CUBONI, Giuseppe
Anna Vittoria Agnello Gagnotto
Nacque a Modena da Luigi e da Carolina Camuncoli il 2 febbr. 1852.
Di famiglia originaria della Sardegna trasmigrata a Modena, presso la cui corte ducale [...] applicati all'agricoltura, in Atti d. Soc. ital. per il progr. d. scienze, Parma 1908, pp. 162-173; Sopra una erisifacea parassita del pesco in rapporto col nuovo oidio delle querce, in Rendic. d. R. Acc. d. Lincei, classe di scienze fisiche, mat. e ...
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Classe delle Briofite, elevata a rango di divisione da alcuni autori. Gli studi filogenetici, infatti, sostengono l’ipotesi che le Briofite non costituiscano un gruppo naturale, e che le sue tre classi [...] , che resta immerso col piede (parte inferiore) nei tessuti del gametofito, dal quale assorbe anche nutrimento restandone parassita (v. fig.). Pertanto la piantina verde del m. rappresenta la generazione aploide, sulla quale si sviluppa quella ...
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Biologia
Organismo eucariote, filamentoso, immobile, che trae il proprio nutrimento da altri organismi, vivi o in decomposizione. I f. si differenziano dagli organismi animali perché privi di apparati [...] governo della temperatura (l’optimum è 20-22 °C), dell’umidità relativa (80-85%) e dell’aerazione, dal controllo dei parassiti animali (insetti) e vegetali (batteri e f.) e delle specie fungine che si sviluppano nel substrato in concorrenza con il ...
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sughero Tessuto secondario che riveste il fusto e le radici delle Fanerogame, utilizzato in particolare per la fabbricazione di turaccioli e rivestimenti isolanti.
Caratteristiche
Il s. è molto spesso [...] , radici e foglie di piante attaccate da batteri o dal micelio di un fungo; questo s. limita l’azione del parassita impedendogli l’ulteriore sviluppo.
Raccolta e utilizzazione del sughero
La raccolta del s. inizia quando il tronco dell’albero ha ...
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Lo studio dei problemi relativi alle malattie dell’uomo (p. umana) e degli animali (p. veterinaria; ➔ veterinaria); comprende diverse specializzazioni, e denominazioni, con riferimento alla natura dei [...] i mezzi atti a prevenire e guarire le malattie delle piante, in primo luogo quelle coltivate, soprattutto mediante la lotta ai parassiti che le provocano.
P. umana
La p. come scienza ha avuto inizio nel Rinascimento con l’opera del medico fiorentino ...
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Biologia
Condizione, innata o acquisita, in base alla quale un organismo è in grado di neutralizzare tutto ciò che gli è estraneo. Il sistema immunitario è un complesso organizzato di cellule e molecole [...] anticorpi radiomarcati o antigeni.
Botanica
In patologia vegetale, impossibilità a contrarre una malattia trasmissibile per azione di un parassita. In realtà, non si sono osservati nelle piante casi di i. specifica, ossia l’individuo guarito da una ...
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LONGO, Biagio
Annalisa Santangelo
Nacque a Laino Borgo, presso Cosenza, il 4 febbr. 1872 da Luigi e da Caterina Caputo. Conseguito il diploma di studi classici a Cosenza, con una borsa di studio, frequentò [...] pollinico nelle Angiosperme, condotti inizialmente proprio in collaborazione con Pirotta.
Partendo dalle osservazioni su una fanerogama parassita di alcune specie alofite del Mediterraneo (Osservazioni e ricerche sul Cynomorium coccineum L., in Atti ...
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GOIDANICH, Athos
Baccio Baccetti
Nacque a Fiume il 1° sett. 1905 da Giuseppe, capitano di lungo corso, e da Wanda Gregorutti. Compì i suoi studi a Fiume al liceo Dante Alighieri, dove un suo zio insegnava [...] specialista nello studio di alcuni gruppi di Coleotteri, di cui si occupò particolarmente negli anni giovanili, e di Imenotteri parassiti, quali i Braconoidei. Il suo interesse, comunque, si allargò a tutti i gruppi, agli Ortotteri, agli Afidi, alle ...
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erica
Alessandra Magistrelli
In compagnia di azalee, rododendri, mirtilli, corbezzoli
L'erica appartiene alla famiglia delle Ericacee, che comprende oltre 3.000 specie di alberi e arbusti.
Sono piante [...] , stando alla leggenda, lo mangiano i lupi.
In realtà i suoi frutti hanno proprietà allucinogene, forse dovute a un fungo velenoso che ne parassita la polpa; cosicché il divieto di magniarli perché cibo da lupi, serve a evitare le intossicazioni. ...
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Nome generico con cui si designano tutti i vegetali, esseri organizzati che nascono, crescono, si nutrono, si riproducono, muoiono. Possono essere sia organismi unicellulari sia organismi multicellulari [...] p. erbacee e legnose; p. a foglie caduche o sempreverdi; p. longidiurne e brevidiurne; p. acquatiche e terrestri; p. parassite; p. alpine; p. carnivore; p. officinali o medicinali; p. pioniere; p. succulente o grasse; secondo l’utilizzazione che ne ...
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parassita
s. m. e agg. (raro parassito, ant. parasito, come s. m.) [dal lat. parasita o parasitus, gr. παράσιτος, comp. di παρά «presso» e σῖτος «alimento, sostentamento»] (pl. m. -i). – 1. a. In origine, denominazione in uso nell’antica Atene...
parassita killer
loc. s.le m. Parassita che risulta letale per le piante che infesta. ◆ Potrebbero sembrare opere ispirate dalla «pop art». Una serie di piante con flebo attaccate ai rami e cannule infilate nel tronco: la metafora di una natura...