Nacque a Salerno, da Enrico e da Clotilde Ajello, il 2 genn. 1882. Trasferitosi all'età di 7 anni a Firenze, dopo aver frequentato il locale liceo "Dante", s'iscrisse alla facoltà di medicina e chirurgia. [...] un valido impulso all'attività didattica: nel 1926 istituì la scuola di specializzazione in clinica pediatrica dell'università diPisa, alla quale procurò due posti distudio da ottenersi per concorso nazionale presso il collegio medico annesso alla ...
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BETTI, Pietro
Mario Santoro
Nacque a Mangona, piccolo villaggio nel Mugello, il 28 ott. 1784, da Giuseppe e Apollonia Corsini. Dopo aver studiato lettere sotto la guida del parroco di Mangona, passò [...] granducale del 31 ott. 1839, della redazione di un progetto inteso a coordinare gli studi medico-chirurgici dell'Arcispedale di S. Maria Nuova con l'insegnamento già sanzionato nell'università diPisa, il B. collaborò alla nascita della scuola ...
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BARZELLOTTI, Giacomo
Domenico Celestino
Nacque a Pian Castagnaio (Siena), l'11 nov. 1768. Studiò medicina all'università di Siena e ancor prima di laurearsi presentò all'Accademia dei Fisiocritici una [...] Milano (1832). L'insegnamento agli studenti fu raccolto nella Epitome della istituzione di chirurgia razionale (Pisa 1824).
Nel 1831il B. pubblicò uno studio sulla scoperta delle circolazione del sangue, Dialogo sulla scoperta della circolazione del ...
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BARDUZZI, Domenico
Mario Crespi
Nacque a Brisighella, in provincia di Ravenna, il 5 ag. 1847, da Carlo e da Angela Tani. Compiuti gli studi classici a Faenza e a Firenze, seguì il corso di medicina [...] P. Pellizzari, e assistente dell'anatomopatologo G. Pellizzari. Nel 1875 divenne assistente di P. Landi, nella clinica chirurgica diPisa; non tralasciò, tuttavia, lo studio della dermo-sifilopatia, pubblicando anzi numerosi lavori in tale campo e ...
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ALBERTINI, Ippolito Francesco
Maria Leuzzi
Nacque a Crevalcore presso Bologna, il 26 ott. 1662. A Bologna studiò filosofia e medicina sotto la guida di Giovanni Andrea Volpari e Marcello Malpighi, con [...] difficoltà da parte dei più arretrati maestri dello Studiodi Bologna, perché seguace delle teorie scientifiche del Malpighi. La fama delle sue capacità di medico gli permise, poco dopo, di sostituire presso la sua clientela bolognese il Malpighi ...
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BERTELLI, Dante
Domenico Celestino
Nato il 20 febbraio 1858 a Caldana (Grosseto), si laureò in medicina e chirurgia presso l'università di Firenze il 5 luglio 1883: Dedicatosi in modo particolare agli [...] studi morfologici, nel 1885-86 fu prosettore nell'Istituto anatomico di Siena, preparatore nell'Istituto di zoologia e anatomia comparata della stessa città nel 1886-87, quindi dissettore presso l'Istituto anatomico diPisa nel 1887-88; in tale ...
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GOLGI, Camillo
Guido Cimino
Terzogenito di quattro figli, nacque a Corteno (dal 1956 Corteno Golgi), nel Bresciano, il 7 luglio 1843. Il padre Alessandro, che aveva sposato la cugina Carolina Golgi, [...] (1975), pp. 140-148; Id., La mente e il suo substratum. Studi sul pensiero neurofisiologico dell'Ottocento, Pisa 1984, pp. 223-381; A. Pensa, Ricordi di vita universitaria, a cura di B. Zanobio, Milano 1991; G.M. Shepherd, Foundations of the neuron ...
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GRAZIOSI, Franco
Francesco Cassata
(Domenico Pio)
Nacque a Roma il 10 giugno 1923, secondogenito di Elpidio, capodivisione delle Poste di orientamento socialista, nato a Ospedaletto di Romagna, e Irma [...] aveva fondato nel 1945, insieme al compagno distudi e amico Luigi Silvestri, il Seminario biologico Roberto ; Mario Terzi mosse verso il Laboratorio di mutagenesi e differenziamento del CNR a Pisa. Restava infine lo sbocco universitario. Fu ...
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CIRILLO, Domenico
Ugo Baldini
Nacque a Grumo Nevano (Napoli) l'11 apr. 1739 da Innocenzo Maria e Caterina Capasso.
La famiglia, senza appartenere alla nobiltà terriera o disporre di beni ingenti, era [...] dei Cotugno e del C., a cura di C. Minati, Pisa 1890; A. Franchetti, Delle opinioni polit. di D. C., in Lettere ed arti ( 261; N. Rodolico, La legge sui feudi della Repubblica napol., in Studi in on. di M. Schipa, Napoli 1926, pp. 146 ss. (da vedere ...
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CORTI, Alfonso
Mirko D. Grmek
Nacque a Gambarana in Lomellina (allora provincia del Regno sardo, ora prov. di Pavia) il 15 giugno 1822, primogenito di Gaspare marchese di Santo Stefano Belbo e da Beatrice [...] metà del sec. XVI, un Matteo fu professore di medicina a Padova, Pavia, Bologna e Pisa, medico del papa Clemente VII e, secondo umanistica a Pavia, il C. iniziò nel 1841 gli studidi medicina presso l'università pavese. La sua scelta fu dettata ...
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studio
stùdio s. m. [dal lat. studium, der. di studere «aspirare a qualche cosa, applicarsi attivamente»]. – 1. a. L’azione, il fatto di studiare; applicazione volta all’apprendimento di quanto è stato sperimentato da altri in un ramo dello...
biorisanamento s. m. Tecnologia che impiega l’azione di organismi naturali o modificati geneticamente, capaci di neutralizzare le sostanze inquinanti o di trasformarle in altre non nocive attraverso processi aerobici o anaerobici, al fine di...