traversa araldica Sbarra diminuita e ridotta alla metà della larghezza normale (➔ pezze). tecnica Genericamente, sbarra di legno o di metallo disposta di traverso con funzione di sostegno, di rinforzo, o anche qualche volta d’impedimento.
Nelle costruzioni idrauliche, particolare opera di sbarramento di un corso d’acqua. Sono più propriamente chiamate t. fluviali perché sono costruite in modo da sbarrare il corso di un fiume; hanno funzione analoga a quella delle dighe, ma, a differenza di queste, producono un rialzamento (rigurgito) modesto del pelo libero, tale che l’acqua a monte dello sbarramento stesso non esca dall’alveo naturale del fiume. La t. è una delle parti principali di un’opera di derivazione (➔) delle acque da un fiume e può essere provvista di paratoie (t. mobile) oppure sprovvista (t. fissa). Quando in condizioni di piena il rigurgito a monte assume proporzioni pericolose è necessario lasciare uno sfogo alle acque: si ricorre allora alle t. mobili che costruttivamente sono analoghe alle dighe mobili (➔ diga); con questo tipo di t. è possibile anche una buona regolazione dei livelli a monte, manovrando opportunamente le paratoie in funzione delle portate in arrivo e delle necessità di esercizio.