BRERA, Valeriano Luigi
Egisto Taccari
Nato a Pavia il, 7 giugno 1772, studiò medicina nell'università della sua città, allievo di A. Volta, di L. Spallanzani, di A. Scarpa. Laureatosi nel 1793, fu subito [...] l'uso dello iodio in terapia (Saggio clinico sullo jodio, Padova 1822).
Di notevole interesse i suoi studi sui Vermi parassiti del corpo umano (Lezioni medico-pratiche sopra i principali vermi dell'organismo vivente e le così dette malattie verminose ...
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DELPINO, Federico
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Chiavari (prov. di Genova) il 27 dic. 1833 da Enrico e da Carlotta Delpino; seguì gli studi classici nella cittadina natale e si iscrisse poi all'università [...] naturale difensori di altri organismi più deboli e inermi che ne cercano la vicinanza. Le piante esposte all'azione di parassiti fitofagi molto spesso presentano nettari in organi diversi dal fiore e quindi non deputati ad attrarre i promibi, nettari ...
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COGNETTI DE MARTIIS, Luigi
Enrico Tortonese
Nacque a Torino il 21 maggio 1878. Il padre, Salvatore, di Bari, era insegnante presso la facoltà di legge dell'università torinese ed economista di chiara [...] .
Dalle ricerche sugli Oligocheti il C. fu condotto a considerare anche un gruppo di Protozoi che ne sono parassiti: le Gregarine monocistidee, presenti spesso nella cavità celomatica dei Lombrichi di cui stabilì alcuni generi nuovi tenendo conto ...
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LEONARDI, Gustavo
Baccio Baccetti
Nacque a Civezzano nel Trentino il 27 febbr. 1869 da Giovanni e Anna Magro-Grassi. Frequentò le scuole elementari nel paese nativo e completò gli studi secondari a [...] scientifica. Postumo, sempre a cura di F. Silvestri, fu pubblicato anche l'Elenco delle specie di Insetti dannosi e loro parassiti ricordati in Italia fino all'anno 1911, parte I, in Annali della R. Scuola superiore d'agricoltura in Portici, XVII ...
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ARNAUDI, Carlo
Vittorio Treccani
Nato a Torino il 23 maggio 1899 da Carlo Angelo e Marianna Dalmazzone, giovanissimo partecipò come ufficiale degli alpini alla prima guerra mondiale conquistando due [...] tra il 1924 e il 1935 hanno messo in evidenza l'insorgenza di processi di resistenza all'azione dei parassiti nei vegetali. In particolare le esperienze sulla resistenza alla superinfezione da Bacillus tumefaciens, che risalgono al 1925, sono state ...
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AVELLINO, Francesco Maria
Piero Treves
Nacque in Napoli il 14 ag. 1788, dall'architetto e ingegnere Gioacchino e da Rosalba Barba.
Educato alla scuola dei classici da Onofrio Gargiulli, cui doveva succedere [...] la poesia o a studiarne il testo per un'esegesi "sociologica" della commedia, almeno della sola figura del parassita. La memoria (che dall'appendice dell'edizione, dedicata all'Andrés, passò poi, alquanto accresciuta, alle pagine del Giornale ...
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BRACCI, Marco
Roberto Zapperi
Appartenente a una famiglia di mercanti originaria di Vinci, trasferitasi in Firenze nel corso del sec. XIII, nacque in data imprecisata nella seconda metà del secolo XV [...] letteraria.
Alla corte di Leone X egli aveva un posto non dei minori fra la fitta schiera di buffoni e parassiti che tentavano disperatamente di sollevare dalla pesante noia quotidiana l'amabile e delicato pontefice. Alla morte del papa, fra le ...
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CERRUTI, Attilio
Angelo Strusi
Nacque il 17 ott. 1878 da Adamo e Adelaide Catrano in un accampamento di lavoro, nelle campagne di Picerno, in Lucania, dove il padre, ingegnere delle strade ferrate, [...] dell'ambiente da esse svolta, in particolare nel Mar Piccolo. Contemporaneamente si occupò anche della biologia dei Trematodi parassiti degli organi sessuali dei mitili; ne osservò le forme larvali e rilevando l'incertezza della loro collocazione ...
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ANTONA TRAVERSI, Camillo
Mario Quattrucci
Nato a Milano il 27 nov. 1857, fratello di Giannino, nel 1880 si laureò in lettere all'università di Napoli. L'A. si fece presto notare per le numerose pubblicazioni [...] di gran parte dei teatro vahta, di approfondire lo studio dei caratteri. Più felice risulta l'ispirazione in Parassiti (1899), da motti considerata la sua opera migliore, i cui personaggi, tipici rappresentanti del mondo degli sfruttatori, hanno ...
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FETTI (Felti), Mariano
Giovanna Romei
Nacque a Firenze nel 1460, come si deduce da una sua lettera a Lorenzo de' Medici (poi duca d'Urbino), nipote di papa Leone X, del 9 giugno 1515 in cui si dice [...] "), ma nello stesso tempo offre una rara indicazione sulla comicità di tipo prevalentemente gastronomico del F., incarnazione dei tanti parassiti di commedia e precursore di un "numero" che sarà tipico dei comici dell'arte: "alla secunda vivanda, li ...
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parassita
s. m. e agg. (raro parassito, ant. parasito, come s. m.) [dal lat. parasita o parasitus, gr. παράσιτος, comp. di παρά «presso» e σῖτος «alimento, sostentamento»] (pl. m. -i). – 1. a. In origine, denominazione in uso nell’antica Atene...
parassita killer
loc. s.le m. Parassita che risulta letale per le piante che infesta. ◆ Potrebbero sembrare opere ispirate dalla «pop art». Una serie di piante con flebo attaccate ai rami e cannule infilate nel tronco: la metafora di una natura...