Estinzione totale o residuale di un rapporto di credito.
Con diversa accezione, liquidazione di un quantitativo di merce, che costituisce la rimanenza di una grossa partita, posto in vendita a prezzo inferiore per esaurire la partita stessa.
Nel linguaggio contabile, la differenza risultante dal confronto tra la totalità delle partite registrate in dare e la totalità delle partite registrate in avere di un conto: s. creditore, s. debitore, a seconda che le partite dell’avere nel loro totale superino quelle del dare o viceversa.
Nel linguaggio bancario, s. liquido, di un conto corrente, la differenza tra le somme registrate all’attivo e le somme registrate al passivo, al netto degli importi di valuta non ancora disponibili in quanto hanno una successiva scadenza.
In sede di liquidazione mensile di borsa o di compensazioni giornaliere per mezzo della stanza di compensazione, s. di compensazione è lo sbilancio emergente dagli stati di liquidazione dei titoli o del contante esibiti dagli associati alla stanza.
Il s. attivo e il s. passivo sono l’eccedenza dell’attivo sul passivo e viceversa, specialmente con riferimento alla bilancia del commercio estero o alla bilancia dei pagamenti internazionali.