Biologia
Animale o vegetale il cui metabolismo dipende, per tutto o parte del ciclo vitale, da un altro organismo vivente, detto ospite, con il quale è associato più o meno intimamente, e sul quale ha [...] . Il parassitismo è un fenomeno estremamente diffuso in natura, tanto che si può dire non vi sia organismo vivente privo di parassiti.
Il parassitoide è il p. che uccide l’ospite alla fine del proprio ciclo di sviluppo, che si compie all’interno ...
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Biologia
Organismo che trasporta un parassita (batterio patogeno, fungo, protozoo o virus) e lo trasferisce da un individuo (animale o Uomo) a un altro. Sono esempi comuni di v. alcuni animali ematofagi [...] (che si nutrono di sangue), come pulci, zecche, zanzare, pipistrelli, capaci di trasmettere, mediante puntura o morso, determinate parassitosi, del cui agente patogeno rappresentano un ospite intermedio ...
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parassitario
parassitàrio [agg. (pl.m. -ri) Der. di parassita] [LSF] Sinon. di parassita agg.; per es., fenomeno p.: v. astronomia: I 209 c. ...
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avvolgimento
avvolgiménto [Der. del lat. advolvere "avvolgere", come "atto ed effetto dell'avvolgere", e anche "ciò che si avvolge o è stato avvolto"] [FTC] [EMG] A. compensato: tipo di a. usato nella [...] ; l'a. a serie di doppini (fig. 2) permette di compensare oltre che l'induttanza anche la capacità parassita; allo stesso scopo, e anche meglio, risponde anche l'a. Ayrton-Perry, ottenuto avvolgendo il filo secondo due eliche in senso contrario ...
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Astronomia
Stelle a f. (o a guizzo) Stelle variabili che presentano a volte improvvisi guizzi di splendore, della durata di alcuni minuti.
Fisica
Negli strumenti ottici, effetto della riflessione della [...] luce sulla superficie delle lenti, degli specchi ecc. che costituiscono lo strumento (per es., un obiettivo fotografico): si manifesta come luminosità diffusa (detta anche luce parassita) che riduce il contrasto dell’immagine. ...
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FOTOELASTICITÀ (App. I, p. 613; II, 1, p. 962)
Domenico GENTILONI SILVERJ
Materiali per i modelli. - Continua la sperimentazione alla ricerca di materiali che presentino, oltre ai fondamentali pregi [...] valori per quanto possibile ridotti delle tensioni interne iniziali, dello scorrimento ottico sotto carico permanente e dello effetto parassita ai bordi nel tempo.
Negli ultimi anni, accanto al Plexiglas (poco sensibile e quindi di impiego corrente ...
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riflettore
riflettóre [agg. e s.m. Der. di riflettere, per influenza del fr. réflecteur, dal lat. reflectere "riflettere"] (a) [EMG] [MCC] Dispositivo atto a riflettere energia radiante, cioè propagantesi [...] sistema di lenti), come sono ormai tutti i grandi telescopi: v. astronomia ottica: I 236 d. ◆ [ELT] (a) Antenna parassita (cioè non alimentata) situata posteriormente all'elemento radiatore di un'antenna direttiva a più elementi, che ha il compito di ...
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Biologia e medicina
R. agli antibiotici
In batteriologia, è la capacità di alcune specie o ceppi di batteri di non risentire l’azione batteriostatica o battericida di determinati antibiotici. Questa r. [...] tipo di r.; anche la perforazione delle foglie in corrispondenza dell’area necrotica determinata da un fungo parassita si può considerare come esempio di autoamputazione; b) biochimica, esplicata da modificazioni del metabolismo della pianta colpita ...
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modulazione
modulazióne [Der. del lat. modulatio -onis, dal part. pass. modulatus di modulare (→ modulatore)] [LSF] Operazione consistente nel variare in un certo modo voluto il valore di una determinata [...] . Il fenomeno è dovuto alla presenza di elementi non lineari nel circuito d'ingresso del ricevitore (v. anche oltre: M. parassita). ◆ [ELT] [OTT] M. magnetoottica: sfrutta l'effetto magnetoottico Faraday: v. modulazione della luce: IV 80 e. ◆ [ELT] M ...
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capacita
capacità [Der. del lat. capacitas -atis, da capax "capiente"] [LSF] (a) Attitudine di un oggetto a contenere qualcosa fino a un determinato limite; è riferita di norma a recipienti (c. di un [...] ad altri conduttori il cui potenziale viene assunto nullo (per es., un'eventuale custodia metallica): si parla così di c. parassita di fili di collegamento, di spine, prese, ecc. ◆ [TRM] C. termica: per un corpo, è la quantità di calore occorrente ...
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parassita
s. m. e agg. (raro parassito, ant. parasito, come s. m.) [dal lat. parasita o parasitus, gr. παράσιτος, comp. di παρά «presso» e σῖτος «alimento, sostentamento»] (pl. m. -i). – 1. a. In origine, denominazione in uso nell’antica Atene...
parassita killer
loc. s.le m. Parassita che risulta letale per le piante che infesta. ◆ Potrebbero sembrare opere ispirate dalla «pop art». Una serie di piante con flebo attaccate ai rami e cannule infilate nel tronco: la metafora di una natura...