In fisica, in uno strumento di misura, lo spostamento, angolare o lineare, dell’equipaggio mobile o dell’indice a questo connesso dalla sua condizione di riposo.
In fluidodinamica, deviazione imposta a una corrente fluida.
Nell’ottica delle particelle, modificazione della traiettoria di un fascio di particelle cariche, per es. elettroni, prodotta da un campo elettrico ( d. elettrica o elettrostatica) o da un campo magnetico ( d. magnetica) o da un campo elettromagnetico ( d. elettromagnetica). La d. di fasci di particelle cariche viene praticata in vari apparecchi, per es. negli acceleratori di particelle a traiettoria curvilinea (ciclotroni, sincrotroni ecc.), nei tubi a raggi catodici ecc. I campi elettrici o magnetici che provocano la d. sono detti campi deflettori e deflettori i dispositivi che generano tali campi.
Il termine deflettore, in generale, si riferisce a dispositivi che provocano la d. di raggi luminosi, di fasci di particelle cariche, di una corrente fluida ecc.
Elettrodo deflettore Elettrodo, o coppia di elettrodi, magnete o elettromagnete usato per deflettere in modo opportuno il pennello elettronico di un tubo a raggi catodici.
Magnete deflettore Magnete che si dispone in una bussola magnetica per compensare l’effetto perturbante dovuto a masse metalliche circostanti.
Deflettore di un’ala Ciascuna delle alette ipersostentatrici disposte sotto il bordo d’attacco e di uscita dell’ala di una costruzione aeronautica; servono a deflettere la corrente per aumentare la portanza.
Deflettore di fiamma Lamiera metallica che devia la fiamma di scarico di un missile, allo scopo di proteggerne le strutture di appoggio.
Deflettore di spinta Dispositivo che serve a deviare il getto di un missile allo scopo di stabilizzarlo e di guidarlo sia all’inizio della fase di lancio, sia fuori dagli strati densi dell’atmosfera, cioè in condizioni in cui la pressione dinamica è insufficiente ad azionare le normali superfici di comando aerodinamiche.