In aeronautica, strumento di navigazione di velivoli, indicante la velocità angolare intorno alla verticale (velocità di virata), detto anche indicatore di virata. L’insieme di v. e indicatore di sbandamento è detto virosbandometro (v. fig.). In quello giroscopico si ha un giroscopio a, a due gradi di libertà, azionato ad aria o elettricamente; in volo rettilineo l’asse giroscopico y è parallelo a quello trasversale del velivolo mentre l’asse x di sospensione, attorno a cui ruota l’insieme nella virata, è quasi orizzontale in volo normale. Per la rotazione attorno all’asse z con velocità angolare ω, insorge la coppia di reazione giroscopica M=IΩω (ove I è il momento di inerzia e Ω la velocità angolare del giroscopio), equilibrata dal momento dovuto alla molla b. La rotazione della sospensione intorno all’asse x è trasmessa all’indice c del quadrante d; lo strumento è tarato per virate standard (360° in 2 o 4 minuti), alla cui velocità corrisponde un riferimento sul quadrante. Le oscillazioni sono frenate da uno smorzatore e che permette la pronta lettura dello strumento; f in fig. indica lo sbandometro.