CASTELLANI, Aldo Luigi Mario
Gabriele Amalfitano
Nacque a Firenze l'8 sett. 1874 da Ettore e Violante Giuliani. Sposò nel 1910 l'inglese Josephine Ambler Stead, da cui nel 1916 ebbe un'unica figlia, [...] poi a D. N. Nabarro e a D. Bruce di dimostrare che, come già del resto aveva intuito il C., l'agente vettore del parassita, la mosca tse-tse o Glossina palpalis (Reports of the Sleeping sickness commission of the Royal Society, London 1903-19), e che ...
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Lo studio dei problemi relativi alle malattie dell’uomo (p. umana) e degli animali (p. veterinaria; ➔ veterinaria); comprende diverse specializzazioni, e denominazioni, con riferimento alla natura dei [...] i mezzi atti a prevenire e guarire le malattie delle piante, in primo luogo quelle coltivate, soprattutto mediante la lotta ai parassiti che le provocano.
P. umana
La p. come scienza ha avuto inizio nel Rinascimento con l’opera del medico fiorentino ...
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LAURINSICH, Alessandro
Italo Farnetani
Nacque a Monfalcone il 29 maggio 1899 da Giuseppe, triestino, e da Leopoldina Worrell, originaria della Moravia.
A Monfalcone, ove il padre, laureato in medicina [...] ibid., XLI (1933), pp. 1225-1242; L'ipoglicemia da iperinsulinismo, ibid., XLIII (1935), pp. 218-222; Coltivabilità del parassita di Leishman nel latte di capra, ibid., XLV (1937), pp. 857-866. Particolare menzione meritano due contributi recati dal ...
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Lingua
Daniela Caporossi
Red.
La lingua è un grosso organo muscolare situato nella cavità orale, fondamentale per la presa, il mescolamento e la deglutizione del cibo, e importante, nell'uomo, per [...] , è presente una lingua diversa da quella dei Tetrapodi, dotata di dentelli cornei attraverso i quali il parassita riesce a mantenersi attaccato all'ospite, utilizzando anche la depressione determinata dal movimento a stantuffo della lingua stessa ...
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BROTZU, Giuseppe
Giovanni Bo
Nacque a Cagliari il 24 genn. 1895 da Luigi e da Maria Castangia. Laureatosi in medicina e chirurgia presso l'università di Cagliari nel 1919, divenne già in quell'anno [...] se non condusse alla progettata eradicazione di Anopheles labranchiae, rese talmente scarse le possibilità della trasmissione del parassita malarico dal soggetto malato a quello sano che la catena epidemiologica della malattia si spezzò. Al. ceslsare ...
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Malattie emergenti
GGiancarlo Lancini e Luigi Chieco-Bianchi
Sommario: 1. Introduzione. 2. Malattie emergenti da microrganismi cellulari. a) Nuovi patogeni. b) Nuovi biotipi di microrganismi noti che [...] RMN). La terapia si avvale dell'associazione di pirimetammina e di sulfadiammina, inibitori del metabolismo dell'acido folico nel parassita (v. Pauluzzi, 1994).
Tra le altre infezioni parassitarie, rivestono importanza medica nell'ambito dell'AIDS le ...
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Riproduzione
Riccardo Pierantoni
La riproduzione è il meccanismo attraverso il quale vengono generati nuovi individui in modo da garantire la sopravvivenza di una specie. Per indicare la notevole forza [...] del parassitismo in cui è sufficiente entrare in contatto con pochi agenti infestanti per contrarre la parassitosi (v. parassita). Un caso particolare di riproduzione sessuata è la partenogenesi, o sviluppo verginale, in cui si verifica lo sviluppo ...
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Allucinogeni
Claudio Castellano
Gli allucinogeni, o droghe psichedeliche (rivelatrici della psiche), sono sostanze in grado di determinare l'insorgenza di 'allucinazioni'. Il termine è composto di allucin(azione) [...] . Un'altra è l'ergot, un fungo ascomicete dell'ordine degli Ipocreali, noto scientificamente con il nome di Claviceps purpurea, che parassita la spiga di alcune graminacee, come frumento, orzo, avena e segale. Il fungo è alto fino a 6 cm con un ...
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FODERÀ, Michele
Chiara Ambrosoli
Nato ad Agrigento, da Antonino e da Paola Vullo, il 30 aprile 1792, studiò medicina e filosofia all'università di Catania, che all'epoca già vantava un'antica tradizione [...] , ou hydatide des lapins, in Archives générales de medicine, I (1823), 3, pp. 215-221, descrizione abbastanza accurata del parassita che ritenne un organismo oviparo non ennafrodita; Observations d'une myopie de l'oal droit et d'une presbyepié de l ...
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Pus
Daniela Caporossi
Il pus è un essudato più o meno denso, solitamente di consistenza cremosa, talora semisolido, perlopiù giallastro, ma anche di diverso colore, che si forma nel corso di alcuni [...] numeroso di leucocita. Questo potrebbe indicare che la fagocitosi e la distruzione intracellulare del microrganismo parassita è un sistema aspecifico di difesa estremamente efficiente; i granulociti neutrofili rappresenterebbero i diretti discendenti ...
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parassita
s. m. e agg. (raro parassito, ant. parasito, come s. m.) [dal lat. parasita o parasitus, gr. παράσιτος, comp. di παρά «presso» e σῖτος «alimento, sostentamento»] (pl. m. -i). – 1. a. In origine, denominazione in uso nell’antica Atene...
parassita killer
loc. s.le m. Parassita che risulta letale per le piante che infesta. ◆ Potrebbero sembrare opere ispirate dalla «pop art». Una serie di piante con flebo attaccate ai rami e cannule infilate nel tronco: la metafora di una natura...