BARDUZZI, Domenico
Mario Crespi
Nacque a Brisighella, in provincia di Ravenna, il 5 ag. 1847, da Carlo e da Angela Tani. Compiuti gli studi classici a Faenza e a Firenze, seguì il corso di medicina [...] , in particolare, sulla venereologia. Egli studiò la patologia e la clinica della sifilide, e di tale concittadino D. B.,Faenza 1929; N. Rizzacasa, Necrologio: D.B.'in La Riforma medica, XLV (1929), p. 514; L.Tommasi, Necrologio: D. B.,in Giorn. ...
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D'APOLITO, Nicola
Vincenzo Busacchi
Nacque a Cagnano Varano (Foggia) il 19 marzo 1815 da Francescantonio, medico, e da Bartolomea Curatolo, ultimo di nove figli. Alla sua nascita, i genitori, secondi [...] la sutura intestinale (Nuovo metodo di entero-rafia, in Osservatore medico, XIX [1841], pp. 97 s.; Memoria sopra un nuovo Chiari e P. Monterossi e la adottò con successo nella patologia umana. Alla descrizione che ne dette all'Académie des sciences ...
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BOZZOLO, Camillo
Mario Crespi
Nacque a Milano il 31 maggio 1845 e si laureò in medicina e chirurgia presso l'università di Pavia nel 1868. Nel 1866 era stato volontario garibaldino nel Trentino; successivamente, [...] 1910 venne nominato senatore.
Tutta la produzione scientifica del B. nel campo della clinica medica fu orientata in senso patologico generale e anatomopatologico verso l'interpretazione etio-patogenetica di forme morbose di particolare interesse. Nei ...
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BRERA, Valeriano Luigi
Egisto Taccari
Nato a Pavia il, 7 giugno 1772, studiò medicina nell'università della sua città, allievo di A. Volta, di L. Spallanzani, di A. Scarpa. Laureatosi nel 1793, fu subito [...] regia università di Pavia negli anni 1796-1798..., 2 Voll., Crema 1806; Saggio patologico-clinico sulla stenocardia, Napoli 1817; De' contagi e cura dei loro effetti. Lezioni medico-pratiche, 2 voll., Padova 1819.
Nel 1797 il B. fondò a Pavia con ...
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CARLE, Antonio
Mario Crespi
Nacque il 3 maggio del 1854 a Chiusa di Pesio (Cuneo) da Giuseppe e da Maddalena Uciano. Studiò medicina e chirurgia a Torino, ove si laureò nel 1878. Dopo la laurea si recò [...] e nel 1894 fu nominato professore di patologia speciale chirurgica nell'università torinese; infine nel p. 166; I. Fischer, Biographisches Lexikon der hervorragenden Ärzte…, I, p.219; Enc. medica ital., IX, sub voce Tetano; Enc. Ital., IX, p. 28; X, p ...
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CECONI, Angelo
Arnaldo Cantani
Nato a Clauzetto (attuale prov. di Pordenone) il 24 sett. 1865 da Pietro e da Maria Del Missier, studiò medicina e chirurgia nell'università di Padova, dove si laureò [...] 'università di Torino, ove prestò servizio come aiuto presso la clinica medica diretta da C. Bozzolo fino al 1905. Nominato in quell'anno professore di patologia speciale medica dimostrativa, rimase in cattedra fino al 1935. Partecipò volontario al ...
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BASSINI, Edoardo
Emanuele Djalma Vitali
Nacque a Pavia, di famiglia oriunda milanese, il 14 apr. 1844 da Giovanni Battista e da Luigia Rognoni.
Studiava medicina a Pavia, quando, seguendo l'esempio [...] a Londra, donde fu chiamato, nel 1878, dalla facoltà medica di Parma, con l'incarico di insegnare clinica chirurgica. Per poi chirurgo primario a La Spezia; salì quindi alla cattedra di patologia chirurgica a Padova (1882) e infine dal 1888 fino al ...
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ALESSANDRI, Roberto
Vincenzo Cappelletti
Nacque a Civitavecchia il 10 dic. 1867 da famiglia di medici. Laureatosi a Roma nel 1892, iniziò una brillante carriera negli ospedali di Roma, vincendo successivamente [...] , e dal 1902 al 1919, come professore straordinario e poi ordinario, patologia chirurgica; nel frattempo vinse il concorso per la cattedra di clinica chirurgica a Modena. Nel 1919 la facoltà medica di Roma lo chiamò, con voto unanime, a succedere al ...
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GRASSI, Giovanni Battista
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Rovellasca, nel Comasco, il 27 marzo 1854 da Luigi e Costanza Mazzucchelli. Compiuti gli studi elementari e ginnasiali nel collegio privato [...] , l'originalità e l'abnegazione della ricerca. Del medico avrebbe conservato sempre la vocazione ad alleviare la sofferenza dedicando gran parte degli studi a identificare la causa delle patologie. Nelle università il G. lamentava l'assenza di ...
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CAVRIANI, Filippo
Gino Benzoni
Nacque a Mantova, da Antonio, nel 1536.
Nobile e ricca famiglia, quella del C., eminente già nel sec. XIII e destinata ad imporsi, nel sec. XVIII, come la più ricca proprietaria [...] due famiglie di Bourbon e di Lorena", la Francia appare al C., medico e, per di più, convinto dell'applicabilità degli aforismi ippocratei alla patologia della vita politica (diffusi, nella letteratura politica cinquecentesca, l'uso analogico della ...
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patologia
patologìa s. f. [comp. di pato- e -logia]. – 1. Lo studio dei problemi relativi alle malattie dell’uomo (p. umana) e degli animali (p. veterinaria); comprende diverse specializzazioni, e denominazioni, con riferimento alla natura...
patologo
patòlogo s. m. (f. -a) [comp. di pato- e -logo] (pl. m. -gi o -ghi). – Studioso di patologia. In partic., a seconda dei diversi rami di studio: p. generale, anatomo-p., p. medico, ecc.