Libertà personale
Vittorio Grevi
Premessa
Il momento della prima concretizzazione delle moderne garanzie a tutela della libertà personale può essere convenzionalmente individuato nell'epoca in cui le [...] l'esercizio di tali diritti.
Con l'avvento dello Stato moderno i diritti di libertà, e primo fra essi il al riguardo, dalla Convenzione europea per la salvaguardia dei diritti dell'uomo e delle libertà fondamentali, adottata a Roma il 4 novembre ...
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Feudalesimo
Giovanni Tabacco
Premessa
Il linguaggio relativo al feudalesimo è di origine rigorosamente giuridica, ma ha avuto tali sviluppi semantici nella cultura moderna che le definizioni e le riflessioni [...] al vertice della società ancora nei primi secoli dell'età moderna, accanto all'alto clero e a enti religiosi forniti contesto generale della società. Nell'un caso e nell'altro l'uomo d'armi, dotato di equipaggiamento completo, era indicato come miles, ...
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Legislazione e codificazione
Natalino Irti
La codificazione come forma storica di legislazione
La codificazione è una forma storica di legislazione. L'esperienza dei codici europei presuppone non soltanto [...] dei cittadini, la continuità della tradizione e, insieme, l'audacia della modernità (v. Filomusi Guelfi, 1886, pp. 183 ss.; v. J.K. Bluntschli (Politik als Wissenschaft, 1876), "ogni uomo colto può leggere il codice e saper trovare molte cose, le ...
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Discrezionalità
Martin Shapiro
Introduzione
La discrezionalità è un fenomeno che nasce dalla tensione tra due esigenze imprescindibili della pubblica amministrazione. Da un lato infatti è indispensabile [...] non esista alcuna norma da applicare"; e in uno Stato moderno le materie di pubblico interesse sono quasi sempre disciplinate da straordinarie di controllare la natura, consentendo all'uomo di migliorare la propria condizione; si preannunciava ...
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Guido Alpa
Abstract
Il diritto comunitario – originariamente nato nel terreno del diritto pubblico e gradualmente estesosi ad investire il ‘substantial law’ – costituisce oggi una delle basi del diritto [...] Qui non si trova, nel catalogo dei diritti dell’uomo, una disposizione concernente il contratto, o il principio che dei diritti fondamentali dell’Unione europea nella prospettiva del costituzionalismo moderno, Vettori, G., a cura di, Carta europea e ...
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Comparazione giuridica
René David
Introduzione
Accanto al metodo sperimentale la comparazione rappresenta uno dei mezzi fondamentali di acquisizione delle conoscenze, che può essere utilizzato per illuminarci [...] di un fenomeno nuovo: la nazionalizzazione del diritto.
L'uomo è divenuto il padrone del diritto, il cui contenuto visto soltanto come una pericolosa chimera. Nelle condizioni del mondo moderno l'interdipendenza tra le nazioni è un dato saliente di ...
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SCIENZA GIURIDICA, REGNO D'ITALIA
AAntonio Padoa-Schioppa
Premessa. La prima metà del Duecento costituisce per la storia della scienza giuridica un'età d'intenso dinamismo creativo. Il metodo di studio [...] sua volta maestro, Jacopo d'Ardizzone, lo definì "uomo d'ingegno acutissimo". Un personaggio di indubbio rilievo fu ', in Statuti città territori in Italia e Germania tra medioevo ed età moderna, a cura di G. Chittolini-D. Willoweit, Bologna 1991, pp. ...
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Biodiritto
Eligio Resta
«Che ne è del diritto mentre la tecnica s’impossessa del nascere e morire umano?». La domanda posta da Natalino Irti (2007, p. 41) ci conduce direttamente al cuore del problema [...] nella Dichiarazione universale sul genoma umano e sui diritti dell’uomo e nei Protocolli che ne sono seguiti, si ribadisca il da regole giuridiche il cui compito non è, almeno nel moderno, impersonare la virtù aristotelica o parlare a nome di chissà ...
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Alessandro Motto
Abstract
La trattazione si propone di compiere l’inquadramento sistematico dell’azione di condanna nell’ambito della giurisdizione civile; sono analizzate la struttura, l’oggetto, [...] c.c.).
Con riferimento ai diritti di obbligazione, secondo la dottrina moderna, vale un analogo principio (contra, Satta, S., op. del carattere lesivo delle stesse per la salute dell’uomo (per molte, con varietà di soluzioni, confronta: Cass ...
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Vivere insieme
Ermanno Detti
Grandi e piccole comunità
Gli uomini tendono a vivere insieme. Formano così grandi e piccole comunità. Grandi comunità sono una città o un intero Stato. Piccole comunità [...] Stato. Il nostro ordinamento è quello di uno Stato moderno, formato da tre organismi diversi, che esprimono tre batuffolo, e ha deciso di allattarlo ed educarlo. Così il cucciolo d'uomo è stato allevato dagli animali: la sua famiglia è formata da lupi ...
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moderno
modèrno agg. e s. m. [dal lat. tardo modernus, der. dell’avv. modo «or ora, recentemente»]. – 1. a. Che appartiene o si riferisce al nostro tempo o ai tempi più vicini a noi: idee, usi, costumi m.; le m. istituzioni; i m. ritrovati...
uomo
uòmo (ant. o pop. òmo) s. m. [lat. hŏmo hŏmĭnis] (pl. uòmini [lat. hŏmĭnes]). – 1. a. Essere cosciente e responsabile dei proprî atti, capace di distaccarsi dal mondo organico oggettivandolo e servendosene per i proprî fini, e come tale...