Fotografo inglese (n. Londra 1938). Negli anni Sessanta si è affermato nella fotografia di moda, come collaboratore della rivista Vogue, divenendo uno dei più popolari esponenti del settore. Nelle sue [...] immagini, dallo stile personale e particolarmente innovativo, è stata sempre messa in evidenza più l'indossatrice che l'abito indossato; caratteristiche analoghe presentano anche i ritratti, eseguiti prevalentemente ...
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Bibliofilo (Londra 1740 - ivi 1804). Arricchì la biblioteca ereditata dal padre e dall'avo acquistando soprattutto incunaboli inglesi e italiani, e romanzi cavallereschi di antiche edizioni. Il Catalogo [...] a stampa della vendita all'asta (1812) consta di oltre 9000 numeri, tra i quali il Boccaccio di G. Valdarfer (1471), che fu acquistato dal marchese di Blandford, The recuyell of the historyes of Troye ...
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Dermatologo (Londra 1809 - Westgate-on-Sea, Kent, 1884); direttore della cattedra di dermatologia al Royal College of Surgeons, noto per lo studio delle malattie cutanee (tra le quali il lichen planus) [...] e della loro cura (unguento di W.); pubblicò importanti opere (Diseases of the skin; Healthy skin; Atlas of portraits of diseases of the skin; ecc.); fondò (1867) il Journal of cutaneous medicine and diseases ...
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Romanziere e saggista inglese (Londra 1912 - ivi 1976); dopo aver viaggiato molto, si dedicò alla letteratura, riscuotendo il primo successo con il romanzo The body (1948). Tra le altre opere narrative [...] si ricordano: The face of innocence (1951); A bed of roses (1954); The loving eye (1956); The cautious heart (1958); The ulcerated milkman (1966, racconti); Goodbye (1966); A young wife's tale (1972). ...
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Giornalista e stampatore (Londra 1739 - Chelsea 1805). Apprese il mestiere di tipografo dal padre Henry, che pubblicava il giornale The Public Advertizer e a 19 anni ne diventò il direttore, conservandone [...] il controllo per 24 anni (su di esso apparvero le famose lettere di Junius). Il fratello William (1746-1803), anch'egli giornalista, fondò nel 1789 un quotidiano chiamato The Diary, sul quale furono per ...
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Filosofo inglese (n. Londra 1893 - m. 1979); negli anni dal 1947 al 1963 fu rettore del Merton College di Oxford. Il suo idealismo è informato a quello classico tedesco, particolarmente a quello di Hegel. [...] Fu in rapporto di amicizia con B. Croce. Tra le sue opere: Aristotle (1932), del quale aveva tradotto i Posterior Analytics (1925); Introduction to Hegel (1940; trad. it. 1954); A study of Hegel's logic ...
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Attrice (Londra 1708 - Greenwich 1760); esordì nel 1726 al teatro di Haymarket come Monimia in The orphan di Th. Otway; passò poi al Lincoln's Inn Fields, favorevolmente accolta dal pubblico per la sua [...] semplice grazia e la bellissima voce; ebbe grande successo nella parte di Polly Peachum in The Beggar's opera di J. Gay; poi come Alinda, in Pilgrim di Fr. Beaumont e J. Flechter, e come Ofelia; si ritirò ...
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Scrittore inglese (Londra 1852 - Cambridge 1935). Di umili origini (esercitò il mestiere di canestraio fino al 1896), studiò così intensamente che dal 1892 poté insegnare italiano alla Toynbee Hall; poi [...] (1919-28) fu prof. d'italiano nell'univ. di Cambridge. Studiò in particolare la storia medievale di Venezia, di Parigi e di Avignone; tradusse il Purgatorio e la Vita Nuova di Dante, saggi di Mazzini, ...
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Etnologo e viaggiatore inglese (Londra 1855 - Cambridge 1940); prof. di etnologia nelle univ. di Dublino e di Cambridge. Organizzò e diresse (1898) una vasta spedizione etnologica nelle isole dello Stretto [...] di Torres e lungo le coste merid. della Nuova Guinea e raccolse importante materiale sulle popolazioni locali. Tra le sue principali pubblicazioni: The study of man (1898); Magic and fetichism (1906); ...
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Commediografo inglese (Hendon 1886 - Londra 1980). Dapprima romanziere, nel 1922 esordì nel teatro (The dippers), affermandosi negli anni Venti e Trenta con le brillanti farse scritte per l'Aldwych theatre [...] (A cuckoo in the nest, 1925; Rookery nook, 1926; A night like this, 1930; Banana ridge, 1939). Tornò al successo con Corker's end (1968), The bed before yesterday (1975) e After you with the milk (1980). ...
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arciterrorista s. m. e f. Capo o leader terrorista ritenuto molto pericoloso e potente. ◆ Uri Lubrani, massimo esperto in Israele di cose libanesi, conosce da tempo Imad Murnaia. «È un arciterrorista – ha ricordato ieri – che ha avuto a che...
londinese
londinése agg. e s. m. e f. [dal lat. Londin(i)ensis, der. di Londinium «Londra»]. – Della città di Londra, capitale della Gran Bretagna; appartenente o relativo alla città di Londra: la popolazione l.; i tipici quartieri l.; le...