Poeta greco della cosiddetta commedia di mezzo. Poco sappiamo della sua origine, poiché una tradizione lo fa nativo di Smirne o di Rodi, un'altra di Larissa, e una terza lo crede ateniese. In Atene visse [...] scuole filosofiche ateniesi, e che più tardi si afferma nelle commedie di Menandro: tali sono Il nemico da malvagi, Il parassita, Il campagnuolo (in due redazioni), L'amante di sé stesso. Altri titoli, come La scomparsa del danaro, La rapita, sono ...
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IDRACNIDI (dal nome del genere Hydrachna, lat. scient. Hydrachnidae, Leach 1815)
Carlo Maglio
Il nome Idracnidi designava, ancora all'inizio del 1900, un'unica grande famiglia di Acari; oggi si riferisce [...] , fig. F, F1); nella cavità branchiale di Crostacei (Astacocroton dell'Australia). La larva, esapoda, è generalmente parassita d'insetti acquatici o anche aerei (Ditiscidi, Rincoti, Odonati, Culicidi, Chironomidi, ecc.). Gl'Idracnidi vivono negli ...
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NOGUCHI Hydeyo
Agostino Palmerini
Patologo e batteriologo giapponese, nato a Okinamura (Fukushima) il 24 novembre 1876, morto ad Accra (Africa, Costa d'Oro) il 21 maggio 1928. Si laureò nel 1897 a Tōkyō [...] . Studiò nel 1925 la Verruga peruviana e la cosiddetta "febbre di Oroya" che attribuì (1926) a un parassita endoglobulare degli eritrociti (Bartonella bacilliformis). Riprendendo gli studî iniziati sul tracoma nel 1910-13, riuscì a ottenerne in ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Catalani
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La “questione sociale” verrà a delinearsi soltanto attorno alla metà del XIX secolo, [...] centrati su una serie di contrapposizioni molto generali, orientate in un contesto utopico: ricco e povero, città e campagna, parassita fruitore di una rendita e contadino. Tali argomenti sono presenti sia in buona parte della cultura dei Lumi, nei ...
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amebe, foraminiferi, radiolari
Giuseppe M. Carpaneto
Microbi provenienti dalla notte profonda dei tempi geologici
Amebe, foraminiferi e radiolari sono organismi microscopici formati da una sola cellula, [...] dell'uomo, nel quale causa la cosiddetta amebiasi intestinale o dissenteria amebica. Quando si beve acqua contaminata, il parassita raggiunge l'apparato digerente, e da qui può invadere altri organi attraverso il sangue. Ancora oggi l'amebiasi è ...
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SESSO
Giuseppe MONTALENTI
Lidio CIPRIANI
(fr. sexe; sp. sexo; ted. Geschlecht; ingl. sex).
Sommario. - Introduzione (p. 481). - Storia (p. 482). - La determinazione del sesso: Rapporto numerico dei [...] dà a questa vita parassitaria, ma rimane libera e s'intana nella sabbia, diventa una femmina. Qualora poi le larve parassite sulla proboscide vengano staccate prima che abbiano compiuto il loro sviluppo e tenute poi in vita libera, esse formano degl ...
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SIFILIDE (lat. scient. syphilis; sin. lue, lue venerea)
Agostino PALMERINI
Alessandro DALLA VOLTA
Vittorio CHALLIOL
Mario TRUFFI
Intorno all'origine della sifilide non vi sono dati assolutamente sicuri. [...] a causa della sua scarsa colorabilità, Spirochaeta pallida. Successivamente lo Schaudinn, in base al fatto che il parassita mancava, a differenza delle vere spirochete, di membrana ondulante, lo ascriveva al genere Treponema (Treponema pallidum).
Il ...
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VERMINOSI
Nino Baboni
Si chiamano così in patologia veterinaria malattie parassitarie dovute alla presenza di vermi nell'interno del corpo e molto spesso nell'apparecchio gastro-intestinale. Le verminosi [...] e, in prosieguo, su dimagramento, diminuzione dell'appetito, anemia, cachessia, ecc. Soltanto di fronte all'emissione del parassita adulto con gli escrementi, le ricerche cliniche possono dare sufficienti elementi di certezza. In generale però questi ...
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È una pianta della famiglia Leguminose-Papilionate, originaria dell'Oriente e più precisamente dell'Asia occidentale e centrale, recata dalla Media (donde il nome medica) in Europa fin dall'epoca romana. [...] a 1-i 1/2 giri; M. vulgaris L., fiori violetti con venature più oscure sul vessillo; calice mai peloso-ghiandoloso; legumi avvolti a 11/2-3 giri (v. foraggio).
Il parassita che reca maggiori danni alle colture di erba medica è la Cuscuta (v.). ...
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TRICOCEFALO (dal gr. ϑρίξ "capello" e κεϕαλή "testa")
Giuseppe Montalenti
Genere (Trichocephalus Schrank, 1780), che, per la legge di priorità, deve chiamarsi Trichuris Büttner, 1761, di Nematodi della [...] è esclusa. Lo sviluppo dall'embrione all'adulto è diretto e molto rapido.
Quando sono molto numerosi, questi parassiti possono produrre disturbi sensibili, sia come agenti patogeni diretti (anemia da tossine, azioni traumatiche e infiammatorie), sia ...
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parassita
s. m. e agg. (raro parassito, ant. parasito, come s. m.) [dal lat. parasita o parasitus, gr. παράσιτος, comp. di παρά «presso» e σῖτος «alimento, sostentamento»] (pl. m. -i). – 1. a. In origine, denominazione in uso nell’antica Atene...
parassita killer
loc. s.le m. Parassita che risulta letale per le piante che infesta. ◆ Potrebbero sembrare opere ispirate dalla «pop art». Una serie di piante con flebo attaccate ai rami e cannule infilate nel tronco: la metafora di una natura...