ISSEL, Arturo
Nicoletta Morello
Nacque l'11 apr. 1842, da Raffaele ed Elisa Sonsino, a Genova, ove seguì e concluse gli studi secondari; frequentò quindi la facoltà di scienze di Pisa, allievo di G. [...] l'argomento evolutivo restò sempre presente nella riflessione dell'I. naturalista.
Nel 1865 trascorse due mesi in Egitto per ricerche zoologiche e paleontologiche: l'area del canale di Suez - che sarebbe stato inaugurato di lì a qualche anno (17 nov ...
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CESTONI, Giacinto (Diacinto)
Ugo Baldini
Nacque il 10 maggio 1637 (fu battezzato il 13) a Santa Maria in Giorgio, oggi Montegiorgio (Ascoli Piceno), da Vittorio, in una famiglia di modesta condizione. [...] , che il C. confermò, stabilendone anche i modi d'impiego. Si possono ancora ricordare quelle sull'origine zoologica delle galle delle piante, sulla scia del Redi, sui pedicelli ambulacrali degli Echinodermi, e i presentimenti dell'animalità ...
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GRASSI, Giovanni Battista
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Rovellasca, nel Comasco, il 27 marzo 1854 da Luigi e Costanza Mazzucchelli. Compiuti gli studi elementari e ginnasiali nel collegio privato [...] ), pp. 194-196; L. Verney, G.B. G., in Entomological News, XXXVI (1925), p. 224; C. Janicki, G.B. G., Eine grosser Zoologe und Parasitologe Italiens, in Die Naturwissenschaft, XIV (1925), 12, pp. 225-231; 13, pp. 261-269; C. Dobell, Prof. B. G., in ...
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MAGRETTI, Paolo
Baccio Baccetti
Nacque a Milano il 15 dic. 1854 da Giuseppe e Massimina Violini. Iscrittosi alla facoltà di scienze naturali dell'Università di Pavia, seguì i corsi di zoologia di L. [...] dott. P. M., in Atti della Soc. italiana di scienze naturali, LIII (1914), pp. 1-10 (con elenco di 39 pubbl. zoologiche: 28 sulla sistematica e la faunistica degli Imenotteri italiani e dell'Africa orientale); G. Mantero, P. M., in Annali del Museo ...
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LIGOZZI, Iacopo (o Jacopo)
Luca Bortolotti
Nacque a Verona, probabilmente nel 1547, se si può dar credito a un documento anagrafico datato 1555 che lo dice di otto anni (Gamba, pp. 1 s.). Discendente [...] più acclamata specialità e che costituiva una delle grandi passioni del granduca: l'illustrazione naturalistica.
Le sue tavole botaniche e zoologiche (la maggior parte si trova nel Gabinetto disegni e stampe degli Uffizi: 78 tempere di piante e 65 di ...
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LESSONA, Michele
Paola Govoni
Guido Verrucci
Nacque a Venaria Reale, vicino Torino, il 20 sett. 1823 da Carlo e Agnese Maria Cavagnotti. Il padre era docente di medicina veterinaria nella Scuola di [...] altri sei figli.
Nel 1861, con G. Canestrini, G. Doria e P.M. Ferrari, il L. fondò il periodico Archivio per la zoologia, l'anatomia e la fisiologia. L'anno successivo partì con De Filippi per un viaggio in Persia, unendosi a una missione diplomatica ...
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BATTARRA, Giovanni Antonio
Italo Zicàri
Nacque a Rimini il 9 giugno 1714 da Domenico e da Giovanna Francesca Fabbri. Dopo aver compiuto il corso di umanità nel locale seminario, ove ebbe a maestri Giovan [...] 1774, nella quale, sempre seguendo il criterio di esporre solo quanto personalmente gli risultasse, pubblicò alcune osservazioni zoologiche, dando come nuove scoperte nozioni già acquisite. Nel 1778 pubblicò a Roma la Pratica agraria distribuita in ...
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GERARDO da Feltre (Gerardus de Silteo; Gerardus de Silcro)
Luigi Canetti
Originario presumibilmente di Feltre (Belluno), nacque forse, stando a un oroscopo tramandato nella sua opera e probabilmente [...] materia, che trovano applicazione, sia pure in un senso meramente congetturale, nell'ambito delle conoscenze meteorologiche, zoologiche, geologiche, ma assai meno, sembrerebbe, in quelle mediche, giacché la "complexio alicuius hominis non solum est ...
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LO BIANCO, Salvatore
Christiane Groeben
Nacque su un'imbarcazione in viaggio tra la Sicilia e Napoli, da Antonio e da Anna Calò, in una famiglia di origine siciliana e fu registrato all'anagrafe di [...] , dove il padre prestava servizio come portiere e dove - intorno al 1870 - vennero ad abitare la famiglia russa Baranowski e lo zoologo tedesco A. Dohrn, oltre a un gruppo di artisti e scienziati. Su richiesta del padre, Dohrn nel 1874 accolse tra il ...
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DE NOTARIS, Giuseppe
Fabio Garbari
Nacque a Milano il 18 apr. 1805, da Antonio e Teresa Tarello, in una nobile famiglia oriunda della Valle Intrasca.
Compiuti i primi studi a Milano, frequentò l'università [...] sui monti vicentini e veronesi ed ascese il monte Baldo insieme con G. Kunze e M. Rainer, botanico austriaco.
G. Genè, lo zoologo che operava in quel periodo a Torino, desideroso di far venire il D. in Piemonte, ottenne per lui nel 1834, grazie alla ...
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zoologia
żoologìa s. f. [comp. di zoo- e -logia]. – Ramo delle scienze biologiche che studia la vita del mondo animale, in tutte le sue manifestazioni; si divide in varie sezioni (sistematica zoologica, che studia le relazioni filogenetiche...
zoologico
żoològico agg. [der. di zoologia] (pl. m. -ci). – 1. Attinente alla zoologia: geografia z., sinon. di zoogeografia; sistematica z., o classificazione z., studio degli animali sotto l’aspetto descrittivo e in rapporto alle loro affinità...