Aorta
Gabriella Argentin e Red.
L'aorta (dal greco ἀορτή, derivato di ἀείρω, "sollevo") è il più grosso e centrale vaso sanguifero arterioso del corpo umano. Essa riceve il sangue ricco di ossigeno [...] di sostanze nutrizionali e gas respiratori a tutte le cellule del corpo sono presenti già nei Nemertini, piccoli vermimarini, nei quali si riscontra il primo apparato circolatorio distinto. Ma solo gli organismi più progrediti, di mole maggiore ...
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L’organo attivo della funzione motoria. L’insieme dei m. di un corpo vivente o di parte di esso, considerati in rapporto alla loro funzione o alle loro caratteristiche istologiche, costituisce il sistema [...] animali pluricellulari primitivi, mentre negli Invertebrati marini più evoluti si differenziano cellule contrattili miofibrille lisce, poi quelle striate (nel tubo digerente di alcuni vermi e di alcuni Molluschi, come lumache, calamari e polpi, ...
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Neurone e impulso nervoso
HHarry Grundfest
di Harry Grundfest
Neurone e impulso nervoso
sommario: 1. Introduzione. 2. La cellula come conduttore elettrico. a) L'assone come cavo. b) Perdite di cavo. [...] (v., 1947). Hodgkin e Rushton hanno usato l'assone isolato del gambero marino teso tra due mollette (v. fig. 3). Tramite un paio di varie centinaia di μm, si trovano in molti Invertebrati, inclusi i Vermi (v. Stough, 1926; v. Kao e Grundfest, 1957) e ...
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Parassiti
Vincenzo Petrarca
Il termine parásitos (da pará = presso, e sítos = cibo) significa in greco antico 'che mangia insieme con' ed era attribuito a sacerdoti o magistrati mantenuti dalla comunità [...] era quello di 'pulitore' delle sule ‒ grandi uccelli marini affini ai pellicani ‒ utilizzando il suo becco da i cani o altri Canidi selvatici nel cui intestino si trovano i vermi adulti, e da ospiti intermedi, le potenziali prede dei Canidi, per ...
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Bocca
Daniela Caporossi
Guido Grippaudo
Anita Sama
La parola bocca deriva dal latino bucca, che significava originariamente "guancia" e passò poi a indicare la bocca, soppiantando in questo significato [...] delle scorie.
A partire dal phylum dei Nemertini, chiamati comunemente vermi filiformi, la cavità digerente assume l'aspetto di un tubo aspirano materiale rovistando nel suolo o nel fondo marino. Gli animali succhiatori, invece, ematofagi o fitofagi ...
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Accoppiamento
Gabriele Schino e Richard P. Michael
Doris Zumpe
Dal più generico significato di abbinamento, congiungimento, il termine è passato a indicare prevalentemente l'unione sessuale di animali [...] di spermi e uova nell'ambiente, osservabile in molti invertebrati marini, quali gli idrozoi (idre), i molluschi bivalvi e gli presenta un gran numero di variazioni. I platelminti (vermi piatti molto primitivi), per es., possono mancare completamente ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Antonio Vallisneri
Dario Generali
Antonio Vallisneri fu il principale esponente della tradizione medica e naturalistica galileiana tra Sei e Settecento. I suoi interessi spaziarono dalla medicina all’anatomia [...] le Considerazioni, ed esperienze intorno alla generazione de’ vermi ordinarj del corpo umano e la Prima raccolta d’osservationi sviluppata assai per tempo rispetto alla pubblicazione del De’ corpi marini, che su’ monti si trovano, che di questi suoi ...
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DELLE CHIAIE, Stefano
Federico Di Trocchio
Nacque a Teano (Caserta) nel 1794 da Vincenzo e da Rosa Acuato. Compì i primi studi nella città natale, iscrivendosi successivamente, nel 1812, alla facoltà [...] livello internazionale per l'ampia trattazione dedicata agli invertebrati marini. Il maggior contributo dato con quest'opera dal D , le condizioni che favoriscono l'origine spontanea dei vermi sicché "egli è giuoco forza credere gli entozoi immediato ...
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Arto
Rosadele Cicchetti
Arto è il nome generico che indica le appendici (articolate e non) del corpo di moltissime specie di Vertebrati e Invertebrati, notevolmente differenziate per numero, forma e [...] di mare, mentre in altri animali, come per es. i vermi, cominciano a differenziarsi le cellule muscolari, cioè un particolare tipo di e presenta dita libere e munite di artigli. Nei Mammiferi marini, come balene e delfini, omero, ulna e radio sono ...
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Epitelio
Daniela Caporossi
Si definisce epitelio (dal latino scientifico epithelium - dal greco ἐπί, "sopra", e θηλή, "capezzolo" -, usato in origine per indicare la pelle che copre il capezzolo) il [...] come parassiti all'interno di alcune specie di Invertebrati marini, sono costituiti da un manicotto di 20-30 cellule la chiusura dei canali per la filtrazione dell'acqua. Nei vermi piatti, come la Planaria, tanto la superficie esterna (tegumento ...
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verme
vèrme (ant. e region. vèrmo; ant. o pop. vèrmine) s. m. [lat. vĕrmis]. – 1. a. Nome di varî animali invertebrati caratterizzati da forma allungata, consistenza molle, assenza di zampe; da un punto di vista sistematico, gli organismi...
desmoscolecidi
desmoscolècidi s. m. pl. [lat. scient. Desmoscolecidae, dal nome del genere Desmoscolex, comp. di desmo- e del gr. σκώληξ -ηκος «verme»]. – Famiglia di piccoli vermi marini, affini ai nematelminti, con corpo allungato e anulato,...