Botanica
Sviluppo ridotto e spesso irregolare di una pianta determinato dall’azione di parassiti (virus ecc.) oppure dalla carenza di qualche elemento nutritivo.
Medicina
Gruppo di malattie caratterizzate [...] da un’alterata mineralizzazione della matrice organica della cartilagine e dell’osso in fase di accrescimento. Ne derivano ossa molli e cedevoli che si incurvano per il peso del corpo, associate a una ...
Leggi Tutto
Nome caduto in disuso, che non designa un gruppo zoologico definito, ma genericamente i vermi, in particolare quelli parassiti.
F. Redi (1684) fu il primo che li studiò con criteri moderni; A. Vallisnieri [...] contro le forme libere di e. e che si impiega per disinfestare i terreni, gli acquitrini o le acque da tali parassiti. Agli elminticidi, che non vanno confusi con gli antielmintici, appartengono la calce viva, il solfato di rame, di ammonio ecc ...
Leggi Tutto
Farmaci impiegati nella terapia di eliminazione degli elminti (vermi) intestinali. La loro azione si manifesta localmente sui parassiti uccidendoli o paralizzandoli favorendone così l’espulsione per effetto [...] dei movimenti peristaltici intestinali. Tra i più noti a. sono: l’estratto di felce maschio e la pelletierina, attivi sui Cestodi; l’olio di chenopodio, il tetracloruro di carbonio e il cloroformio, per ...
Leggi Tutto
botanica In fitopatologia, sollevamento di piccola estensione della superficie di organi vegetali determinato dalla fruttificazione di alcuni funghi parassiti o da anormale accrescimento dei tessuti invasi [...] dal micelio di un fungo. medicina Lesione cutanea elementare caratterizzata dal sollevamento dell’epidermide dovuto alla presenza di una raccolta purulenta, formatasi tra i vari strati dell’epidermide ...
Leggi Tutto
Infiammazione, acuta o cronica, della vescica urinaria. Spesso consegue a infezione da microrganismi, più raramente è causata da parassiti, sostanze chimiche irritanti o stimoli fisici. Accanto a c. primitive, [...] esistono c. secondarie in cui l’infezione si propaga da altri organi dell’apparato urinario o si localizza alla vescica nel corso di malattie infettive generali. La c. può essere favorita dal ristagno ...
Leggi Tutto
Infezione causata da Emosporidi (Sporozoi) appartenenti al genere Plasmodium. La m. umana e dei mammiferi in genere (scimmie, roditori ecc.) è trasmessa esclusivamente da zanzare del genere Anopheles.
La [...] uno dei maggiori serbatoi di malattia dove il rischio e la gravità della m. sono fra i più elevati del mondo. Il parassita malarico più diffuso in Africa è Plasmodium falciparum e il rischio di mortalità è quindi elevato.
Nel 2005 l’UNICEF e l’OMS ...
Leggi Tutto
Anatomopatologo (Walkringen, Berna, 1811 - Basilea 1887), professore di anatomia patologica e patologia generale a Basilea. Individuò e descrisse i Sarcosporidî (parassiti dei muscoli di varî mammiferi). [...] Si dedicò anche alla elmintologia e alla storia della medicina ...
Leggi Tutto
Pratica, introdotta da J. Lister nel 1865, volta a ridurre o eliminare la presenza di agenti contaminanti (batteri, virus, funghi, parassiti) che possono causare infezioni durante le procedure medico-chirurgiche. [...] Si avvale dell’uso di strumenti sterilizzati con diverse tecniche (vapore, calore secco, raggi UV) ...
Leggi Tutto
antivirale
Sostanza in grado di combattere o di prevenire le malattie causate da un’infezione virale. I virus sono parassiti endocellulari obbligati che utilizzano il macchinario energetico e biosintetico [...] della cellula ospite e che si replicano liberamente nel nucleo o nel citoplasma della stessa. Per questa ragione, le sostanze che interferiscono con la replicazione virale potrebbero presentare effetti ...
Leggi Tutto
Botanica
Alterazione o decomposizione dei tessuti vegetali, che alla fine sono ridotti a una massa polverulenta. È dovuta all’azione di parassiti fungini (Basidiomiceti), noti anch’essi con il nome di [...] carie. Tra i vari tipi: la c. del tronco (o lupa) sull’olivo, determinata da funghi delle Poliporacee; la c. del grano (o volpe), dovuta a specie di Tilletia, le quali sporificano dentro le giovani cariossidi, ...
Leggi Tutto
parassita
s. m. e agg. (raro parassito, ant. parasito, come s. m.) [dal lat. parasita o parasitus, gr. παράσιτος, comp. di παρά «presso» e σῖτος «alimento, sostentamento»] (pl. m. -i). – 1. a. In origine, denominazione in uso nell’antica Atene...
parassita killer
loc. s.le m. Parassita che risulta letale per le piante che infesta. ◆ Potrebbero sembrare opere ispirate dalla «pop art». Una serie di piante con flebo attaccate ai rami e cannule infilate nel tronco: la metafora di una natura...