GENETICA (dal gr. γενετικός "relativo alla generazione")
Thomas Hunt MORGAN
*
La teoria dell'individualità dei cromosomi dà un'importanza assai notevole alla sostanza cromatica, come estrinsecatrice [...] presentano una riduzione regolare. L'uovo fecondato produce una femmina diploide, mentre le uova non fecondate si sviluppano partenogeneticamente in maschi aploidi. Il rapporto sessuale non è fisso in questo caso, ma dipende dal numero delle uova ...
Leggi Tutto
(dal gr. βράγχια "branchie", e πούς "piede").- I Branchiopodi, detti anche Fillopodi, costituiscono un ordine dei Crostacei Entomostraci. Essi, diffusi in tutto il mondo, popolano le acque dolci: alcune [...] in determinate località, non si osservano mai maschi; la riproduzione è in tal modo affidata alle femmine indefinitamente partenogenetiche. Nei Cladoceri poi si osserva la partenogenesi ciclica; vale a dire che nel ciclo biologico della specie, dopo ...
Leggi Tutto
GENERAZIONE
Giuseppe MONTALENTI
Federico *RAFFAELE
Alberto CHIARUGI
*
. Il significato originale di questo termine è la produzione di un essere vivente, da esseri della stessa natura; ma per estensione [...] dai Cestodi e da molti Protozoi. 2. Alternanza fra una generazione a sessi distinti e una o più generazioni partenogenetiche, detta eterogonia da R. Leuckart; è caratteristica di alcuni Insetti, soprattutto degli Afidi, dove fu scoperta da C. Bonnet ...
Leggi Tutto
È. parola assai usata nella terminologia scientifica per indicare sia una serie di fenomeni, che dopo un certo periodo di tempo si ripetono nello stesso ordine, sia lo stesso periodo di tempo in capo al [...] sessuata. Ciò è noto per ora solo per lo Strongyloides intestinalis, nematode parassita dell'uomo. La generazione parassita è partenogenetica; le uova cadono nell'acqua, ove producono larve che si sviluppano in individui sessuati; i figli di questi ...
Leggi Tutto
RITMI BIOLOGICI
Michele Sarà
Generalità. - Molte attività fisiologiche e aspetti del comportamento di animali e vegetali sono regolate secondo andamenti ritmici. S'intende per r. b. qualsiasi serie [...] acquatici il fotoperiodismo può determinare r. stagionali riproduttivi. Talune specie di Rotiferi si riproducono solo partenogeneticamente con fotoperiodi brevi e per anfimissi con fotoperiodi lunghi; nei Cladoceri la comparsa dei maschi e ...
Leggi Tutto
IBRIDISMO (dal lat. ibrida, hybrida, voce latina plebea: efr. iber, imbrum "mulo" in glosse)
Alessandro GHIGI
Eugenio FISCHER
Insieme di fatti, di metodi e di teorie riguardanti gl'incroci tra forme [...] , quando lo spermatozoo di altra specie ha agito come stimolante la segmentazione e l'uovo si è sviluppato partenogeneticamente, come avviene in certe specie di Nematodi (v. fecondazione).
Sono stati descritti anche casi di eredità patroclina, che ...
Leggi Tutto
Specie e speciazione
MMichael J. D. White
di Michael J. D. White
sommario: 1. Introduzione: a) concetti di specie e speciazione; b) variazioni delle specie. 2. Il processo di speciazione: a) meccanismi [...] genetisti che li studiano. Una sorta di giustificazione logica permette di parlare di ‛specie' che si riproduce partenogeneticamente o agamicamente, quando si può dimostrare che la popolazione in questione ha tratto origine da organismi ancestrali ...
Leggi Tutto
SESSO
Giuseppe MONTALENTI
Lidio CIPRIANI
(fr. sexe; sp. sexo; ted. Geschlecht; ingl. sex).
Sommario. - Introduzione (p. 481). - Storia (p. 482). - La determinazione del sesso: Rapporto numerico dei [...] a maschi o a femmine.
Un caso molto interessante è offerto da certi Afidi e Fillosserini, in cui si alternano generazioni partenogenetiche a generazioni anfimittiche. I maschi sono di tipo XO e producono quindi due classi di spermî, con X e senza ...
Leggi Tutto
Riproduzione
Silvio Ranzi
di Silvio Ranzi
Riproduzione
sommario: 1. Introduzione. 2. La riproduzione prebiotica. 3 La riproduzione a livello molecolare. 4. La riproduzione agama. 5. La sessualità dei [...] sia se è stato fecondato, sia se non è stato fecondato, cioè sia per un processo anfimittico sia per un processo partenogenetico, dando origine nel primo caso a una femmina, nel secondo a un maschio. Pertanto, l'uovo fecondato da cui si sviluppa ...
Leggi Tutto
INSETTI (lat. scient. Insecta; da insectum "tagliato, suddiviso")
Guido Grandi
Gl'Insetti appartengono al tipo degli Artropodi (v.) e costituiscono la più numerosa classe di esseri viventi esistente [...] ne differisce che per il fatto che essa si determina in organismi allo stato larvale; può dunque considerarsi una progenía partenogenetica. Anche negli Afidi esiste una sorta di pedogenesi quando lo sviluppo delle uova s'inizia negli embrioni; a essa ...
Leggi Tutto
partenogenetico
partenogenètico agg. [der. di partenogenesi] (pl. m. -ci). – In biologia, che ha relazione con la partenogenesi: fenomeni p.; o che si sviluppa per partenogenesi: uovo p.; o, anche, che può dare origine a uova sviluppantisi...
branchiopodi
branchiòpodi s. m. pl. [lat. scient. Branchiopoda, comp. di branchio- e -poda (v. -pode)]. – Sottoclasse di crostacei entomostraci acquatici, viventi soprattutto in acque dolci; hanno forme molto varie: alcune specie sono a sessi...