trimetil- Prefisso che indica, nella molecola di un composto chimico, la presenza di tre gruppi metilici. Trimetilacetaldeide Composto, detto anche aldeide pivalica, di formula (CH3)3CCHO; liquido incolore, usato in sintesi organiche. Trimetilammina Composto, di formula (CH3)3N, gassoso a temperatura ambiente, dall’odore fortemente ammoniacale; con l’aria forma miscele infiammabili ed esplosive; si forma per reazione dell’ammoniaca con il metanolo su catalizzatore (ossido d’alluminio, silice ecc.) a circa 300 °C. È presente nelle foglie di Chenopodium fra i prodotti di putrefazione della colina. Si usa nella preparazione di composti d’ammonio quaternari (colina, tensioattivi, battericidi ecc.). Il cloridrato, che è cristallino, è dotato delle stesse proprietà della soluzione. Trimetilbenzene Composto, C6H3(CH3)3, esistente in tre forme isomere: 1,2,3-trimetilbenzene o emimellitene; 1,3,4-trimetilbenzene o pseudocumene e 1,3,5-trimetilbenzene o mesitilene. Trimetilborano Ha formula B(CH3)3; a temperatura ambiente è un gas, facilmente infiammabile; è usato in sintesi organiche e come catalizzatore di polimerizzazione. Trimetilpentano Idrocarburo alifatico saturo a catena ramificata, di formula C8H18; il 2,2,4-trimetilpentano è anche noto con il nome di isoottano (➔). Trimetilenglicole Glicole, avente formula HOCH2CH2CH2OH (1,3 - propandiolo); liquido incolore, bolle a 215 °C, solubile in acqua. Trimetilenossido Composto eterociclico,
liquido oleoso, di odore gradevole. In presenza di reagenti fortemente nucleofili subisce reazioni di apertura dell’anello. Trimetiloletano Ha formula CH3C(CH2OH)3; cristalli incolori, inodori, igroscopici che si preparano per condensazione a 30-40 °C di formaldeide con aldeide propionica in presenza di idrossidi alcalini.