ventre anatomia e medicina Sia la cavità dell’addome contenente i visceri sia la regione esterna corrispondente, nell’uomo e negli animali. In medicina il termine entra in locuzioni che si riferiscono ad alterazioni della parete anteriore dell’addome: v. a barca, infossamento o avvallamento dell’addome che si osserva in caso di meningite e nei casi di grave dimagramento; v. batraciano, l’addome slargato nelle sue porzioni laterali e anche inferiori in rapporto ad asciti di lunga durata; v. globoso, addome rotondeggiante (per ascite, meteorismo, gravidanza ecc.). botanica La faccia di un organo volta verso l’asse di sostegno (contrapposto a dorso): così in un fiore il v. di sepali, petali, antere è la faccia volta verso il centro del fiore; se l’organo è orizzontale, come molte foglie, il v. corrisponde alla faccia superiore, detta anche faccia ventrale. Ventricida è detto della deiscenza dei frutti quando i loculi si aprono in corrispondenza dei margini ventrali dei carpelli; comprende due tipi: placenticida, se la linea di deiscenza divide le placente (per es., nel genere Loasa), e placentifraga, quando la deiscenza avviene lungo due linee che staccano le placente dalle valve, come nella siliqua. Ventrifisso si dice dell’antera il cui connettivo è inserito sul filamento dalla parte ventrale dell’antera (per es., nel colchico). fisica Nella corda vibrante, il punto intermedio tra due nodi consecutivi, in cui l’ampiezza di oscillazione è massima; nelle onde stazionarie, il punto a cui corrisponde a ogni istante la massima ampiezza di oscillazione. tecnica In idraulica, v. di piena, tratto di un corso d’acqua naturale dove le piene si manifestano con la massima intensità, e anche il fenomeno della piena in quel tratto di corso d’acqua.