. Il lat. cohors, chors, o cors (connesso etimologicamente con hortus e col ted. Garten) indica anzitutto il cortile, il terreno adiacente alla villa; da questo significato si è svolto quello di gruppo [...] del giurì consiste nell'essere composto di elementi presi dal popolo, cioè dalla massadi quasi tutti i cittadini, per la valore e di testimonianza e di giudizi0 delle persone probe della comunità (convocate dallo sceriffo) in mezzo alla quale ...
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La colonizzazione fenicia. - La storia della colonizzazione può a buon diritto, come vuole la tradizione, iniziarsi con gli stanziamenti fenici. Poiché, se anche l'immenso estendersi della nostra conoscenza [...] fondò sul controllo delle vie dicomunicazione e sul monopolio naturale dei mezzodi kmq. con 485 milioni di abitanti su un totale coloniale di 72 milioni di kmq. e 630 milioni di abitanti, di cui però più di 15 milioni e mezzodi kmq. e quasi 31 di ...
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Si vuole che la parola derivi da una voce semitica (p. es. l'assiro Açu) significante "oriente", e che sarebbe stata usata dai Fenici e dai Greci per indicare il Paese d'Oriente, in contrapposto a Europa [...] di arginare, per mezzodi missioni religiose, l'invasione dei Mongoli in Europa, e di trasformarli in alleati nella lotta contro il comune nemico, l'Islām. La prima di spiccato il carattere di fiumi desertici: in essi infatti la massa d'acqua va ...
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SESSO
Giuseppe MONTALENTI
Lidio CIPRIANI
(fr. sexe; sp. sexo; ted. Geschlecht; ingl. sex).
Sommario. - Introduzione (p. 481). - Storia (p. 482). - La determinazione del sesso: Rapporto numerico dei [...] quantità così dissimili. Vi è infatti la formula di Rohrer che dà la massa del corpo: K = 100 V/A3, coetaneo, a 18 anni la perdita è di 11 cm. e mezzo. Per quanto riguarda le varie razze, il che non hanno nulla di razialmente comune con le boscimane. ...
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Impresa
Claudio Sardoni
Gianfranco Dioguardi
Marcello Morelli
(XVIII, p. 936; App. II, ii, p. 12)
Gli aspetti riguardanti il funzionamento delle i. sono molteplici e variegati, in accordo con le particolari [...] firm, 1991). Il premio però è giunto nel 1991, più dimezzo secolo dopo la pubblicazione dell'articolo del 1937. Questo ritardo non le mostre di settore, le relazioni pubbliche. La pubblicità è uno strumento dicomunicazionedimassa, normalmente ...
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Sottosviluppo
Paolo Sylos-Labini
di Paolo Sylos-Labini
Sottosviluppo
sommario: 1. Lo sviluppo economico: storia e teoria. 2. Il processo di colonizzazione. 3. Colonie di sfruttamento e colonie di popolamento. [...] classica dello sviluppo industriale può subire cospicue modifiche: a causa della grande diffusione dei mezzidicomunicazionedimassa e del correlativo sviluppo delle tecniche pubblicitarie, si è progressivamente accentuato, al livello mondiale ...
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Neuropatologia
FFernando De Ritis e Charles E. Lumsden
di Fernando De Ritis e Charles E. Lumsden
NEUROPATOLOGIA
Malattie virali del sistema nervoso centrale
di Fernando De Ritis
sommario: 1. Eziologia. [...] immunosoppressivo, impedisce la comparsa di determinate manifestazioni morbose virali dicomune osservazione nei soggetti integri non colorate) e per mezzodi svariati coloranti dei grassi capaci di rivelare gli esteri di colesterolo e i trigliceridi ...
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Scienza indiana. Il pensiero indiano
Raffaele Torella
Il pensiero indiano
Una 'filosofia' indiana?
I diversi modi in cui nel tempo si è articolata questa domanda e le risposte date a essa sono da inquadrare, [...] dei mezzidi conoscenza a tre). Gli avversari del Nyāya mettono in evidenza che nel caso comunemente citato, poco si raccoglie la terra; dall'oceano si sviluppa poi una grande massadi calore, il fuoco. Fuoco e terra sono gli elementi con cui il ...
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OLANDA
Claudia MERLO
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Jan-Pieter Marie LAURENS de VRIES
Pino FORTINI
Adriano H. LUIJDJENS
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Carlo TAGLIAVINI
Gerard [...] negli attuali confini, un nuovo periodo di benessere: moltiplicati i mezzidicomunicazione vecchi e nuovi, aperti ai massimi P. J. H. Cuypers, monumentali di concetto ed efficaci nelle masse, sono privi di originalità. Lo stesso vale per altre ...
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Acque e lagune da periferia del mondo a fulcro di una nuova "civilitas"
Lellia Cracco Ruggini
Le costanti di una vicenda di storia e di mentalità, dall'antico al tardoantico
Chi percorra i vari itinerari [...] l'ordine naturale con giganteschi artifici grazie all'opera dimasse asservite, spesso suscitando l'ira vendicatrice degli dèi oro e d'argento in pezzi di bronzo, ancora favoriti come mezzo reale di scambio nelle comuni transazioni. Non v'è dubbio ...
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mass media
‹mäs mìidië› locuz. ingl. [propr. «mezzi (di comunicazione) di massa»: v. media], usata in ital. come s. m. pl. (e comunem. pronunciata ‹mass mìdia› o ‹mass mèdia›). – Espressione, molto diffusa nell’uso internazionale, corrispondente...
comunicazione
comunicazióne s. f. [dal lat. communicatio -onis]. – 1. a. In senso ampio e generico, l’azione, il fatto di comunicare, cioè di trasmettere ad altro o ad altri: c. del movimento, alle parti di un meccanismo; c. dei privilegi,...