Poeta (Loughborough, Leicestershire, 1613 - Londra 1658). Difensore della causa realista, fu sospeso dalla camera dei comuni nel 1645. Attaccò violentemente gli Scozzesi nella satira The rebel Scot. Un [...] suo volumetto di poesie (Poems by J. C.) apparve nel 1656; un primo tentativo di raccogliere le sue opere fu fatto nel 1677 con la pubblicazione di Clievelandi vindiciae or Cleveland's genuine poems. Tuttavia ...
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Uomo politico inglese (n. Londra 1890 - m. sulla nave Colombie 1954). Deputato conservatore (1924-29; 1931-45), primo lord dell'Ammiragliato nel gabinetto Chamberlain, si dimise clamorosamente, il 2 ott. [...] 1938, in segno di protesta contro gli accordi di Monaco. Durante la seconda guerra mondiale fu, sino al luglio 1941, ministro dell'Informazione, poi, sino al nov. 1943, cancelliere del ducato di Lancaster. ...
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Ingegnere (Londra 1854 - Kingston, Giamaica, 1931), inventò la turbina a vapore che porta il suo nome. Lavorò dapprima negli stabilimenti Armstrong, poi si unì in società con la Clarke, Chapman e Co., [...] e nel 1884 progettò e costruì la sua prima turbina a vapore. Nel 1889 fondò uno stabilimento proprio a Newcastle-upon-Tyne per la costruzione di turbine a vapore, dinamo e apparecchi elettrici; nel 1897 ...
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Cospiratore inglese (Dethick 1561 - Londra 1586). Di nobile famiglia cattolica, da ragazzo paggio di Maria Stuarda, nel 1586 ordì con John Ballard, un prete cattolico in contatto con l'ambasciatore di [...] Spagna a Parigi, una congiura per sopprimere la regina Elisabetta e i suoi ministri e liberare Maria Stuarda. Scoperta la congiura, fu condannato a morte con 6 congiurati. Tale congiura condusse più tardi ...
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Religioso ed educatore (Londra 1466 circa - Sheen, Surrey, 1519), fu al centro del piccolo gruppo di riformatori e studiosi di Oxford, composto tra gli altri da W. Grocyn, Th. Linacre e Th. More. Nel 1496, [...] ordinato sacerdote, iniziò a Oxford un corso di conferenze sulle epistole di s. Paolo ai Romani e ai Corinzî, in cui instaurava una nuova esposizione critica, tendente a cogliere il significato globale ...
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Uomo politico inglese (Londra 1845 - Hawick 1914). Governatore generale del Canada (1898 - 1904), poi viceré dell'India (1905-10). Nel 1906 propose, in accordo con il segretario di stato per l'India J. [...] Morley, quelle riforme politiche che furono poi incorporate nell'Indian council act del 1909, tendenti a incrementare la rappresentanza indiana nei consigli legislativi provinciali. La riforma fu aspramente ...
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Modella britannica (n. Londra 1974). Lanciata nel mondo della moda all’età di quattordici anni (dall’agenzia Storm Model Management), ha conquistato presto le passerelle e le riviste patinate; grazie alla [...] sua bellezza atipica e in contrasto con i canoni imposti dalle top model del periodo (C. Schiffer e L. Evangelista tra le altre), M. ha ottenuto contratti miliardari come testimonial di importanti griffe ...
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Scrittore irlandese (Londra 1878 - Dublino 1957). Oltre a varie raccolte di racconti (Fif-tyone tales, 1915; Dreamer's tales, 1916; Tales of wonder, 1916, ecc.), scrisse più d'una ventina di opere drammatiche: [...] The glittering gate (1909); The Gods of the mountain (1911, la sua opera migliore); A night at an inn (1916); If (1921), ecc. Fu scrittore ricco di fantasia. Compose anche poesie (Mirage waters, 1938; ...
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Giornalista scozzese (Morayshire 1838 - Londra 1900). Dopo aver militato nell'esercito, fondò e diresse il London Scotsman (1867-71), divenne poi corrispondente del Daily News. Seguì la guerra franco-prussiana [...] (Experiences of the war between France and Germany, 1871), la guerra civile di Spagna (1874-76), la guerra turco-russa e la spedizione inglese nell'Afghānistān (The Afgan wars, 1892). Sui suoi molti viaggi ...
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Suffragetta inglese (Manchester 1858 - Londra 1928); esponente attivissima del movimento per il suffragio femminile, si appoggiò dapprima al partito liberale, poi (1892) al partito laburista indipendente. [...] Fondò (1903) la Women's social and political union, apartitica. Fu più volte arrestata ma vide trionfare (1918) la causa da lei patrocinata. n Collaborarono con lei le due figlie Christabel (Manchester ...
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arciterrorista s. m. e f. Capo o leader terrorista ritenuto molto pericoloso e potente. ◆ Uri Lubrani, massimo esperto in Israele di cose libanesi, conosce da tempo Imad Murnaia. «È un arciterrorista – ha ricordato ieri – che ha avuto a che...
londinese
londinése agg. e s. m. e f. [dal lat. Londin(i)ensis, der. di Londinium «Londra»]. – Della città di Londra, capitale della Gran Bretagna; appartenente o relativo alla città di Londra: la popolazione l.; i tipici quartieri l.; le...