PLATONE (Πλάτων, Plato)
Goffredo COPPOLA
Guido CALOGERO
Bruno NARDI
La vita. - Secondo la datazione più attendibile, che è quella di Apollodoro, P. nacque ad Atene nel primo anno dell'Olimpiade 88ª, [...] da una sommaria analisi del suo contenuto, che servirà insieme a mettere in luce altri aspetti tipici del primitivo ambiente sua ideale perfezione di giustizia, è da lui concepito in funzione di un ulteriore aldiquà, senza il quale la sua giustizia ...
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È quel ramo delle scienze biologiche che studia il processo di sviluppo d'un organismo dall'uovo, cioè la formazione dell'embrione. L'embriologia ha potuto svilupparsi soltanto dopo la scoperta del microscopio [...] nun ha avuto dall'inizio in tutte le sifonogame la funzione che ha attualmente nelle Gnetine e nelle Angiosperme, quella risalgano al 1870 e siano state eseguite con una tecnica primitiva, debbono ritenersi fondamentali per i risultati raggiunti. ...
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SESSO
Giuseppe MONTALENTI
Lidio CIPRIANI
(fr. sexe; sp. sexo; ted. Geschlecht; ingl. sex).
Sommario. - Introduzione (p. 481). - Storia (p. 482). - La determinazione del sesso: Rapporto numerico dei [...] il Morgan questo deriva da uno zigote XX, cioè primitivamente femmina, in cui, in una delle prime mitosi, uno dei due cromosomi X considerato come un tessuto di riserva in vista delle funzioni speciali che il sesso femminile è chiamato ad assolvere. ...
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VITA
Benedetto Nicoletti
(XXXV, p. 458; App. IV, III, p. 840)
Origine della vita. - Dagli studi effettuati negli ultimi anni, per quanto riguarda i tempi entro cui le prime forme di v. sono apparse [...] evoluzione biotica, rimane il fatto che ancora non esiste una teoria unificante, a parte la selezione naturale di sintesi, riproduzione e conservazione di funzioni.
Oggi si ritiene che i catalizzatori primitivi dei primi composti organici siano ...
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Letteratura
Achille Tartaro
Jacqueline Risset
Carla Rossi
Ines Ravasini
Luciana Stegagno Picchio
Antonella Gargano
Maria Stella
Valerio Massimo De Angelis
Giuseppe Castorina
Bruno Berni
Michele [...] l'agonia della società capitalista. Altri ripensano la l. in funzione della violenza del mondo attuale. In romanzi di grande complessità al limite del grottesco che ruotano attorno a una sessualità primitiva, naturale, senza remore.
Le nuove voci, ...
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ISLAMISMO.
Carlo Alfonso NALLINO
Bruno DUCATI
Ernst KUHNEL
Sommario. - 1. Generalità (p. 603); 2. Distribuzione geografica e statistica dei musulmani (p. 604). - Sistema religioso: 3. Considerazioni [...] quando egli, emigrato dalla Mecca a Medina, alla primitivafunzione di "inviato di Dio" puramente religioso aggiunse la norme.
A queste tre "radici comuni" il fiqh ne aggiunge una superflua per la dogmatica: il qiyāso deduzione per analogia, ossia ...
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MAMMIFERI (da mamma "mammella" e fero "porto")
Alessandro GHIGI
Giovanni Battista DAL PIAZ
Classe di animali Vertebrati a sangue caldo, a pelle vestita di peli e mascelle armate di denti, i quali partoriscono, [...] formazione di un'ampia superficie capace di sostenere il corpo e di far funzionare gli arti come organi di volo. Le natatoie dei Cetacei e le là della loro area primitiva di diffusione. Una specie di opossum, per es., e una di armadillo sono penetrate ...
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. Etimologicamente, "estetica" (gr. αἰσϑητική da αἴσϑησις "sensazione") vale "dottrina della conoscenza sensibile", e può opporsi con ciò a "noetica", o dottrina della conoscenza intellettuale, in base [...] 'arte in funzione della vita una conoscenza intuitiva a una conoscenza logica: l'estetica crociana non poteva quindi serbar per essa validità, almeno in tutta quella parte più teoretizzante, che ne costituiva senza dubbio, come il lato più primitivo ...
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I denti sono organi peculiari degli animali Vertebrati Gnatostomi, con la bocca cioè provvista di mascelle; offrono grande varietà di caratteri minori, mentre in tutte le classi mantengono una sola linea [...] 7).
Gl'incisivi, la cui funzione è appunto d'incidere, presentano corona scalpelliforme con una sola radice conoide nei superiori suo valore biologico di tipo assai specificato e non primitivo. I detti fenomeni si riscontrano anche, occasionalmente, ...
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Terapia genica
Alessandro Aiuti
In biologia e medicina, è la terapia che prevede l'introduzione nel paziente di frammenti di DNA contenenti geni per la cura o la prevenzione di patologie a determinazione [...] dimorare presso il nucleo e svolgere così la sua funzione attiva nelle cellule del paziente. Per questo motivo, distrofia muscolare e della sindrome di Wiskott-Aldrich, una immunodeficienza primitiva), altri in fase avanzata clinica (SCID-ADA, ...
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primitivo1
primitivo1 agg. [dal lat. primitivus «primo», der. dell’avv. primĭtus «in primo luogo», der. di primus «primo»]. – 1. Che è relativo a, o proprio di, un periodo di tempo anteriore a quello attuale: egli in se stesso faccendo della...
integrale
agg. e s. m. [dal lat. tardo integralis, der. di intĕger «integro, intero»]. – 1. agg., non com. Di elemento che fa parte di un tutto, che concorre alla costituzione di un intero (sinon. quindi di integrante): i corpi i. del mondo...