Nome caduto in disuso, che non designa un gruppo zoologico definito, ma genericamente i vermi, in particolare quelli parassiti.
F. Redi (1684) fu il primo che li studiò con criteri moderni; A. Vallisnieri [...] come uova sia come larve o individui adulti. Le principali specie parassitarie si trovano nell’intestino e comprendono i Nematodi (ascaridi, ossiuri, anchilostomi) e i Cestodi (tenie e botriocefali), ma molti altri organi possono essere colpiti da ...
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Anatomia e medicina
Anatomia comparata
Porzione dell’apparato digerente dei Vertebrati, situata fra la bocca e l’intestino preepatico. Nei Cefalaspidi, Eterostraci, pesci e Anfibi branchiati adempie alla [...] anche le fessure branchiali che però non divengono pervie.
Tra gli Invertebrati è presente una f. nei Turbellari e nei Nematodi; nei primi è un organo muscolare di forma varia che può essere estroflesso come una proboscide, nei secondi è compresa ...
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Parassiti
Vincenzo Petrarca
Il termine parásitos (da pará = presso, e sítos = cibo) significa in greco antico 'che mangia insieme con' ed era attribuito a sacerdoti o magistrati mantenuti dalla comunità [...] Trichinella è legato a forme particolari di carnivorismo, vale a dire la saprofagia e il cannibalismo (tipico il diffondersi del nematode tra i ratti, che hanno entrambe le abitudini), per cui è naturale chiedersi come sia possibile che la fonte di ...
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Biologia
Organismo eucariote, filamentoso, immobile, che trae il proprio nutrimento da altri organismi, vivi o in decomposizione. I f. si differenziano dagli organismi animali perché privi di apparati [...] anello, questa si stringe, imprigionandolo; successivamente una nuova ifa, originata dal punto di contatto, penetra nel corpo del nematode, si ramifica uccidendolo e se ne nutre. La particolarità di questo adattamento è rappresentata dal fatto che i ...
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Anatomia e medicina
Organo di senso per la ricezione degli stimoli luminosi, che vengono trasmessi ai centri nervosi dando origine alle sensazioni visive.
Anatomia comparata
Invertebrati
Molti Invertebrati [...] anche per le macchie oculari, organi fotorecettori costituiti da poche cellule sensorie, propri di molti Invertebrati (molluschi, cnidari, nematodi, asteroidei ecc.), che, a differenza dell’o. dei Vertebrati e dei Cefalopodi e dell’o. composto degli ...
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(o oftalmite)
Medicina
Denominazione generica di processi infiammatori dell’occhio, che coinvolgono specialmente la tunica vascolare. Le due forme più note sono l’o. metastatica, provocata da germi che [...] dei cavalli.
L’o. verminosa è una affezione parassitaria di cavalli, asini, bovini e cani, provocata da piccoli Nematodi Spiruridi del genere Thelazia che possono pervenire nelle vie lacrimali, nel sacco congiuntivale e anche, talvolta, all’interno ...
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Condotto muscolo-membranoso, lungo circa 25 cm, interposto tra la faringe e lo stomaco. Si trova situato quasi interamente nel torace, davanti alla colonna vertebrale. Presenta nel suo decorso tre restringimenti [...] Si manifesta con disfagia e talora con rigurgito.
L’ esofagostomosi nodulare è la malattia parassitaria provocata da Vermi Nematodi, che può colpire scimmie, ruminanti, suini, cani ed eccezionalmente anche l’uomo. Le larve si localizzano nel cieco ...
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Ascesso
Giancarlo Urbinati
Si intende per ascesso (termine che deriva dal latino tardo abscessus, calco del greco ἀπόστημα, letteralmente "ciò che se ne va dal corpo") una raccolta di pus all'interno [...] la causa si distinguono gli ascessi dovuti al Mycobacterium tuberculosis, a protozoi quali l'Entamoeba histolytica, a nematodi appartenenti alla superfamiglia delle Filariaidae ecc., e quelli da iniezione, o da anaerobi non patogeni associati a ...
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Infiammazione
PPatrio Caselli
di Patrio Caselli
Infiammazione
sommario: 1. Introduzione. a) Definizione e cenni storici. b) La teoria cellulare e la teoria molecolare. 2. Essudazione. a) Composizione [...] e cellule giganti multinucleate.
A carico dei polmoni si realizza una flogosi produttiva eosinofila nelle infestazioni da nematodi (ascaridiasi e filariasi), nelle allergie ai pollini e in quelle ad alcuni composti chimici (v. Spencer, 19682 ...
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nematodi
nematòdi s. m. pl. [lat. scient. Nematoda, comp. di nemato- e -oda, forma irregolare del suff. -oidea (v. -oide)] (sing. -e). – Tipo di vermi non metamerici, bilaterî, che sono per lo più parassiti o vivono liberi nelle acque dolci...
verme
vèrme (ant. e region. vèrmo; ant. o pop. vèrmine) s. m. [lat. vĕrmis]. – 1. a. Nome di varî animali invertebrati caratterizzati da forma allungata, consistenza molle, assenza di zampe; da un punto di vista sistematico, gli organismi...