Genetica
Raffaella Elli
(XVI, p. 509; App. II, i, p. 1022; III, i, p. 716; IV, ii, p. 7; V, ii, p. 372)
Le tecniche veloci e sensibili sviluppatesi a partire dalla metà degli anni Settanta, che complessivamente [...] nella maniera più flessibile ai segnali provenienti dall'esterno, essi devono essere attivati ma anche rapidamente forma infine delle anse in grado di legarsi a elementi strutturali del nucleo. Da lungo tempo è noto che i geni attivi si trovano ...
Leggi Tutto
ORMONI (XXV, p. 571; App. II, 11, p. 460)
Giovanni Battista Marini-Bettolo
Paolo Marrama
Michele Sarà
Generalità e aspetti strutturali. - Negli ultimi anni le ricerche hanno consentito in molti casi [...] la situazione neuro-endocrina dell'organismo con stimoli esterni ambientali ed emotivi che coinvolgono la secrezione di catecolamine . un complesso capace di attivare a livello del nucleo specifiche attività geniche.
Non è possibile, pertanto, ...
Leggi Tutto
FOTOGRAFIA (dal gr. ϕῶς, ϕωτός "luce" e γράϕω "scrivo")
Carlo RODANO
Leone Andrea MAGGIOROTTO Giulio COSTANZI
Processo fotochimico di riproduzione delle immagini che si formano in una camera oscura. [...] aminici NH2, semplici o combinati. E cioè, col nucleo benzenico debbono esservi almeno due ossidrili, oppure due muove su rulli dentro un canale che protegge le lastre dal calore esterno e nel tratto inferiore passa in un'apposita vasca, nella quale ...
Leggi Tutto
Neuroscienze
Pietro Calissano
Jacopo Meldolesi
Flavia Valtorta
Francesco Clementi
Parte introduttiva
di Pietro Calissano
Per neuroscienze si intende quell'insieme di discipline che studiano come [...] di ogni cellula ma attivato da stimoli provenienti dal mondo esterno. L'esistenza di tale programma di morte, anche denominato nel SNC ed è sintetizzato da neuroni sparsi in molti nuclei del cervello; la sua secrezione è responsabile del controllo ...
Leggi Tutto
Disciplina che si propone di rintracciare gli attributi comuni, morfologici e funzionali, delle cellule e delle strutture da queste derivate; attributi che sono compresi sotto il nome di "organizzazione [...] la loro funzione principale sia di relazione col mondo esterno, poiché i tessuti ai quali essi conferiscono il colore per esempio, in alcuni Protisti. Parimenti nella maturazione delle uova il nucleo si divide in due metà uguali; l'una di queste si ...
Leggi Tutto
(fr. droit; sp. derecho; ted. Recht; ingl. law).
Sommario: Filosofia del diritto, p. 983; Storia del diritto, p. 986; Etnografia e folklore: il diritto presso i primitivi, p. 987; Il diritto popolare, [...] stato si giustifica come mezzo necessario a garantire la pace esterna, terrena, che è la condizione per la quale la acquistarono grande autorità nei mari del Nord e costituirono il nucleo principale della raccolta inglese, nota sotto il nome di ...
Leggi Tutto
L'acqua è il liquido più diffuso in natura, tanto che gli antichi la consideravano uno dei quattro elementi.
Chimicamente essa è un composto di idrogeno e ossigeno, secondo la formula H2O.
Acqua in natura.
L'acqua [...] l'organismo e l'intestino, e fra l'organismo e il mondo esterno.
4. Uno spostamento di acqua, in doppio senso, avviene incessantemente superiori : 1° costanza della composizione chimica del nucleo e del protoplasma cellulare dei varî tessuti di uno ...
Leggi Tutto
È quel ramo delle scienze biologiche che studia il processo di sviluppo d'un organismo dall'uovo, cioè la formazione dell'embrione. L'embriologia ha potuto svilupparsi soltanto dopo la scoperta del microscopio [...] . Al secondo solco segue un terzo, previa mitosi dei quattro nuclei i cui fusi si orientano ora in un piano parallelo all' i punti nodali: ha fatto conoscere la natura degli stimoli esterni che controllano lo sviluppo e i fattori interni che lo ...
Leggi Tutto
SANGUE (lat. sanguis; gr. αἷμα; fr. sang; sp. sangre; ted. Blut; ingl. blood)
Ettore REMOTTI
Adolfo FERRATA
Leone LATTES
Rodolfo MARGARIA
Agostino PALMERINI
Mario DONATI
Nino BABONI
Il sangue dei [...] riducendo al minimo la distanza tra le cellule e l'esterno, fa sì che la stessa acqua marina possa funzionare da colorano con i colori acidi, in particolare con l'eosina. Il nucleo è simile a quello dei granulociti neutrofili, ma d'ordinario è ...
Leggi Tutto
SESSO
Giuseppe MONTALENTI
Lidio CIPRIANI
(fr. sexe; sp. sexo; ted. Geschlecht; ingl. sex).
Sommario. - Introduzione (p. 481). - Storia (p. 482). - La determinazione del sesso: Rapporto numerico dei [...] mentre gli spermî sono tutti eguali (Z), ne risultano due nuclei di fecondazione diversi ZZ e ZW, uno maschile e uno femminile 0); da tali zigoti risultano intersessi. 8. Diverse cause esterne, applicate prima o dopo la fecondazione, in periodi più o ...
Leggi Tutto
nucleo
nùcleo s. m. [dal lat. nucleus, der. di nux nucis «noce»; propr. «gheriglio della noce, nòcciolo di un frutto»]. – 1. Genericam., la parte centrale di qualche cosa, in quanto appaia più compatta, e spesso anche differenziata strutturalmente,...
stella1
stélla1 s. f. [lat. stēlla]. – 1. In astronomia, nome generico dei corpi celesti di forma per lo più sferica, costituiti da enormi masse di gas a temperatura molto elevata (che per questo emettono luce), tenuti insieme dall’attrazione...