In agraria, lavorazione del terreno fino a notevole profondità, in modo da rimuovere tutto lo strato arabile che, quindi, è reso soffice e capace d’immagazzinare grandi quantità d’acqua, e da consentire una buona distribuzione del letame e un maggiore approfondimento delle radici.
Con i lavori di r. si prepara il terreno alla coltura di alcune piante più esigenti, come mais, tabacco, patate, canapa ecc. (dette colture da r.). Potatura di r. Quella finalizzata a rinnovare la chioma di un albero con rami novelli, eliminando quelli esauriti o invecchiati.