Pittore (Londra 1624 - ivi 1680). Si formò probabilmente all'estero; nominato "serjeant painter" da Carlo II, fu il primo inglese ad affrontare tutti i generi della pittura e fu particolarmente apprezzato [...] per i paesaggi. La Veduta di Boscobel House (Hampton Court) è tra le prime espressioni del genere dei ritratti di case di campagna. La decorazione del soffitto dello Sheldonian Theatre di Oxford (1668-69), ...
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Diplomatico inglese (Londra 1831 - Parigi 1891); figlio di Edward George; ministro plenipotenziario a Lisbona (1870), fu nominato da Disraeli viceré in India (1875), per fronteggiare la critica situazione [...] creata dalla penetrazione russa nell'Afghānistān. Decise e organizzò la guerra contro l'Afghānistān, costringendo alla fuga l'emiro Shēr ῾Alī, e (1879) dichiarando guerra anche al suo successore, Ya'qūb ...
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Fisiologo (Londra 1913 - Liverpool 1990); prof. all'univ. di Liverpool dal 1948. Ha condotto studî sulla motilità e l'assorbimento intestinali e sugli effetti dell'istamina e dell'enterogastrone sulla [...] secrezione gastrica, ma deve la sua notorietà allo studio sulla gastrina, di cui ha chiarito la struttura e precisato l'intero spettro di attività fisiologica e farmacologica. Tra le sue opere: Secretory ...
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Orientalista (Westbury, Shropshire, 18o8 - Londra 1864); bibliotecario al British Museum, si distinse specialmente nello studio dei manoscritti siriaci. Scoperse, pubblicò e tradusse molti testi arabi [...] e siriaci (per es. il Libro delle religioni e delle sette di Shahrastānī, 1846): tra questi ultimi assai nota la versione siriaca delle lettere festali di s. Atanasio (1848), e l'edizione di frammenti ...
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Pittore (Plymouth 1786 - Londra 1846), autore essenzialmente di quadri storici e religiosi, ammiratore e studioso dell'antichità, fu inizialmente assai apprezzato anche da molti dei maggiori artisti, poeti [...] e letterati del tempo; in seguito, avversato dal suo stesso pubblico, morì suicida in seguito alla mancata commissione della decorazione del parlamento, da lui progettata in sei scene di storia romana. ...
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Figlio (Graz 1854 - Londra 1921) del principe Alessandro d'Assia, naturalizzatosi inglese, entrò nella marina britannica e prestò servizio in Italia e in Egitto. Ammiraglio (1904), comandante della flotta [...] atlantica (1908), divenne nel 1912 primo Lord dell'Ammiragliato. Attaccato per la sua origine tedesca, si dimise poco dopo lo scoppio della guerra mondiale (29 ott. 1914). Nel 1917 assunse, per sé e per ...
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Ecclesiastico britannico (Reading 1932 - Londra 2017); dopo gli studi a Roma è stato ordinato sacerdote nel 1956. Vescovo di Arundel e Brighton (1977-2000), ha svolto un importante ruolo nel dialogo ecumenico [...] come co-presidente della Commissione internazionale anglicana e cattolica-romana (ARCIC). Promosso nel 2000 arcivescovo di Westminster, nel 2001 è stato creato cardinale. Ha scritto The familiy of the ...
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Ammiraglio inglese (Londra 1888 - ivi 1981). Terzo lord del mare e "lord controller" (1939-42), diresse, dopo lo scoppio della seconda guerra mondiale, il programma di costruzioni navali britanniche. Comandante [...] della Home Fleet (1943), diresse il combattimento che portò all'affondamento dell'incrociatore da battaglia tedesco Scharnhorst, al Capo Nord, il 26 dic. 1943. Nel 1944 F. fu posto a capo della flotta ...
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Scrittrice inglese (Londra 1750 - Clifton, Bristol, 1824), autrice di drammi e di romanzi, tra i quali è ricordato soprattutto il romanzo storico The recess, or a tale of other times (1785), considerato [...] un'anticipazione dei romanzi di W. Scott. Scrittrice fu anche la sorella Harriet (1757-1851), alla cui opera migliore, The Canterbury Tales (1797-1805), Sophia contribuì con una introduzione e due racconti; ...
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Industriale ed economista (Londra 1880 - ivi 1941), direttore (1927-28) delle Imperial chemical industries, presidente (1927-28) della London, Midland and Scottish Railway Co. e membro del consiglio di [...] direzione della Banca d'Inghilterra; fece parte di importanti commissioni d'inchiesta e dei comitati Dawes e Young per le riparazioni di guerra (1925 e 1929); scrisse numerose opere su problemi economici ...
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arciterrorista s. m. e f. Capo o leader terrorista ritenuto molto pericoloso e potente. ◆ Uri Lubrani, massimo esperto in Israele di cose libanesi, conosce da tempo Imad Murnaia. «È un arciterrorista – ha ricordato ieri – che ha avuto a che...
londinese
londinése agg. e s. m. e f. [dal lat. Londin(i)ensis, der. di Londinium «Londra»]. – Della città di Londra, capitale della Gran Bretagna; appartenente o relativo alla città di Londra: la popolazione l.; i tipici quartieri l.; le...