(fr. droit; sp. derecho; ted. Recht; ingl. law).
Sommario: Filosofia del diritto, p. 983; Storia del diritto, p. 986; Etnografia e folklore: il diritto presso i primitivi, p. 987; Il diritto popolare, [...] continua, i sistemi penitenziarî basati sul lavoro, sono altrettante consacrazioni delle nuove teorie dovute alla scuola italiana. Di queste sono state criticate piuttosto le premesse filosofiche che le proposte riformatrici, perché non è facilmente ...
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MACHIAVELLI, Niccolò
Federico CHABOD
Di media statura, magro, "bianco come la neve", ma col capo "che pare veluto nero"; "savio et prudente" nell'estimazione dei colleghi d'ufficio, commendato dai superiori [...] Soderini e la repubblica.
Il M., inviato, in quei due anni critici, 1511 e 1512, or qua or là, in missione (fra violenza, l'empietà. Era come se il M. avesse creato non la teoria della politica, ma addirittura la politica stessa; come se prima di lui ...
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VICO, Giambattista
Fausto Nicolini
Filosofo, storico, giureconsulto e critico letterario.
1. Primi anni (1668-1686). - Terzultimo degli otto figliuoli di Antonio, figlio d'un contadino maddalonese e [...] parimente rudimentale e mitizzante morale ("morale poetica"). Nella pedagoga, una critica spietata dell'indirizzo di cultura del sec. XVIII e dei suoi metodi educativi, e la conseguente teoria che all'età fanciullesca e giovanile, in cui fantasia e ...
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La democrazia in Grecia. - La democrazia è la sovranità concessa a tutti coloro che fanno parte del δῆμος. La sovranità dello stato spettava alla totalità dei cittadini in quanto nati o regolarmente divenuti [...] le leggi da tutti consentite. Il Machiavelli riprende la teoria di Polibio sulla successione dei regimi politici, ma non forme libere modellate sulle costituzioni belga e francese. Donde la critica di Cattaneo, Ferrari e Anelli, che, se erra ...
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L'espansione degl'interessi della f. agli aspetti sia conoscitivi sia applicativi dell'azione dei farmaci ha comportato lo sviluppo di distinti settori di studio con metodologie e tecniche d'indagine loro [...] le più confacenti alle sue osservazioni e anche alle sue teorie fisiopatologiche, relegando le altre tra le azioni collaterali. Non . Il difetto enzimatico di origine genetica può divenire critico e manifestarsi con quadri morbosi per la presenza di ...
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Il problema della c., nei suoi fondamenti teorici, è venuto assumendo nuova importanza, in rapporto sia alla crisi del tradizionale concetto di Stato, sia ai processi di globalizzazione. Come notava Z. [...] Dworkin) rappresenta l'applicazione più consona al contemporaneo - tale critica è inseparabile dal recupero più o meno esplicito dell'etica del discorso, "il tentativo di riformulare la teoria morale kantiana, in relazione alla questione della ...
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PARETO, Vilfredo
Luigi Amoroso
Nato a Parigi il 15 luglio 1848, dove il padre Raffaele, vecchio patrizio genovese, mazziniano, viveva esule, morto a Céligny (cantone di Ginevra) il 20 agosto 1923. Passò [...] Jevons e L. Walras e costituirono poi la sua teoria generale dell'equilibrio economico. L'ostilità della classe universitaria a poco a poco trasformando in uno dei più gagliardi critici del socialismo e della democrazia.
Figlio di madre francese, ...
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POLITICA
Felice Battaglia
. La parola "politica" viene intesa secondo diverse accezioni. In primo luogo come arte di governo (ted. Staatskunst), quindi come scienza del governo (ted. Staatswissenschaft). [...] Chiesa, ma a un rapporto di coesistenza e di separazione; teoria accolta e proclamata da Gelasio I nel sec. V e con in un'intuizione dell'idealità del reale precisa e concreta. La critica rivoluzionaria è quindi fatta non tanto da un punto di vista ...
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SESSO
Giuseppe MONTALENTI
Lidio CIPRIANI
(fr. sexe; sp. sexo; ted. Geschlecht; ingl. sex).
Sommario. - Introduzione (p. 481). - Storia (p. 482). - La determinazione del sesso: Rapporto numerico dei [...] la proporzione delle femmine nelle nascite. Questi esperimenti non andarono però esenti da critiche.
Una critica della teoria di Geddes e Thompson e una formulazione più precisa della teoria metabolica sono date da O. Riddle (1912-31), il quale, con ...
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Scuola
Aldo Lo Schiavo
Michele Tortorici
(XXXI, p. 249; App. I, p. 997; II, ii, p. 801; III, ii, p. 685; IV, iii, p. 294; V, iv, p. 695)
Parte introduttiva
di Aldo Lo Schiavo
Una storia della s., [...] 567.
È stato anche varato, fra qualche polemica e rilievi critici, lo Statuto delle studentesse e degli studenti della scuola secondaria Germania e in Belgio). Dagli Stati Uniti si diffuse la teoria del 'capitale umano', secondo cui la spesa per l' ...
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critica
crìtica s. f. [dal gr. κριτική (τέχνη) «arte del giudicare», femm. sostantivato dell’agg. κριτικός: v. critico1]. – 1. a. Facoltà intellettuale che rende capaci di esaminare e valutare gli uomini nel loro operato e il risultato o i...
semantico
semàntico agg. [dal fr. sémantique, e questo dal lat. tardo semantĭcus, gr. σημαντικός «significativo», der. di σημαίνω «segnalare, significare»] (pl. m. -ci). – 1. a. In linguistica, relativo alla semantica, al significato: problemi...