• Istituto
    • Chi Siamo
    • La nostra storia
  • Magazine
    • Agenda
    • Atlante
    • Il Faro
    • Il Chiasmo
    • Diritto
    • Il Tascabile
    • Le Parole Valgono
    • Lingua italiana
    • WebTv
  • Catalogo
    • Le Opere
    • Bottega Treccani
    • Gli Ebook
    • Le Nostre Sedi
  • Scuola e Formazione
    • Portale Treccani Scuola
    • Formazione Digitale
    • Formazione Master
    • Scuola del Tascabile
  • Libri
    • Vai al portale
  • Arte
    • Vai al portale
  • Treccani Cultura
    • Chi Siamo
    • Come Aderire
    • Progetti
    • Iniziative Cultura
    • Eventi Sala Igea
  • ACQUISTA SU EMPORIUM
    • Arte
    • Cartoleria
    • Design & Alto Artigianato
    • Editoria
    • Idee
    • Marchi e Selezioni
  • Accedi
    • Modifica Profilo
    • Treccani X

vitalismo

Enciclopedia on line
  • Condividi

Termine introdotto nell’uso dopo il 1773 per designare, in biologia, l’indirizzo filosofico e metodologico che sostiene: a) la priorità e l’emergenza della struttura anatomico-funzionale dell’organismo rispetto ai componenti elementari; b) il funzionamento teleologico (cioè intelligentemente orientato verso determinati scopi) dell’organismo stesso; c) l’attribuzione delle proprietà strutturali e funzionali a un’entità di natura metafisica.

Nella sua formulazione classica il v. fu enunciato da Aristotele, il quale considerò l’organismo come una totalità anatomico-funzionale la cui struttura o ‘forma’ attiva e regola la dinamica dei processi vitali del corpo. La teoria aristotelica fu incorporata nella medicina galenica, all’interno della quale la vita veniva concepita come una delle potenze o facoltà dell’anima. La filosofia e la medicina medievali conservarono l’identificazione psicovitalistica tra anima e vita, che si complicò di valenze astrologiche e magiche in Paracelso, G.B. van Helmont e R. Fludd. La netta separazione tra processi vitali e processi psichici e la riducibilità dei primi a fenomeni fisico-meccanici furono sostenute invece da R. Descartes, al quale si deve la formulazione di una teoria alternativa al v., il meccanicismo (➔). Risultati vani i tentativi di R. Cudworth e G.E. Stahl di riproporre lo psicovitalismo aristotelico, la rinascita del v. tra la prima e la seconda metà del 18° sec. prese un indirizzo antimetafisico. P.-J. Barthez, considerato il fondatore del v., introdusse, per spiegare i fenomeni vitali, un «principio vitale» distinto dall’anima e di natura analoga al principio di attrazione, mentre T. de Bordeu, M. de Chambaud, L. Fouquet e L. Lacaze considerarono la proprietà della sensibilità scoperta da A. von Haller come inerente a una specifica ‘materia vivente’ responsabile dei fenomeni vitali e iniziarono assieme a J.O. de La Mettrie l’indirizzo del v. materialistico che, escludendo la teleologia e l’emergenza delle proprietà vitali rispetto alle basi fisio-chimiche, attribuiva la dinamica del vivente all’azione di una materia specifica dotata, oltre che dell’estensione e dell’inerzia, di una proprietà non-cartesiana (sensibilità o irritabilità). Alla medesima impostazione è riconducibile il filone tedesco della Lebenskraft («forza vitale») che slittò progressivamente con J.D. Brandis, J.C. Reil e G.R. Treviranus verso il v. materialistico. Un’ultima e tardiva espressione di tale teoria può considerarsi il nuovo v. o v. meccanico enunciato da R. Virchow quando già nel 1848 E. du Bois-Reymond l’aveva bollata come «un tessuto delle più arbitrarie affermazioni».

Battuto sul piano della fisiologia, il v. rinacque in embriologia riproponendo ancora una volta l’identificazione (o almeno l’analogia) tra psiche e vita con il neovitalismo di G. von Bunge, R. Neumeister, J. von Uexküll e soprattutto H. Driesch, il quale si rifece esplicitamente all’impostazione aristotelica. Dallo sviluppo e dalla revisione di alcuni presupposti del v. drieschiano, operata nello specifico intento di conciliare v. e meccanicismo, fu avanzata, a opera di J.C. Smuts e J.S. Haldane, la tesi dell’olismo o organicismo, sostanzialmente convergente con l’emergentismo di C. Lloyd Morgan e, assieme a questo, definita come criptovitalismo. L’idea che si veniva affermando era che l’incremento progressivo di complessità dei sistemi fisici comporta l’emergere di fenomeni qualitativamente diversi (e non derivabili additivamente dai processi fisici sottostanti), il cui studio richiede il ricorso a leggi diverse da quelle della fisica e della chimica; tale distinzione di ambiti normativi giustificherebbe la non applicabilità, in biologia, dei modelli fisico-meccanici. All’affermarsi di tale punto di vista hanno contribuito la notevole fortuna della teoria generale dei sistemi, elaborata da L. von Bertalannfy a partire dal 1950, che ne forniva una sistemazione teorica, e la possibilità, offerta dalla cibernetica, di interpretare i fenomeni di regolazione messi in atto dall’organismo con modelli fisico-matematici, evitando tuttavia lo scoglio del riduzionismo con il considerare l’informazione come una grandezza non assimilabile né alla materia né all’energia. L’integrarsi degli antichi concetti di ‘forma’ e ‘totalità’ con tali sviluppi delle scienze fisico-matematiche ha reso progressivamente più plausibili ipotesi ‘neovitalistiche’, verso cui tendono anche l’interpretazione termodinamica dei fenomeni biologici elaborata da I. Prigogine e l’approccio teorico (fondato sul concetto di integrone) messo a punto da F. Jacob per rendere conto dei fenomeni di regolazione e differenziamento cellulari, mentre altri protagonisti delle ricerche biologiche come F. Crick e J. Monod si sono dichiarati decisamente estranei a ogni forma di vitalismo.

Vedi anche
riduzionismo Concezione epistemologica che tende a formulare concetti e linguaggio di una teoria scientifica nei termini di un’altra teoria considerata più fondamentale. Anche, la tesi secondo cui ogni asserto scientifico potrebbe venir tradotto in termini e predicati osservativi. ● Il riduzionismo fa il suo ingresso ... meccanicismo Ogni concezione che consideri l’accadere, tanto fisico quanto spirituale, come il prodotto di una pura causalità meccanica e non preordinato a una superiore finalità. filosofia Nel senso più generale, il meccanicismo indica una concezione del mondo fisico che spiega i fenomeni naturali attraverso ... Aristòtele Aristòtele (o Aristòtile; gr. ᾿Αριστοτέλης, lat. Aristotĕles, nel Medioevo latino Aristotĭles). - Filosofo greco (Stagira 384-83 a. C. - Calcide 322 a. C.). Fu, con Socrate e Platone, uno dei più grandi pensatori dell'antichità e di tutti i tempi. Nato da una famiglia di medici, si formò nell'Accademia ... Hans Driesch Driesch ‹drìiš›, Hans. - Biologo e filosofo tedesco (Kreuznach 1867 - Lipsia 1941). È stato uno dei pionieri dell'embriologia sperimentale, che egli chiamò fisiologia dello sviluppo (Entwicklungsphysiologie) e che ricollegò alla filosofia organicistica (Science and philosophy of the organism, 1908). ...
Categorie
  • STORIA DELLA BIOLOGIA in Biologia
Tag
  • TEORIA GENERALE DEI SISTEMI
  • TERMODINAMICA
  • MECCANICISMO
  • EMBRIOLOGIA
  • ORGANICISMO
Altri risultati per vitalismo
  • vitalismo
    Dizionario di Medicina (2010)
    Corrente di pensiero, in auge soprattutto nel 18° e 19° sec. in opposizione alle teorie meccanicistiche, che postulava l’irriducibilità degli organismi viventi ai loro componenti elementari, governati da leggi chimiche e fisiche.
  • vitalismo
    Dizionario di filosofia (2009)
    Termine apparso verso la fine del 18° sec. per indicare il tratto distintivo della dottrina fisiologica di Paul Joseph Barthez e di altri medici della scuola di Montpellier. Esso è usato dalla storiografia filosofica per caratterizzare una concezione del vivente che, al di là di possibili varianti, ...
  • vitalismo
    Dizionario delle Scienze Fisiche (1996)
    vitalismo [Der. di vitale] [BFS] [FAF] Indirizzo comune a molteplici teorie (disomogenee per altri aspetti), che, soprattutto a partire dal Settecento, in polemica con il meccanicismo e con varie forme di pensiero scientifico di carattere determinista e positivista, postula la peculiarità dei fenomeni ...
  • VITALISMO
    Enciclopedia Italiana (1937)
    Giuseppe Montalenti Il vitalismo è quella dottrina biologica che, in contrapposto al meccanicismo, afferma l'irriducibilità dei processi vitali a fenomeni fisici e chimici, e li considera perciò governati da forze autonome e diverse da quelle che intervengono nella materia non vivente (v. meccanicismo ...
Vocabolario
ràzio-vitalismo
razio-vitalismo ràzio-vitalismo s. m. [dallo spagn. racio-vitalismo]. – Termine con cui è chiamata la filosofia di J. Ortega y Gasset (1883-1955), quale dottrina della «ragione vitale» (spagn. razón vital), tendente a unire i due momenti...
vitalismo
vitalismo s. m. [dal fr. vitalisme, der. di vital «vitale»]. – 1. Con sign. generico, manifestazione di vitalità, esuberanza, anche non necessariamente rivolta a un fine determinato. In partic., denominazione di correnti artistico-letterarie...
  • Istituto
    • Chi Siamo
    • La nostra storia
  • Magazine
    • Agenda
    • Atlante
    • Il Faro
    • Il Chiasmo
    • Diritto
    • Il Tascabile
    • Le Parole Valgono
    • Lingua italiana
    • WebTv
  • Catalogo
    • Le Opere
    • Bottega Treccani
    • Gli Ebook
    • Le Nostre Sedi
  • Scuola e Formazione
    • Portale Treccani Scuola
    • Formazione Digitale
    • Formazione Master
    • Scuola del Tascabile
  • Libri
    • Vai al portale
  • Arte
    • Vai al portale
  • Treccani Cultura
    • Chi Siamo
    • Come Aderire
    • Progetti
    • Iniziative Cultura
    • Eventi Sala Igea
  • ACQUISTA SU EMPORIUM
    • Arte
    • Cartoleria
    • Design & Alto Artigianato
    • Editoria
    • Idee
    • Marchi e Selezioni
  • Accedi
    • Modifica Profilo
    • Treccani X
  • Ricerca
    • Enciclopedia
    • Vocabolario
    • Sinonimi
    • Biografico
    • Indice Alfabetico

Istituto della Enciclopedia Italiana fondata da Giovanni Treccani S.p.A. © Tutti i diritti riservati

Partita Iva 00892411000

  • facebook
  • twitter
  • youtube
  • instagram
  • Contatti
  • Redazione
  • Termini e Condizioni generali
  • Condizioni di utilizzo dei Servizi
  • Informazioni sui Cookie
  • Trattamento dei dati personali