tiamina
Vitamina B1 (anche detta vitamina antineuritica), derivato della pirimidina, che svolge il suo ruolo in forma fosforilata. La t. difosfato è il coenzima in reazioni chiave del metabolismo dei [...] il lievito alimentare, il germe di grano; lo sbiancamento delle farine provoca una cospicua perditadi tiamina. Anche la cottura distrugge , disturbi del sonno e della memoria, mancanza diappetito, costipazione). La sindrome più caratteristica è il ...
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ipertiroidismo
Valeria Guglielmi
Malattia endocrina causata da un’aumentata attività ormonosintetica della tiroide, a carico della quale si rileva, generalmente, iperplasia. Questo fenomeno può manifestarsi [...] , spesso fibrillazione atriale, aumento della pressione arteriosa differenziale, tremori, nervosismo e insonnia, perditadi peso associata ad aumento dell’appetito, mani calde e umide, intolleranza al caldo, aumento delle evacuazioni, oligoamenorrea ...
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imenolepiasi
Parassitosi intestinale da Hymenolepis nana (o tenia nana). Questa elmintiasi è più frequente nelle zone tropicali; viene segnalato sporadicamente qualche caso anche in Italia settentrionale, [...] uova. Nel frattempo il bambino presenta scariche di diarrea con abbondante emissione di muco, dolori addominali, perditadi peso, arresto della crescita, talvolta accompagnati da vomito e calo dell’appetito. A differenza dalle altre parassitosi, l’i ...
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SESSO
Giuseppe MONTALENTI
Lidio CIPRIANI
(fr. sexe; sp. sexo; ted. Geschlecht; ingl. sex).
Sommario. - Introduzione (p. 481). - Storia (p. 482). - La determinazione del sesso: Rapporto numerico dei [...] e così pure gli istinti battaglieri e l'appetito sessuale. Gli sproni, invece, crescono sproporzionatamente. la statura, a 16 anni la femmina ha già perduto 8 cm. rispetto al coetaneo, a 18 anni la perdita è di 11 cm. e mezzo. Per quanto riguarda le ...
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PARASSITISMO (dal gr. παράσιτος, da παρά "insieme" e σῖτος "cibo"; ted. Schmarotzertum)
Federico *RAFFAELE
Vincenzo RIVERA
È la condizione di vita di un essere che vive per un tempo più o meno lungo [...] di una foglia di specie indifferente per la Sclerotinia, ponendo un substrato alimentare, fatto di succo di pianta da questo fungo appetito, al di sotto della lamina di ) può dipendere la perdita della naturale resistenza, di cui le varietà recettive ...
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MEDICINA PSICOSOMATICA
Massimo Biondi
Il termine (contratto da ''psichico'' e ''somatico'') indica il campo della m. che studia disturbi e malattie fisiche alla cui origine si ritiene esistano fattori [...] i sintomi somatici di malattie psichiche, come mancanza d'appetito, tristezza e di almeno cinque diversi fattori:
a) condizioni di aumentato stress esistenziale, per es. recenti eventi diperdita affettiva (separazione o morte di persone care, perdita ...
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INERZIA
Federigo ENRIQUES
Giovanni junior GENTILE
. Secondo il senso comune l'inerzia della materia contiene in sé questa duplice veduta: che la materia non può essere mossa da uno stato iniziale di [...] c'è un moto naturale, per cui i corpi sono spinti da un appetito o forza attrattiva al proprio luogo, cioè in basso, o piuttosto al centro il difetto o l'eccesso di massa misurato è dovuto alla perdita o all'assorbimento di energia da parte del nucleo ...
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Rappresenta, insieme col digiuno e con l'involuzione senile, una delle fondamentali contingenze fisio patologiche nelle quali il bilancio del ricambio materiale dell'organismo avviene in perdita, e cioè [...] nutrizione dipendente dalla mancanza d'appetito, dai disordini digestivi, i fattori che determinano questi perturbamenti sono di natura tossica, e specialmente i tossici nervose e mentali. Il bilancio in perdita si può avere in queste ultime forme ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. La struttura del sapere
Alfonso Maierù
La struttura del sapere
La classificazione delle conoscenze
Il periodo che precede la 'rinascita' [...] l'animo umano, stordito dalle passioni corporee, perde coscienza di sé; la dottrina pone riparo a questa desidera ciò che non si ha; quando si consegue il bene, l'appetito si trasforma in amore del bene conseguito. Il bene è raggiunto grazie alla ...
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FEDERICO II Gonzaga, duca di Mantova e marchese del Monferrato
Gino Benzoni
Gonzaga, A lungo sospirato dai genitori, il marchese di Mantova Francesco e Isabella d'Este, relativamente allietati, nei [...] fragilità della sua posizione, il padre di F. perche questi non fosse appetito nuovamente come ostaggio.
Vittorioso a Marignano un dispendio e, insieme, una perdita d'autorità. Perciò si premurò di pretendere la copertura finanziaria, perciò fece ...
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appetito
s. m. [dal lat. appetitus -us, der. di appetĕre «aspirare a»]. – 1. Tendenza a soddisfare le proprie necessità o i proprî bisogni: regolare, moderare, frenare i proprî a.; a. sessuale, desiderio erotico; non com., brama, desiderio:...