Fusione di due gameti, che avviene dentro i gametangi che li hanno prodotti, previo scioglimento di una superficie di contatto o formazione di un canale di copulazione; si ha per es. nelle Spirogire. Il termine è stato usato anche come sinonimo di isogamia.
Congiungimento sessuale di due individui di sesso diverso (anche accoppiamento). La c. si attua per mezzo di speciali organi che costituiscono l’apparato copulatore. Ha lo scopo di rendere possibile l’incontro dei gameti, cioè la fecondazione, e quindi la procreazione sessuale. È un atto necessario in tutti gli animali a fecondazione interna (per es., Mammiferi, Uccelli, Insetti); talvolta si effettua anche in quelli a fecondazione esterna (es., rane, rospi), ma in questo caso si tratta di un semplice accoppiamento senza penetrazione di organi copulatori.
L’ apparato copulatore negli animali vivipari con fecondazione interna, come nei Mammiferi Placentati, è un apparato specializzato che assicura l’apporto del liquido seminale maschile nella femmina. Negli Elasmobranchi, fra i Pesci, sono le parti mediane delle pinne pelviche del maschio, trasformate in missipterigi o pterigopodi che, inserendosi nella cloaca della femmina, funzionano da organi copulatori. In alcuni Teleostei vivipari fa da organo copulatore il gonopodio che è la pinna anale allungata. Un organo copulatore o fallo (pene) esiste già nei Rettili e in qualche caso negli Uccelli: si tratta di un solco nella porzione ventrale terminale della cloaca maschile che raccoglie, a modo di doccia spermigera, il liquido spermatico. I cercini ai lati della doccia rappresentano due peni. Nei Coccodrilli e nei Sauri il pene è impari. Anche in alcuni Uccelli (struzzi, oche e cigni) si ha un pene con doccia spermigera costituito da tessuto erettile. Nei Mammiferi Placentati, il fallo si abbozza ventralmente allo sbocco esterno della cloaca maschile e dà luogo a un organo erettile perforato dal canale dell’uretra. Nello sviluppo degli organi copulatori si riscontra, in molti casi, un parallelismo fra maschio e femmina: gli abbozzi embrionali sono identici nei due sessi. In seguito lo sviluppo relativo delle varie parti è diverso e si formano così organi differenti. Anche negli Invertebrati si hanno organi copulatori: così il cirro dei Vermi piatti destinato a portare lo sperma nel ricettacolo seminale di un altro individuo. Nei Nematodi assolvono questa funzione le borse copulatrici dei maschi fornite di spicole peniali.