istruzione Classi di r. Nell’ordinamento scolastico di alcuni paesi, corso di classi parallele o differenziate da quelle del corso normale, destinate a raccogliere i ragazzi in ritardo per motivi di malattia, o comunque di frequenza irregolare. Questo sistema fu realizzato la prima volta a Mannheim nel 1900 da J.A. Sickinger. Corsi di r. Nell’ordinamento scolastico italiano, vengono così denominati gli interventi didattici ed educativi attivati dalle scuole secondarie superiori a favore degli alunni di insufficiente profitto in seguito all’abolizione, a partire dall’anno scolastico 1994-95, dei cosiddetti esami di riparazione. tecnica In elettrotecnica, il r. di energia elettrica si ha nella frenatura a r., con la quale l’energia meccanica posseduta da un sistema azionato da un motore elettrico può essere trasformata in energia elettrica e rinviata in rete, facendo funzionare il motore da generatore. Facendo riferimento a motori alimentati direttamente da rete, il passaggio dal funzionamento da motore a quello da generatore, senza alcuna modifica nella connessione degli avvolgimenti e nel senso di rotazione della macchina, si verifica spontaneamente nei motori a corrente continua con eccitazione indipendente oppure in derivazione, e nei motori asincroni. Nel caso di motori a corrente continua dei tipi anzidetti, all’aumentare della velocità o del flusso di eccitazione la forza elettromotrice può raggiungere e superare la tensione di rete; s’inverte allora il senso della corrente d’armatura, per cui la coppia elettromagnetica diviene resistente e la macchina funziona da generatore. Nel caso di motori asincroni, essi funzionano da generatori in condizioni di ipersincronismo. Con altri tipi di motori elettrici il funzionamento da freno limitatore a r. non si verifica spontaneamente, per il solo aumento della velocità, bensì occorre effettuare alcune modifiche nelle connessioni degli avvolgimenti, per cui possono aversi numerosi schemi. Se si considera invece il motore alimentato da rete tramite convertitori statici, cc/cc per motori in corrente continua o ca/cc e cc/ca per motori in corrente alternata (sincroni o asincroni), in cui esiste comunque uno stadio in continua, è possibile in fase di frenatura a r. interporre tra il convertitore e la rete un chopper che innalza la forza elettromotrice del motore a valori superiori alla tensione di rete.