Il meccanismo secondo cui si instaura un processo morboso: è strettamente legata sia alla modalità d’azione del fattore eziologico sia alla reazione dell’organismo. Lo studio della p. delle diverse malattie [...] di un batterio sulla superficie o all’interno dell’ospite, e il conseguente instaurarsi di un rapporto dinamico tra parassita e ospite che lascia sempre una traccia nel sistema immunitario. Si ha una malattia infettiva quando segni e sintomi ...
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batteri
Gabriella D'Ettorre
Microrganismi fondamentali per l'equilibrio della biosfera
I batteri sono presenti ovunque sulla Terra: nell'aria, nel suolo, nelle acque, nel ghiaccio, nella polvere, su [...] che invece utilizzano le sostanze organiche o gli organismi viventi, come nel caso dei batteri saprofiti e dei batteri parassiti.
Se per il loro metabolismo i batteri hanno bisogno dell'ossigeno si chiamano aerobi, mentre vengono detti anaerobi quei ...
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Associazioni biologiche
Valerio Giacomini
di Valerio Giacomini
Associazioni biologiche
sommario: 1. Generalità e definizioni: a) il concetto di individuo; b) l'individualità cellulare; c) l'individualità [...] esser considerata come l'epilogo di un parassitismo che provoca reazione violenta nell'ospite fino a eliminazione totale del parassita (per es. fagocitosi di endofiti fungini entro i tessuti di piante superiori). Un altro caso abbastanza singolare è ...
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Ramo delle scienze biologiche che ha per oggetto lo studio dei microrganismi, esseri viventi con dimensioni inferiori al millimetro, la cui osservazione richiede l’uso del microscopio ottico. I microrganismi [...] trasmessi da una pianta all’altra mediante insetti o nematodi. I più comuni batteri patogeni che si trovano come parassiti delle piante o come saprofiti nel suolo sono Xanthomonas, Pseudomonas e Agrobacterium. La maggior parte delle malattie delle ...
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La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. Microbiologia
William C. Summers
Microbiologia
La microbiologia ebbe inizio con l'invenzione del primo strumento, il microscopio ottico, [...] i mammiferi, e la leucemia e i sarcomi tra quelle dei volatili. La comprensione del fatto che questi virus fossero parassiti intracellulari e non potessero essere coltivati al di fuori del loro ospite, o almeno di cellule ospiti, determinò l'uso ...
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infezione
Processo d’invasione di un organismo o di parti di esso (organi o tessuti) da parte di una o più specie microbiche come virus, batteri, miceti, protozoi. L’infezione, caratterizzata dall’invasione [...] , i microrganismi prevalgono sulle difese dell’ospite, le alterazioni anatomiche e funzionali indotte dalla loro moltiplicazione a livello dei vari organi e tessuti segnano l’insorgere dello stadio conclamato della malattia. (*)
→ Parassiti ...
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Le analisi di laboratorio
Giorgio Federici
Il termine 'analisi cliniche' è entrato nel linguaggio comune per identificare una branca della medicina che in questi ultimi decenni ha avuto un impetuoso [...] cristalli di aminoacidi (cistina, tirosina, leucina). Nel sedimento, infine, si possono riscontrare batteri, funghi, e anche parassiti intestinali o loro uova, nel caso di contaminazione dell'urina con materiale fecale. Importanza particolare riveste ...
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provirus
Retrovirus (ossia virus che possiede un genoma a RNA) integratosi nel DNA di una cellula infettata. Una volta che il provirus si è integrato, la cellula prosegue il suo ciclo cellulare e, duplicandosi, [...] sono collocati rispettivamente nelle LTR a monte e a valle del DNA provirale. I retrovirus sono una tipologia estrema di parassiti endocellulari in quanto capaci di integrare stabilmente il loro genoma in quello della cellula ospite e di dirigere la ...
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Biologia e medicina
R. agli antibiotici
In batteriologia, è la capacità di alcune specie o ceppi di batteri di non risentire l’azione batteriostatica o battericida di determinati antibiotici. Questa r. [...] tipo di r.; anche la perforazione delle foglie in corrispondenza dell’area necrotica determinata da un fungo parassita si può considerare come esempio di autoamputazione; b) biochimica, esplicata da modificazioni del metabolismo della pianta colpita ...
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ecologìa micròbica Disciplina il cui obiettivo è lo studio delle interazioni tra microrganismi e ambiente; sviluppatasi a partire dagli anni Sessanta del 20° sec., essa ha rapidamente conosciuto sostanziali [...] più resistente ai fitopatogeni, alle tossine, a sbalzi di pH e temperatura.
In tutti gli ambienti sono poi presenti i virus, parassiti delle cellule microbiche alle cui spese si moltiplicano; spesso i virus sono di uno o due ordini di grandezza più ...
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parassita
s. m. e agg. (raro parassito, ant. parasito, come s. m.) [dal lat. parasita o parasitus, gr. παράσιτος, comp. di παρά «presso» e σῖτος «alimento, sostentamento»] (pl. m. -i). – 1. a. In origine, denominazione in uso nell’antica Atene...
parassita killer
loc. s.le m. Parassita che risulta letale per le piante che infesta. ◆ Potrebbero sembrare opere ispirate dalla «pop art». Una serie di piante con flebo attaccate ai rami e cannule infilate nel tronco: la metafora di una natura...