Centro della California, circa 70 km a SE di Sacramento. Da esso prende nome, in geologia, la faglia di S., faglia trasforme che segna il limite tra la zolla del Pacifico settentrionale e quella nordamericana. Si tratta in realtà di un sistema di faglie, che separa la parte sud-occidentale della California dal resto dell’America Settentrionale. Con un’estensione di circa 1200 km, cominciò a formarsi a partire dall’Oligocene; da allora il movimento destro lungo la faglia è stato di circa 1500 km. La struttura ha avuto origine dal sovrascorrimento della zolla nordamericana sulla dorsale orientale del Pacifico; tale processo avvenne quando le 2 zolle, del Pacifico e dell’America Settentrionale, entrarono in collisione lungo un margine di subduzione obliqua (circa 25 -29 milioni di anni fa), formando inizialmente una serie di faglie trascorrenti parallele al margine della zolla che divenne, con l’evolversi del processo, l’area in cui si sviluppò la faglia trasforme. La parte più meridionale di essa si è formata durante gli ultimi 10-5 milioni di anni, avendo subito uno spostamento laterale destro di circa 300 km, per la maggior parte durante gli ultimi 5 milioni di anni. Il sistema di faglie di S. interessa circa 35 dei 48 mm/anno del movimento relativo tra le placche pacifica e nordamericana. A causa di questi movimenti l’area interessata è molto attiva dal punto di vista sismico, con terremoti di elevata magnitudo. I segmenti settentrionale e meridionale di questa faglia hanno subito fratturazioni in occasione, rispettivamente, dei forti terremoti del 1857 (magnitudo 8,2) e del 1906 (magnitudo 7,8), mentre la sezione centrale della faglia risulta caratterizzata da uno scorrimento lento e più o meno continuo (creeping), che avviene al disotto del limite elastico della roccia e non permette l’accumulo di deformazione.
Sono stati proposti numerosi modelli della struttura litosferica del sistema di faglie di S.: in alcuni questa faglia, come altre grandi faglie trascorrenti, si estende in profondità fino alla moho, mentre secondo altri modelli essa sarebbe limitata alla crosta superiore reologicamente fragile e si raccorderebbe a uno scollamento regionale che si estende verso E fino alla Sierra Nevada.