CAVOLINI, Filippo
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Napoli l'8 apr. 1756 da Nicola, avvocato, e Angela Aurigemma. Completata l'istruzione primaria alla scuola dei maestri che fiorivano nella Napoli [...] deve reputarsi mezzano tra la classe degli insetti e quella dei vermi". E più avanti: "è un pregiudizio credere che per la di indagini si aggiungono note, originali su alcuni Crostacei parassiti di Selaci, sulle spermatoforé di Sepia, sul parassitismo ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Andrea Bernardoni
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Modelli meccanici e vitalistici orientano le ricerche biologiche secentesche. Lo studio [...] con mano che dalle carni degli animali morti non s’ingenerino i vermi se in quelle da altri animali viventi non ne sieno portate le spontanea, in quanto continua a credere che alcuni parassiti si generino spontaneamente nell’organismo ospite, come la ...
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Epitelio
Daniela Caporossi
Si definisce epitelio (dal latino scientifico epithelium - dal greco ἐπί, "sopra", e θηλή, "capezzolo" -, usato in origine per indicare la pelle che copre il capezzolo) il [...] . Per es., i Mesozoi, organismi che vivono come parassiti all'interno di alcune specie di Invertebrati marini, sono la chiusura dei canali per la filtrazione dell'acqua. Nei vermi piatti, come la Planaria, tanto la superficie esterna (tegumento) ...
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alimentare, rete
Giuseppe M. Carpaneto
Come gli organismi viventi interagiscono fra loro
Gli organismi viventi sono legati da strette relazioni alimentari che costituiscono un intricato meccanismo [...] che mangiano e 'consumate' rispetto ai predatori e ai parassiti che vivono a loro spese. Ma anche i loro predatori Pensate a un leone che viene parassitato dalle zecche e dai vermi intestinali, a un leoncino incustodito che viene mangiato da un ...
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Anaerobiosi
Gabriella Argentin
Con il termine anaerobiosi (composto di ἀν-, privativo, e aerobiosi, a sua volta derivato da ἀήρ, "aria", e βίος, "vita") si designa la condizione degli organismi che [...] , effettuano respirazione cellulare o fermentazione. Al primo gruppo appartengono molti batteri, alcuni protozoi e alcuni vermi intestinali parassiti che depauperano l'ospite di gran parte del glucosio che si forma dalla digestione dei carboidrati ...
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planarie e vermi solitari
Giuseppe M. Carpaneto
Vermi dal corpo piatto
Il phylum dei Platelminti comprende animali vermiformi dal corpo piatto che vivono scivolando sul fondo degli stagni, come le planarie, [...] sono le tenie (classe dei Cestodi) che molti conoscono sotto il nome di vermi solitari. Esistono diverse specie di tenie, di cui tre sono parassiti frequenti dell’uomo e vivono nel suo apparato digerente. In generale, ci si può contaminare mangiando ...
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antiparassitario
Farmaco utilizzato contro le infestazioni da parassiti. Gli a. si distinguono principalmente in a. antiprotozoari (che includono anche gli antimalarici) e a. antielmintici. Tra i primi [...] includono agenti attivi nel trattamento delle elmintiasi, cioè delle infestazioni da vermi (per es., il mebendazolo, che inibisce la sintesi dei microtubuli del parassita, o la niclosamide, che interferisce con i meccanismi biochimici responsabili ...
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tenia anatomia Denominazione comune a molte formazioni anatomiche nastriformi, dette anche benderelle o strie: t. del colon, ciascuna delle 3 formazioni di tessuto muscolare che percorrono il colon in [...] dell’Uomo e di altri Vertebrati. Le t. dell’intestino umano sono chiamate comunemente vermi solitari.
Le t. della famiglia Tenidi sono comprese in 5 generi parassiti da adulti di Uccelli e Mammiferi di cui Taenia ed Echinococcus sono i più noti ...
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Nome comune di diversi Nematodi Spiruridi della superfamiglia Filarioidei; vermi sottili, allungati, filiformi, di dimensioni varie (fino a parecchi centimetri di lunghezza). Hanno bocca terminale priva [...] spicole copulatrici; l’apertura genitale femminile è invece situata presso la regione esofagea; sono ovipari o vivipari.
Parassiti dei Vertebrati, utilizzano come vettori Ditteri ematofagi: zanzare (Culex, Aedes, Anopheles), Tabanidi ecc. Le larve ...
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Nome caduto in disuso, che non designa un gruppo zoologico definito, ma genericamente i vermi, in particolare quelli parassiti.
F. Redi (1684) fu il primo che li studiò con criteri moderni; A. Vallisnieri [...] Attecchimento parassitario nell’uomo e negli animali di Vermi, sia come uova sia come larve o individui disinfestare i terreni, gli acquitrini o le acque da tali parassiti. Agli elminticidi, che non vanno confusi con gli antielmintici, appartengono ...
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verme
vèrme (ant. e region. vèrmo; ant. o pop. vèrmine) s. m. [lat. vĕrmis]. – 1. a. Nome di varî animali invertebrati caratterizzati da forma allungata, consistenza molle, assenza di zampe; da un punto di vista sistematico, gli organismi...
parassita
s. m. e agg. (raro parassito, ant. parasito, come s. m.) [dal lat. parasita o parasitus, gr. παράσιτος, comp. di παρά «presso» e σῖτος «alimento, sostentamento»] (pl. m. -i). – 1. a. In origine, denominazione in uso nell’antica Atene...