaio ad aprile, meglio tra la fine di marzo e il principio di aprile) e al mattino prima dell’alba (da luglio a ottobre, meglio tra la fine di settembre e l’inizio di ottobre) quando il cielo è limpido e senza luna; è dovuta a diffusione della luce solare da parte delle minuscole particelle solide che formano la polvere (➔) interplanetaria.

Aspetti religiosi

Già nelle più primitive civiltà di popoli cacciatori le costellazioni sono spesso concepite come esseri mitici pervenuti in qualche modo nel cielo. A questo fondo arcaico risalgono sia i miti di catasterismo sia le denominazioni stesse delle costellazioni nelle civiltà superiori antiche. Evidentemente la scelta delle 12 costellazioni dello z. non dipende dal loro valore mitico, bensì dal loro posto in rapporto al corso del Sole; tuttavia nelle speculazione astrologiche connesse con lo z. anche l’antica concezione mitica delle singole costellazioni ha la sua parte.

Nella civiltà ellenistico-romana lo z. stesso assurge a valore di simbolo religioso. Esso rappresenta la totalità cosmica, la perfezione e l’eternità, e trova applicazione anche nei misteri ellenistici e nel culto imperiale. Successivamente acquista un valore magico che i segni dello z. conserveranno poi per tutto il Medioevo e oltre.

Rappresentazioni artistiche

La rappresentazione dello z. è diffusa sin dall’antichità con la raffigurazione dei segni zodiacali (sfera dell’Atlante Farnese, Napoli, Museo archeologico; lastre romane, Louvre); in immagini cristiane vi vengono affiancate le figure degli apostoli o dei profeti; ma è più frequente la sua associazione con le personificazioni dei Pianeti e delle divinità a essi sottese. Frequenti nel Medioevo nelle miniature di manoscritti astronomici, cui sono da collegare anche le rappresentazioni ricamate nel manto di Enrico II da artefici dell’Italia meridionale nel 1004 (Monaco, Museo nazionale). Nell’età romanica e gotica le figure dello z. apparvero nell’iconografia monumentale e nella scultura, specie in Francia (Tolosa, Chartres, Parigi, Amiens), ma anche in Italia (Parma, Foligno), negli affreschi (castello di Angers, 14° sec.), nelle miniature di calendari, messali e «libri d’ore» del Trecento e del 15° sec. (Très riches heures del duca di Berry, Chantilly, Museo Condé), anche in connessione con riferimenti al tempo (➔), come le raffigurazioni allegoriche dei mesi. Nel Rinascimento l’iconografia zodiacale si consolida e si elabora, spesso collegata alla persona del committente o a eventi particolari (rilievi di Agostino di Duccio nel Tempio Malatestiano di Rimini; affreschi nel Palazzo Schifanoia a Ferrara; miniature del De Sphaera nella Biblioteca Estense di Modena; affreschi di B. Peruzzi alla Farnesina di Roma).

Vedi anche
Ariete Costellazione zodiacale, introdotta da Tolomeo, tra il Toro e i Pesci, con le stelle principali poste ai vertici di un triangolo facilmente riconoscibile. La stella doppia γ Arietis è stata una delle prime doppie conosciute. Arietidi Sciame di stelle cadenti, con radiante nella costellazione dell’A., ... Vergine Costellazione zodiacale, tra il Leone e la Bilancia, nella quale gli antichi Greci vedevano Demetra, dea delle messi e della fecondità. Veniva ordinariamente rappresentata nelle carte celesti da una donna che tiene in mano una spiga. La sua stella principale (α Virginis) è una binaria a eclisse, di magnitudine ... toro zoologia Il maschio adulto (da 12-14 mesi) dei bovini, non castrato e perciò adatto alla riproduzione. Rana toro Anfibio anuro (Rana catesbeiana), lungo circa 20 cm, diffuso in America Settentrionale e introdotto in Europa, così chiamato per il richiamo che ricorda un muggito. ANTROPOLOGIA Un vero culto ... astrologia Utilizzo degli astri per determinarne i presunti influssi sul mondo terreno e in base a essi prevedere avvenimenti futuri o dare spiegazione di fatti passati rimasti sconosciuti. Le origini Le origini dell’a. si perdono nei tempi e si confondono con quelle dell’astronomia. Già presso le antiche civiltà ...
Categorie
  • TEMI GENERALI in Religioni
  • COSMOLOGIA in Astronomia
  • TEMI GENERALI in Astronomia
Tag
  • EQUINOZIO DI PRIMAVERA
  • ITALIA MERIDIONALE
  • SEGNI ZODIACALI
  • LUCE ZODIACALE
  • COSTELLAZIONE
Altri risultati per zodiaco
  • ZODIACO
    Enciclopedia dell' Arte Medievale (2000)
    M. Bussagli Il termine deriva, attraverso il lat. zodiacus, dal gr. zodiakós, derivato a sua volta da zódion, diminutivo di zóon (animale). Zódion significa letteralmente 'animaletto', ma anche 'figurina che rappresenta un animaletto'; in definitiva, quindi, zodiakós, cui si sottintende kýklon (cerchio), ...
  • Zodiaco
    Dizionario delle Scienze Fisiche (1996)
    Zodìaco [Der. del lat. scient. Zodiacus, dal gr. zodiakòs forma evoluta di zòdion "figura, segno celeste", a sua volta der. di zòon "animale"] [ASF] Zona della sfera celeste intorno all'eclittica, che è delimitata da due cerchi paralleli a questa e distanti da essa 9°, l'uno a nord e l'altro a sud. ...
  • Zodiaco
    Enciclopedia Dantesca (1970)
    Emmanuel Poulle Circolo massimo della sfera celeste, del quale il Sole occupa, giorno dopo giorno, i diversi punti. Lo Z. coincide con l'eclittica: mentre quest'ultimo termine designa un'astrazione matematica, il termine Z. ha un contenuto più materiale e astrologico. La sua obliquità o inclinazione ...
  • ZODIACO
    Enciclopedia Italiana (1937)
    (gr. ζῳδιακὸς κύκλος; lat. signifer orbis, zodiacus, ted. Tierkreis) Pio Luigi EMANUELLI Pietro Toesca È, sulla sfera celeste, la zona delimitata dai due cerchi paralleli all'eclittica, che distano da questa di 9°, l'uno a nord e l'altro a sud. Lo zodiaco ha quindi 18°. di larghezza. Esso è diviso ...
Vocabolario
zodiaco
zodiaco żodìaco (o Żodìaco) s. m. [dal lat. zodiăcus, gr. ζῳδιακός (der. di ζῴδιον «figura, segno celeste», che è propr. il dim. di ζῷον «animale», e poi «immagine, figura»), sottint. κύκλος: propr. «(circolo) delle figure celesti»; nel...
rubécchio
rubecchio rubécchio agg. [lat. *rubĭcŭlus, der. di rubeus «rosso»], ant. – Rosseggiante: Tu vedresti il Zodïaco rubecchio Ancora a l’Orse più stretto rotare (Dante).
  • Istituto
    • Chi Siamo
    • La nostra storia
  • Magazine
    • Agenda
    • Atlante
    • Il Faro
    • Il Chiasmo
    • Diritto
    • Il Tascabile
    • Le Parole Valgono
    • Lingua italiana
    • WebTv
  • Catalogo
    • Le Opere
    • Bottega Treccani
    • Gli Ebook
    • Le Nostre Sedi
  • Scuola e Formazione
    • Portale Treccani Scuola
    • Formazione Digitale
    • Formazione Master
    • Scuola del Tascabile
  • Libri
    • Vai al portale
  • Arte
    • Vai al portale
  • Treccani Cultura
    • Chi Siamo
    • Come Aderire
    • Progetti
    • Iniziative Cultura
    • Eventi Sala Igea
  • ACQUISTA SU EMPORIUM
    • Arte
    • Cartoleria
    • Design & Alto Artigianato
    • Editoria
    • Idee
    • Marchi e Selezioni
  • Accedi
    • Modifica Profilo
    • Treccani X
  • Ricerca
    • Enciclopedia
    • Vocabolario
    • Sinonimi
    • Biografico
    • Indice Alfabetico

Istituto della Enciclopedia Italiana fondata da Giovanni Treccani S.p.A. © Tutti i diritti riservati

Partita Iva 00892411000

  • facebook
  • twitter
  • youtube
  • instagram
  • Contatti
  • Redazione
  • Termini e Condizioni generali
  • Condizioni di utilizzo dei Servizi
  • Informazioni sui Cookie
  • Trattamento dei dati personali