rugosità In tecnologia meccanica, si definisce r. (talvolta, scabrosità) l’insieme delle irregolarità superficiali con passo relativamente piccolo, dovute al processo di lavorazione di un dispositivo meccanico (per es., alla forma dell’utensile), alla disomogeneità del materiale e alla eventuale presenza di vibrazioni. La r. ha notevole influenza sulla durata e sulla resistenza alla fatica e alla corrosione degli organi meccanici, nonché sulle condizioni di lubrificazione tra due superfici.
Mentre il profilo ideale di un pezzo è la linea rappresentata sul disegno (intersezione del piano di rilievo o di sezione con la superficie del pezzo), il profilo reale (a in fig.) del pezzo stesso è quello risultante dalla lavorazione (intersezione del piano di rilievo b con la superficie reale c del pezzo); quest’ultimo profilo è caratterizzato da un andamento più o meno regolare con una successione di creste e di valli di piccola ampiezza; facendo riferimento a una lunghezza base L, scelta in modo che la valutazione della r. non sia influenzata da altri tipi di irregolarità, è possibile definire una linea media d che divide idealmente il profilo reale (rilevato con un rugosimetro), in modo che la superficie complessiva delimitata dalle creste sia equivalente alla superficie complessiva delimitata dalle valli. Il valore della r. viene espresso mediante il parametro Ra definito come la media aritmetica dei valori assoluti delle deviazioni del profilo reale dalla linea media, in un tratto di lunghezza base L:
in cui y è la quota rispetto alla linea media; Ra cioè, come indicato in fig., è l’altezza del rettangolo e di area equivalente.