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cinnamico, acido

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Composto aromatico non saturo, C6H5CH=CHCOOH, contenuto sia libero sia come estere nei balsami di Tolù e del Perù (➔ balsamo) e nello storace (balsamo ottenuto per spremitura della corteccia, bollita in acqua, dell’albero delle Amamelidacee, Liquidambar orientalis, particolarmente diffuso nell’Asia Minore). Si ottiene dallo storace per saponificazione con soda caustica; il sale di sodio che si separa, decomposto con acido cloridrico, libera acido cinnamico. Si può ottenere anche tramite la reazione Bertagnini-Perkin. Se ne conoscono due isomeri: l’ acido cis-c. e l’ acido trans-c. (per sintesi si ottiene sempre il secondo). Si presenta in cristalli aghiformi incolori, inodori, di sapore amaro, poco solubili in acqua, molto solubili in alcol e in etere; usato principalmente sotto forma di cinnamato (in profumeria, in medicina come antielmintico).

L’ aldeide cinnamica ha formula C6H5CH=CHCHO, ed è il costituente prin­cipale dell’olio di cannella; liquido oleoso giallo, volatile, solubile in alcol, poco in acqua; si ottiene per condensazione di acetaldeide e benzaldeide in presenza di alcali; si usa nella preparazione di profumi ed aromi.

L’ alcol cinnamico ha formula C6H5CH=CHCH2OH ed è contenuto nello storace e in diversi altri balsami sia libero sia come estere ( cinnamilcinnamato). Si presenta in cristalli aghiformi bianchi, ottenibili per saponificazione dello storace o per riduzione dell’aldeide cinnamica; è impiegato in profumeria e in medicina come deodorante e antisettico.

Vedi anche
acido benzoico Acido carbossilico aromatico, C6H5COOH, derivabile dal benzene per sostituzione di un atomo di idrogeno dell’anello con un gruppo carbossilico −COOH; in natura è largamente diffuso sia libero sia come estere nella gomma di benzoe, nel balsamo del Tolù e del Perù, nell’olio di anice ecc. Cristalli aghiformi ... benzoino Albero (Styrax benzoin) delle Stiracee di altezza media, con foglie alterne, picciolate ovali acute e fiori giallo-verdastri all’esterno, rossastri all’interno in grappoli terminali e ascellari. Vive nell’Arcipelago Malese.  ● Il balsamo, che si ottiene da varie specie di Styrax, è costituito da resina, ... balsamo Nome di liquidi che scolano, spontaneamente o in seguito a incisione, da alcune piante e che all’aria divengono vischiosi o anche solidi. Sono soluzioni o emulsioni di resina in oli essenziali contenenti acido benzoico e cinnamico, dotati di gradevole odore aromatico, insolubili in acqua, solubili (almeno ... Emil Erlenmeyer Erlenmeyer ‹èrlënmaiër›, Emil. - Chimico tedesco (Wehen, Wiesbaden, 1825 - Aschaffenburg 1909). Studente di medicina all'univ. di Giessen (1845) decise di dedicarsi allo studio della chimica e divenne allievo di J. Liebig. Passò poi ad Heidelberg ove fu tra i primi studenti privati di A. Kekule. Fu professore ...
Categorie
  • CHIMICA ORGANICA in Chimica
Tag
  • COMPOSTO AROMATICO
  • ACIDO CLORIDRICO
  • ACETALDEIDE
  • ANTISETTICO
  • CANNELLA
Altri risultati per cinnamico, acido
  • CINNAMICO, ACIDO
    Enciclopedia Italiana (1931)
    Con questo nome viene designato l'acido β-fenil-acrilico, C6H5−CH=CH−COOH. Può esistere in due forme stereoisomere, la forma cis e la forma trans L'acido cinnamico ordinario è la forma trans fusibile a 133°. Sebbene fosse conosciuto da lungo tempo, era confuso con l'acido benzoico, finché Bizio nel ...
Vocabolario
cinnamato
cinnamato s. m. [der. di cinnam(ico)]. – In chimica organica, sale ed estere dell’acido cinnamico; i sali di sodio e di bismuto sono usati in medicina, mentre gli esteri (benzilico, etilico, metilico, ecc.) trovano impiego in profumeria....
cinnàmico
cinnamico cinnàmico agg. [der. del lat. cinnămum «cinnamomo», gr. κίνναμον] (pl. m. -ci). – In chimica organica: acido c., acido aromatico insaturo, C6H5CH=CHCOOH, contenuto sia libero sia come estere nei balsami del Perù e di Tolù, nello...
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