L’insieme dei riti e delle cerimonie con i quali si sancisce il passaggio di un individuo o di un gruppo da uno status a un altro. Esempio classico, perché estremamente diffuso, di i. è quello che riguarda [...] il conseguimento della maturità sociale, che presso molti popoli avviene in concomitanza con la pubertà (i. tribale o puberale). In tale occasione i ragazzi (per lo più in modo indipendente i maschi dalle femmine, che spesso ne sono escluse o hanno ...
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Parola coniata da K. L. Kahlbaum e da Becker nel 1871, per indicare una delle forme cliniche nelle quali fu divisa da E. Kraepelin la demenza precoce: le altre due forme sono la paranoide e la catatonica. [...] L'ebefrenia insorge quasi sempre nella pubertà; i sintomi iniziali passano spesso inosservati o vengono considerati come segni di nevrastenia o d'isteria; progressivamente il quadro clinico s'aggrava: s'alternano stati d'eccitamento a notevoli ...
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ISTERIA (dal gr. ὑστέρα "utero") o isterismo
Onorino BALDUZZI
Leonardo ALESTRA
Così chiamata perché ritenuta causata da turbe uterine. Appartiene al gruppo delle cosiddette psiconeurosi funzionali, [...] nervoso. È una malattia costituzionale in cui le cause più svariate (traumi psichici, traumi psicosessuali, traumi fisici, pubertà, climaterio, ecc.) agiscono come rivelatori dello stato psico-neurosico originario. Si può manifestare in tutte le età ...
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masturbazione
Pratica erotica, autoerotica o eteroerotica, tendente alla provocazione dell’orgasmo e del piacere sessuale al di fuori dell’accoppiamento, mediante l’eccitamento manuale degli organi genitali [...] è frequente nell’infanzia, specie nei bambini con isolamento sociale e difficoltà di contatto, e ancor più frequente nella pubertà, non solo come surrogato di rapporti sessuali ma anche per superare una tensione; la sua frequenza diminuisce nell’età ...
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(o ghiandola mammaria) Ghiandola cutanea, propria dei Mammiferi. Presenti (due nella specie umana) in ambedue i sessi, le m. sono compiutamente sviluppate solo nel sesso femminile, in cui hanno la funzione [...] .
Anatomia umana
Le m., una per ciascun lato, sono situate simmetricamente nelle regioni antero-superiori della parete toracica. Alla pubertà la m., nella femmina, va incontro a un accrescimento che la porta al completo sviluppo. Nella giovane donna ...
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PEDIATRIA (dal gr. παῖς "fanciullo" e ἰατρεία "medicina")
Piero BRUSA
Francesco DELITALA
È la scienza che si occupa della medicina infantile. Essa si può anche definire: lo studio della fisiopatologia [...] da affezioni che rientrano nel dominio della chirurgia in quel periodo della vita che va dalla nascita all'inizio della pubertà. In tale epoca le manifestazioni morbose sono influenzate, ora in senso favorevole, ora in senso dannoso, dal fenomeno ...
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Raccolta di sangue nella cavità uterina. Può essere congenito o acquisito. L'ematometra congenito è frequente nell'imperforazione dell'imene, associato all'ematocolpo (raccolta di sangue in vagina) e talvolta [...] all'ematosalpinge (raccolta di sangue nella tromba). L'ematometra congenito fa la sua comparsa all'epoca della pubertà, e si cura con l'incisione dell'imene impervio. L'ematometra acquisito sopravviene nell'età feconda, in seguito a processi morbosi ...
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masturbazione
Pratica erotica, auto-erotica o etero-erotica, tendente alla provocazione dell’orgasmo e del piacere sessuale al di fuori dell’accoppiamento, mediante l’eccitamento manuale degli organi [...] è frequente nell’infanzia, specie nei bambini con isolamento sociale e difficoltà di contatto, e ancor più frequente nella pubertà, non solo come surrogato di rapporti sessuali ma anche per superare una tensione; la sua frequenza diminuisce nell’età ...
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Diritto
Nel diritto romano, l’emancipatio consiste nella rinuncia del paterfamilias alla potestas che esercita sopra un filiusfamilias, il quale diviene così sui iuris e paterfamilias a sua volta. Nel [...] ; già presso i barbari si usava dividere il patrimonio domestico con i figli al momento in cui questi, raggiunta la pubertà, si separavano dalla famiglia. Quest’uso riaffiora nell’età comunale: accanto all’e. legale, che si compiva per dichiarazione ...
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SESSO
Giuseppe MONTALENTI
Lidio CIPRIANI
(fr. sexe; sp. sexo; ted. Geschlecht; ingl. sex).
Sommario. - Introduzione (p. 481). - Storia (p. 482). - La determinazione del sesso: Rapporto numerico dei [...] accumulo di grasso sulle natiche soprattutto e determinante un aspetto esterno particolare. Nella donna boscimana, a partire dalla pubertà, l'aspetto steatopigico è fatto normale e non viene a scomparire neppure in seguito a dimagramento generale. Lo ...
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puberta
pubertà s. f. [dal lat. pubertas -atis, der. di pubes -ĕris «pubere»]. – In fisiologia, il periodo della vita umana, variante da individuo a individuo, che corrisponde all’inizio della maturità sessuale: regolato da un complesso meccanismo...
puberale
agg. [der. di pubere]. – Che si riferisce alla pubertà: età p.; crisi p., che avviene nel periodo della pubertà. In antropologia culturale, iniziazione p. (o, più propriam., postpuberale), il periodo di intensa educazione successivo...