• Istituto
    • Chi Siamo
    • La nostra storia
  • Magazine
    • Agenda
    • Atlante
    • Il Faro
    • Il Chiasmo
    • Diritto
    • Il Tascabile
    • Le Parole Valgono
    • Lingua italiana
    • WebTv
  • Catalogo
    • Le Opere
    • Bottega Treccani
    • Gli Ebook
    • Le Nostre Sedi
  • Scuola e Formazione
    • Portale Treccani Scuola
    • Formazione Digitale
    • Formazione Master
    • Scuola del Tascabile
  • Libri
    • Vai al portale
  • Arte
    • Vai al portale
  • Treccani Cultura
    • Chi Siamo
    • Come Aderire
    • Progetti
    • Iniziative Cultura
    • Eventi Sala Igea
  • ACQUISTA SU EMPORIUM
    • Arte
    • Cartoleria
    • Design & Alto Artigianato
    • Editoria
    • Idee
    • Marchi e Selezioni
  • Accedi
    • Modifica Profilo
    • Treccani X

rock

Enciclopedia on line
  • Condividi

Genere musicale sviluppatosi negli anni Sessanta del Novecento come evoluzione del rock 'n' roll, in seguito alla diffusione di nuove tecniche elettroniche e all'influenza del beat britannico (→ beat generation).

Gli anni della formazione

La linea di confine che separa il generico ribellismo adolescenziale del rock 'n' roll e la nuova consapevolezza del r. come forma d'arte a sé venne tracciata all'alba degli anni Sessanta da B. Dylan e da gruppi come i Beatles, i Rolling Stones e gli Who. A San Francisco nacque la cd. controcultura: i giovani bianchi della classe media elessero la musica a motivo della loro esperienza esistenziale, scegliendo la vita comunitaria in opposizione alla famiglia tradizionale, condividendo il lavoro della terra e le esperienze con vari tipi di droghe. Il punto più alto della stagione d'oro del r. fu toccato nel 1969 al festival di Woodstock, con artisti come C. Santana, gli Who, J. Hendrix e J. Joplin. In partic., Hendrix radicalizzò e distorse il suono della chitarra elettrica attraverso performance provocatorie, trasformando lo strumento musicale in una parodia dei cannoni da guerra. Mentre i Doors reinterpretavano il blues con la poesia del loro carismatico leader J. Morrison (1943-1971), in altra direzione si muoveva il r. urbano dei Velvet Underground, primo esempio di unione multimediale tra musica e arti figurative, grazie alle influenze dell'artista A. Warhol.

Gli anni dell'evoluzione

A partire dagli anni Settanta, il r. ha continuato a cercare nuove strade: è nato il r. progressivo, contaminazione di un r. che abbracciava di volta in volta jazz, folk e avanguardie colte, i cui massimi esponenti sono stati i Pink Floyd, i Genesis e i King Crimson. Più diretto, ma altrettanto innovativo è stato il glam r., dove spiccava il gusto per il travestimento e la trasgressione, portato avanti, seppure in differenti direzioni, da artisti quali M. Bolan (1947-1977), D. Bowie e i Queen. Se alla fine degli anni Settanta la spinta più innovativa del r. sembrava sul punto di esaurirsi, una nuova ondata (la new wave) ha cominciato a imporsi sulla scena musicale statunitense e britannica. Da un lato la poetessa P. Smith e B. Springsteen, dall'altro il punk britannico dei Clash e dei Sex Pistols, che ha riportato il r. ad atmosfere e sonorità ruvide e immediate. Gli anni Ottanta hanno segnato sempre più l'avvicinamento tra r. e pop, e i confini musicali sono diventati sempre più labili: nel segno della sperimentazione attenta alle nuove tendenze sono rimasti alcuni reduci degli anni Settanta quali P. Gabriel, B. Eno, R. Fripp (n. 1946), D. Bowie, nonché band emerse dal punk tra cui i Cure, i New Order, i Police (guidati da Sting) e, successivamente, gli U2.

Nuove tendenze

Negli anni Novanta è ritornata la semplicità delle origini grazie al movimento grunge di Seattle, con distorsioni esasperate delle chitarre elettriche, voci urlate, nichilismo e voglia di rivalsa tipici di gruppi quali i Nirvana, che hanno cancellato le sonorità vellutate dei secondi anni Ottanta, facendo esplodere la riscoperta del rock. Più recentemente, gruppi come i Radiohead hanno fuso un r. diretto ed elettrico con la raffinata sperimentazione digitale, a cavallo tra minimalismo e ricerca. Oggi il r. presenta una serie di epigoni di cui è difficile definire le possibili direzioni: la sorpresa rimane ancora l'elemento fondante del rock.

Vedi anche
chitarra Strumento musicale a corde, costituito da una cassa a forma di 8 e da un manico alle cui estremità si attaccano più corde (di solito 6) che il suonatore mette in vibrazione con le dita o con il plettro (fig. A). Di origine araba, la chitarra ha avuto larga fortuna nei paesi latini (Spagna), dove sono ... The Beatles (EI, Appendice V, 1991). - Gruppo rock inglese, originario di Liverpool, considerato come il principale e più importante esponente della musica degli anni Sessanta. Ha esercitato una profonda influenza sulla musica popolare dei decenni seguenti. L'importanza dei Beatles, The travalica l'ambito specificamente ... rock and roll (rock’n’roll) Genere musicale, nato intorno al 1955 negli USA e di qui diffuso in Europa e nella maggior parte degli altri paesi assumendo, soprattutto presso i più giovani, anche il valore di un fenomeno di costume, come simbolo di malessere e manifestazione di protesta e ribellione. Il rock and roll, ... mùsica leggèra mùsica leggèra (o di consumo) Produzione musicale di consumo, e in particolare il genere della canzone con i suoi sottogeneri, corrispettivo della pop music anglosassone. Nel corso del Novecento in Italia la musica leggeral., tradizionalmente contrapposta alla musica cd. colta, ha subito le influenze ...
Categorie
  • MOVIMENTI MUSICALI in Musica
Tag
  • FESTIVAL DI WOODSTOCK
  • VELVET UNDERGROUND
  • STRUMENTO MUSICALE
  • ROLLING STONES
  • SAN FRANCISCO
Altri risultati per rock
  • rock
    Enciclopedia dei ragazzi (2006)
    Ernesto Assante La colonna sonora del nostro tempo Il termine rock viene utilizzato per indicare la varietà di stili musicali nati dall’evoluzione del rock and roll. È a partire dalla prima metà degli anni Sessanta del Novecento che il rock inizia a costituire un’identità musicale distinta da quella ...
Vocabolario
rock opera
rock opera s. f. Spettacolo di canto, ballo e musica rock. ◆ «Jesus Christ Superstar» nasce dall’idea dei due artisti inglesi, ma si sviluppa quando (nel 1973) viene girato il film che rimane scolpito nella memoria degli appassionati del...
pop rock
pop rock 〈pòp ròk〉 locuz. ingl. [comp. di pop e rock], usata in ital. come agg. e s. m. – Musica pop rock (o assol. pop rock, s. m.), musica rock con elementi melodici proprî della musica leggera, e perciò diversa da quella metal.
  • Istituto
    • Chi Siamo
    • La nostra storia
  • Magazine
    • Agenda
    • Atlante
    • Il Faro
    • Il Chiasmo
    • Diritto
    • Il Tascabile
    • Le Parole Valgono
    • Lingua italiana
    • WebTv
  • Catalogo
    • Le Opere
    • Bottega Treccani
    • Gli Ebook
    • Le Nostre Sedi
  • Scuola e Formazione
    • Portale Treccani Scuola
    • Formazione Digitale
    • Formazione Master
    • Scuola del Tascabile
  • Libri
    • Vai al portale
  • Arte
    • Vai al portale
  • Treccani Cultura
    • Chi Siamo
    • Come Aderire
    • Progetti
    • Iniziative Cultura
    • Eventi Sala Igea
  • ACQUISTA SU EMPORIUM
    • Arte
    • Cartoleria
    • Design & Alto Artigianato
    • Editoria
    • Idee
    • Marchi e Selezioni
  • Accedi
    • Modifica Profilo
    • Treccani X
  • Ricerca
    • Enciclopedia
    • Vocabolario
    • Sinonimi
    • Biografico
    • Indice Alfabetico

Istituto della Enciclopedia Italiana fondata da Giovanni Treccani S.p.A. © Tutti i diritti riservati

Partita Iva 00892411000

  • facebook
  • twitter
  • youtube
  • instagram
  • Contatti
  • Redazione
  • Termini e Condizioni generali
  • Condizioni di utilizzo dei Servizi
  • Informazioni sui Cookie
  • Trattamento dei dati personali