GRANDORI, Remo
Baccio Baccetti
Nacque a Viterbo il 29 genn. 1885 da Luigi e Caterina Pacchiarotti.
Dopo aver completato gli studi medi nella città natale, s'iscrisse alla facoltà di scienze naturali [...] . 760-770 (in collab. con G.B. Grassi); Contributi all'embriologia e alla biologia dell'Apanteles glomeratus (L) Reinh., Imenottero parassita del bruco di Pieris brassicae L., in Redia, VII (1911), pp. 363-428; Studi sulla Fillossera della vite, in G ...
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RAFFAELE, Federico
Elena Canadelli
RAFFAELE, Federico. – Nacque a Napoli il 4 giugno 1862 dal medico e libero docente Antonio Raffaele e da Elvira Lion. Dopo aver frequentato l’istituto tecnico, si [...] .
Opere. Oltre ai contributi citati, fu autore di numerose pubblicazioni, tra cui: Descrizione di un nuovo Lichomolgus parassita del Mytilus gallo-provincialis Lk., in Atti della R. Accademia dei Lincei. Memorie della Classe di scienze fisiche ...
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BEVILACQUA, Giovanni Battista
Alfredo Cioni
Ultimo figlio di Nicolò, nacque a Venezia nel 1565. Condotto a Torino, aveva otto anni quando il padre venne a morte, lasciandolo crede di tutte le sue sostanze: [...] Barezzi; dalle loro testimonianze e dichiarazioni risulta che fl B. era un incapace amministratore, un dissipatore, addirittura un parassita del cognato Francesco Ziletti. Ma queste testimoníanze - rese tutte a Venezia, e presentate a una corte di ...
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CATTANEO, Giacomo
Enrico Tortonese
Nacque a Pavia il 23 sett. 1857 da Antonio e Carolina Saglio. Fin dai primi anni, gli fu inculcato dal padre, professore di fisica, l'amore per la scienza e - più [...] studiosi usciti dalla scuola del Cattaneo.
Fin da studente, il C. si era occupato dei protozoi, sia liberi che parassiti. Studiò soprattutto la morfologia e la fisiologia dei Cigliati e di questi scoprì un'interessante nuova specie (Anophrys maggii ...
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DE FILIPPI, Filippo
Guido Cimino
Nacque a Milano il 20 apr. 1814 in una famiglia di origine piemontese. Il D. compì gli studi liceali nel collegio S. Alessandro di Milano e quindi passò nel collegio [...] 1856), che destò molta attenzione e nel quale il D. avanzò l'ipotesi della formazione delle perle ad opera di un parassita; e il lavoro Ricerche anatomo-fisiologiche sul baco da seta o larva del Bombyx mori (Torino 1854, trad. tedesca Stettin 1854 ...
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GIUSTI, Vincenzo
Franco Pignatti
Nacque a Udine nel 1532 da Francesco e Margherita di Vincenzo Della Porta. Intraprese la carriera notarile e il 4 maggio 1551 fu ammesso nel Collegio dei notai della [...] di Elena in panni maschili sotto il nome di Fortunio, dell'amore senile del vecchio Cornelio, delle figure del parassita, del pedante, della vecchia ruffiana scaltra. Il Fortunio è stato blandamente indiziato di paternità aretiniana, dato che alla ...
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FRANCHINI, Giuseppe
Giuseppina Bock Berti
Nato a San Pietro Capofiume di Molinella, a circa 30 km da Bologna, il 6 marzo 1879 da Clemente e da Teresa Neri, si laureò in medicina e chirurgia presso l'università [...] in Malaria e malattie dei paesi caldi, II [1911], pp. 325 s.; Leishmanie e zanzare; ulteriori esperienze con zanzare e parassiti splenici, in La Riforma medica, XXVIII [1912], pp. 1355-1358; Il primo caso di leishmaniosi cutanea brasiliana in Italia ...
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CORTI, Alfredo
Federico Di Trocchio
Nato a Tresivio (prov. di Sondrio) il 24 luglio 1880 da Linneo e Maria Pia Menatti, studiò scienze naturali a Pavia dove fu alunno del collegio Ghislieri e allievo [...] in Annuaire du Conservatoire et du Jardin botaniques de Genève, VII-VIII (1903-04), pp. 250-54; Una nuova specie di acaro parassita, in Zoolog. Anzeiger, XXVII (1904), pp. 427 s.; Eriofidi nuovi o poco noti, ibid., XXVIII (1905), pp. 766-73; Le galle ...
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GIORDANI, Igino
Stefano Trinchese
Nacque a Tivoli il 24 sett. 1894, da Mariano e da Orsola Antonelli, primo di sei figli, da famiglia di modesta origine.
Il padre, muratore, e la madre, analfabeta, [...] anime del cattolicesimo politico: una "democratica e autonoma", rappresentata da Sturzo, l'altra "clericale e conservatore parassita", rappresentata dal conte G. Grosoli.
Intanto nei suoi articoli, prevalentemente concentrati sul Popolo, il G. mirava ...
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MAJOCCHI, Domenico
Stefano Arieti
Nacque il 5 ag. 1849 a Roccalvecce, presso Viterbo, da Pietro, medico condotto del luogo, e da Virginia Tomasetti. Dopo aver studiato nel seminario di Civita di Bagnoregio, [...] furono i contributi ancora recati dal M. alla clinica dermosifilopatica: proseguì e approfondì gli studi sull'acaro parassita delle ghiandole di Meibom (Intorno al demodex follicolorum nelle ghiandole meibomiane e nei follicoli cigliari dell'uomo e ...
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parassita
s. m. e agg. (raro parassito, ant. parasito, come s. m.) [dal lat. parasita o parasitus, gr. παράσιτος, comp. di παρά «presso» e σῖτος «alimento, sostentamento»] (pl. m. -i). – 1. a. In origine, denominazione in uso nell’antica Atene...
parassita killer
loc. s.le m. Parassita che risulta letale per le piante che infesta. ◆ Potrebbero sembrare opere ispirate dalla «pop art». Una serie di piante con flebo attaccate ai rami e cannule infilate nel tronco: la metafora di una natura...