Il consumo e i regimi alimentari
Renata Grifoni Cremonesi
Lucio Milano
Massimiliano Marazzi - Carla Pepe
Eugenia Salza Prina Ricotti
Roberta Belli Pasqua
Anthony C. King
Sauro Gelichi
Andrea Paribeni
Maria [...] cacciati; per quanto concerne rettili, batraci, insetti, vermi e larve, il loro impiego a scopi alimentari , The Greek Kitchen, in JHS, 82 (1962), pp. 121-37; R. Argenio, Parassiti e cuochi nelle commedie di Alessi, in RStCl, 13 (1965), pp. 5-22; B ...
Leggi Tutto
Sociobiologia
DDavid P. Barash
di David P. Barash
SOMMARIO: 1. Cenni storici: a) etologia; b) ecologia evoluzionistica; c) genetica evoluzionistica; d) genetica comportamentale; e) la nuova sintesi. [...] diretti di castrazione dell'avversario, come avviene fra certi vermi acantocefali. In tutti questi casi i maschi sono il fa aumentare il rischio di trasmissione delle malattie o dei parassiti, come anche le probabilità di ‛tradimento' e quindi di ...
Leggi Tutto
L'Ottocento: biologia. Da Lamarck a Darwin
Antonello La Vergata
Da Lamarck a Darwin
Jean-Baptiste Lamarck
La prima teoria compiuta dell'evoluzione fu formulata da Jean-Baptiste Lamarck (1744-1829). [...] dalle autorità rivoluzionarie professore di 'zoologia degl'insetti, dei vermi e degli animali microscopici' al Muséum d'Histoire Naturelle quale riteneva possibile la generazione spontanea dei parassiti intestinali dell'uomo. Carpenter scrisse una ...
Leggi Tutto
L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. Dall'epigenesi al preformismo, all'epigenesi riformata
Giulio Barsanti
Dall'epigenesi al preformismo, all'epigenesi riformata
Il problema della generazione animale [...] a stare racchiuso nell'uovo, in cui non può penetrare contemporaneamente un altro verme, a causa della ristrettezza del luogo occupato. (ed. 1741, I, fibre (Anguina tritici, una specie di nematodi parassiti delle piante) per anguille, "trattandosi di ...
Leggi Tutto
La civilta islamica: scienze della vita. Zoologia, zoografia e medicina veterinaria
Herbert Eisenstein
Zoologia, zoografia e medicina veterinaria
Gli scritti arabi di zoologia e zoografia redatti tra [...] Marwān ῾Abd al-Malik ibn Zuhr (484 o 487-557/1092 o 1095-1161) dimostra di conoscere anche diversi parassiti, come il verme di Medina (Dracunculus Medinensis).
Nella prosa letteraria vi sono interi capitoli dedicati agli animali. Ne sono un esempio ...
Leggi Tutto
Evoluzione culturale
John Tyler Bonner
Introduzione
Con l'espressione 'evoluzione culturale' si intendono comunemente i mutamenti nelle attività culturali, il patrimonio culturale delle società umane. [...] ciò per una buona ragione. Consideriamo ad esempio gli uccelli parassiti - quali il cuculo europeo e il molotro, un passeraceo come dimostra il fatto che nelle regioni in cui abbondano i vermi i piccoli restano con i genitori per un periodo di sei- ...
Leggi Tutto
L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. I modelli epistemologici della morfogenesi, dell'organizzazione e della finalita
Catherine Wilson
I modelli epistemologici della morfogenesi, dell'organizzazione [...] stati della materia vivente favoriscono nuove produzioni; i parassiti fanno la loro comparsa nelle piume degli uccelli e si trovano in Natura, come le anguillule dell'aceto o i vermi che corrodono le rilegature dei libri. All'obiezione per cui tutte ...
Leggi Tutto
La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. Microbiologia
William C. Summers
Microbiologia
La microbiologia ebbe inizio con l'invenzione del primo strumento, il microscopio ottico, [...] è stato applicato a batteri, muffe, virus, protozoi e, a volte, perfino a piccoli parassiti pluricellulari, quali gli artropodi e i vermi, nonché alle cellule eucariote in coltura. Alcuni organismi, come le alghe unicellulari, sembra siano rimasti ...
Leggi Tutto
Il mondo degli animali
Giorgio Celli
Animali in città
Non è facile, soprattutto per chi vive in città, vedere e conoscere gli animali. Ma in realtà è sufficiente imparare a guardarsi intorno per scoprire [...] uomo sia quelli delle piante come degli sfruttatori, dei parassiti, ovvero esseri viventi che vivono a spese di altri è, a ben pensarci, una cosa davvero straordinaria. Dove c'era un verme, ora c'è una bella farfalla!
Mutare d'abito
Anche l'anguilla, ...
Leggi Tutto
Genocidio
RRudolph J. Rummel
di Rudolph J. Rummel
Genocidio
sommario: 1. Introduzione. 2. Cos'è il genocidio? 3. La giurisdizione sul crimine di genocidio. 4. Origine del termine. 5. Storia del crimine [...] stadi successivi.
3) Disumanizzazione. I membri dei gruppi estranei vengono disumanizzati, equiparati a scimmie, scarafaggi, parassiti, topi, vermi, e via dicendo. In questo modo, essi vengono collocati chiaramente al di fuori del 'nostro' universo ...
Leggi Tutto
verme
vèrme (ant. e region. vèrmo; ant. o pop. vèrmine) s. m. [lat. vĕrmis]. – 1. a. Nome di varî animali invertebrati caratterizzati da forma allungata, consistenza molle, assenza di zampe; da un punto di vista sistematico, gli organismi...
parassita
s. m. e agg. (raro parassito, ant. parasito, come s. m.) [dal lat. parasita o parasitus, gr. παράσιτος, comp. di παρά «presso» e σῖτος «alimento, sostentamento»] (pl. m. -i). – 1. a. In origine, denominazione in uso nell’antica Atene...