Immunologia
Paolo Dellabona
Roberto Sitia
L' i. è la disciplina che studia la risposta immunitaria, cioè il complesso fenomeno biologico attraverso il quale un organismo risponde a un segnale di pericolo, [...] , sostenuta in seguito dall'autoantigene contro il quale esiste reazione crociata.
Nel caso dei trapiantid'organo, si cerca di trapiantareorgani tra soggetti che abbiano tutte le molecole MHC identiche tra loro. Purtroppo, esistono molto spesso ...
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È termine recente, forse comparso per la pri ma volta, nel 1971, nel titolo di un volume dell'oncologo V.R. Potter: Bioethics: bridge to the future. L'autore l'intende come ripristi no di rapporti tra [...] , che si sarebbero tradotti nelle ''biotecnologie'', protagoniste della scena biomedica nel successivo decennio, insieme ai trapiantid'organo, impensabili peraltro al di fuori di una ''immunobiologia'', anch'essa molecolare. Alla pubblicazione del ...
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Laser
Paolo Laporta
Giuseppe Palumbo
Riccardo Pratesi
di Paolo Laporta
Tra i dispositivi emettitori di radiazione coerente nella regione spettrale compresa tra i raggi X e il lontano infrarosso, alcuni [...] stabilità temporale. È stato introdotto con successo il trapianto di cornea l.-assistita, che sfrutta le capacità patologiche non particolarmente profonde, sia esterne sia relative ad aree d'organi interni e/o di cavità (per es., polmoni, esofago ...
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SESSO
Giuseppe MONTALENTI
Lidio CIPRIANI
(fr. sexe; sp. sexo; ted. Geschlecht; ingl. sex).
Sommario. - Introduzione (p. 481). - Storia (p. 482). - La determinazione del sesso: Rapporto numerico dei [...] (sec. XIX) trasformò in: omne vivum ex ovo, trovò così la sua ragion d'essere anche per i Mammiferi, il vero uovo dei quali fu descritto da K. E ovariectomia); 2. trapianto di gonadi del sesso opposto nei castrati; 3. trapianto di organi o parti di ...
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È una ghiandola annessa all'intestino; la più grossa del corpo; riversa il suo secreto in un complesso sistema di canali denominati vie biliari; esse sono costituite dapprima dai sottili dotti biliferi, [...] vi si possono dimostrare i caratteristici parassiti.
I tumori possono essere primitivi o derivati da trapianto di tumori d'altri organi (questi tumori secondarî sono molto più frequenti). Fra i primitivi sono abbastanza frequenti i cosiddetti ...
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GENITALE, APPARATO
Antonio PENSA
Silvestro BAGLIONI
Agostino PALMERINI
Giuseppe BOLOGNESI
. È rappresentato dal complesso degli organi che sono deputati alla funzione della generazione.
Anatomia. [...] le formazioni accessorie, prendono il nome d'organi rudimentali o di resti embrionali alcune trapianto diretto o metastatico di neoplasmi, ecc. Inversamente, possono avere influenze patologiche sugli organi dell'apparato genitale lesioni degli organi ...
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Malattie infettive
Nel corso della seconda metà del 20° sec. iniziò a diffondersi nell'ambito della comunità biomedica la convinzione che il problema della diffusione delle m. i. fosse destinato a una [...] , e l'uso di farmaci che inibiscono le funzioni del sistema immunitario, per es., tra i pazienti sottoposti a trapiantod'organo. Infine, la diffusione dell'infezione da HIV ha determinato la presenza di un elevato numero di persone con un deficit ...
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Infettive, malattie
Maurizio Iaccarino
Eduardo Joërge Patriarca
(App. IV, ii, p. 182)
Malattie infettive emergenti
L'espressione malattie infettive emergenti indica le malattie causate da microrganismi [...] È stato osservato che i pazienti malati di cancro presentano un aumentato rischio d'infezione invasiva da Listeria, mentre pazienti sottoposti a trapianto di organi sono più soggetti a infezioni da Toxoplasma.
Invecchiamento della popolazione. - Nei ...
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Ramo fondamentale della medicina che affronta il problema terapeutico con atti manuali o con operazioni strumentali; la sua distinzione nel vasto campo delle discipline mediche è essenzialmente d’indole [...] 19° sec. maturarono le condizioni per l’allargamento del campo d’azione della chirurgia. L’ostacolo del dolore cominciò a essere rimosso genetica, si aprono prospettive sull’acquisizione di organitrapiantabili da animali. Infine, l’ultima conquista ...
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IMMUNITÀ
Gino Doria
(XVIII, p. 893; App. II, II, p. 8; III, I, p. 844; IV, II, p. 155)
L'i. o resistenza dell'individuo verso le malattie infettive risulta dalla risposta dell'organismo contro l'invasione [...] , ad antigeni propri dell'organismo (autoantigeni o self-antigeni o antigeni-self).
Nel 1945 R.D. Owen osservò che spesso topi maschi, attiva cellule T quando tessuti di topi maschi sono trapiantati in topi femmine singenici. I geni del TCR α/β di ...
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trapiantare
v. tr. [comp. di tra- e piantare: cfr. il lat. tardo transplantare (comp. di trans- e plantare «piantare»), da cui l’ant. e raro traspiantare]. – 1. a. In agraria, estrarre dal terreno l’apparato radicale di una pianta, con o senza...
impianto
s. m. [der. di impiantare]. – 1. Complesso di operazioni necessarie per la sistemazione di determinate attrezzature, per la costituzione di un’impresa o di un ufficio, di un negozio, e sim.: l’i. di un macchinario; l’i. della luce,...