Contraccezione
Pier Giorgio Crosignani e Anne Honer
Si definisce contraccezione la prevenzione volontaria del concepimento. I metodi moderni, tesi a raggiungere risultati sempre migliori in termini [...] una gravidanza, gli spermatozoi devono risalire le vie genitalifemminili, fino a incontrare l'ovocita nel terzo medio simili alla sterilizzazione, procedendo in sostanza a pesanti mutilazioni (per es., nella donna, asportazione delle ovaie ...
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LUPUS
Mario Truffi
. Nome dato universalmente a due distinte dermatosi: lupus volgare e lupus eritematoso, dovuta alla tendenza destruente, divorante quasi, che talvolta la malattia presenta.
Il lupus [...] l'atrofia può estendersi alle cartilagini e determinare mutilazioni che ricordano quelle del lupus volgare.
Il lupus messo in rapporto con la sifilide, con lesioni dei genitalifemminili, con focolai suppurativi, ecc. Dove passa lascia cicatrici ...
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Guerre dimenticate
Marina Forti
L’espressione guerre dimenticate si è affermata nel vocabolario politico-giornalistico italiano nei primi anni del 21° sec. e contiene in sé una connotazione polemica: [...] forzata servivano alla pulizia etnica («partorirai un piccolo cetnico»); in Ruanda lo stupro era accompagnato da mutilazioni di genitali, femminili e maschili, e puntava semplicemente a cancellare l’altra etnia.
Una cosa insegnano le cronache di ...
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Reati culturalmente motivati
Fabio Basile
Quale valore l’ordinamento giuridico penale può, o deve, attribuire al condizionamento esercitato dalla cultura d’origine dell’imputato sulla genesi e sulle [...] asserite espressioni di affetto genitoriale o manifestazioni di buon augurio e prosperità;
e) mutilazioni o lesioni genitalifemminili, circoncisioni maschili rituali e tatuaggi ornamentali “a cicatrici”, suggeriti, ammessi o addirittura imposti ...
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Alterazioni artificiali del corpo umano, quasi sempre permanenti, che risultano dall’asportazione totale o parziale di determinate parti della persona (organi genitali, falangi delle dita, denti), praticate [...] e rara in America. Limitati sono i casi di subincisione, monorchidismo, evirazione. In Africa sono frequenti le m. genitalifemminili, in particolare la excisione, o clitoridectomia, connessa a riti di iniziazione. A tale operazione si unisce presso ...
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RUSSIA (A. T., 11-16, 66-74 ,84-87, 102-104)
Giuseppe CARACI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Jozef KOSTRZEWSKI
Giovanni MAVER
Arthur HABERLANDT
Miron MALKIEL-JIRMOUNSKI
Ettore LO GATTO
Tomaso NAPOLITANO
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Egon [...] ben previsto, di mutilazioni territoriali della Polonia; della desinenza -ov nei genitivi plurale dei temi femminili in -a.
Anche i confini fra il grande- soffre del parto, si attacca un nastro ai genitali: quando ella soffre molto, tira il nastro e ...
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Una delle tradizionali cinque parti del mondo. Appartiene al continente antico, è congiunta all'Eurasia mediante l'istmo di Suez, oggi attraversato artificialmente dal canale omonimo, ed è considerata [...] la discendenza paterna, l'assenza di mutilazioni del corpo e del tatuaggio: ; se, ad esempio, di fronte agli idoletti femminili in terracotta della necropoli copta di Karanogh sul Nilo funzioni vitali, generatrici (genitali, seni, ombelico). Talvolta ...
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NERVOSO, SISTEMA
Pasquale PASQUINI
Pericle PERALI
Giulio CHIARUGI
Michele MITOLO
Silvestro BAGLIONI
Mario CAMIS
Vittorio CHALLIOL
Massimiliano GORTAN
Primo DORELLO
Amedeo HERLITZKA
Onorino [...] Luciani è che i fenomeni di deficienza consecutivi alle mutilazioni cerebellari interessano esclusivamente la sfera motoria e non invadono G. Pieri).
Venendo infine all'apparato genitalefemminile, una delle più brillanti affermazioni della chirurgia ...
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SESSO
Giuseppe MONTALENTI
Lidio CIPRIANI
(fr. sexe; sp. sexo; ted. Geschlecht; ingl. sex).
Sommario. - Introduzione (p. 481). - Storia (p. 482). - La determinazione del sesso: Rapporto numerico dei [...] alimentazione, temperatura, mutilazioni e traumatismi, ecc quelle che impropriamente si chiamano ghiandole genitali, o meglio gonadi; e sono è variabile da 4 a 6 kg.; uno scheletro secco femminile pesa da 3 a 4 kg. Per la differenziazione sessuale ...
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INSETTI (lat. scient. Insecta; da insectum "tagliato, suddiviso")
Guido Grandi
Gl'Insetti appartengono al tipo degli Artropodi (v.) e costituiscono la più numerosa classe di esseri viventi esistente [...] quella dei movimenti dell'apparato genitale. Il sistema nervoso viscerale è distale del canale eiaculatore.
Negli organi femminili gli ovarî non hanno sempre forma , appare grandissima. Lesioni, ferite, mutilazioni e altri fatti, che arrecano più ...
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uranismo
s. m. [der. del nome del dio Urano, il quale, secondo una recente ipotesi, priva peraltro di fondamento mitologico e letterario, avrebbe acquisito questo comportamento dopoché fu mutilato dei genitali]. – Termine coniato dal giurista...