Poeta inglese (Londra 1803 - Margate 1884). Le sue tragedie Cosmo de' Medici (1837); The death of Marlowe (1837); Gregory VII (1840); Judas Iscariot (1848) sono di faticosa lettura. L'opera più notevole [...] è Orion (1843), poema epico in 10 libri. Ebbe come collaboratrice Elizabeth Barrett Browning in A new spirit of the age (1844), raccolta di saggi critici su contemporanei ...
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Prelato cattolico (Londra 1752 - Wolverhampton 1826). Vescovo di Castabala e vicario apostolico per l'Inghilterra centrale (1803), si batté vivacemente per l'emancipazione dei cattolici inglesi. Fu anche [...] studioso di archeologia. Tra i suoi scritti: The history, civil and ecclesiastical, and survey of the antiquities of Winchester (2 voll., 1798-1801); The end of a religious controversy (3 voll., 1818) ...
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Storico e filologo (Londra 1807 - Dublino 1857). Dedicatosi, sotto l'influsso dei Grimm, allo studio del periodo anglosassone, pubblicò, tra l'altro, il Codex diplomaticus aevi saxonici (6 voll., 1839-48) [...] e la History of the Saxons in England (2 voll., 1849; nuova ed. 1876), che fu il primo tentativo di un esame complessivo delle origini della storia inglese ...
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Pittore e xilografo inglese (Londra 1893 - Colchester 1977), fratello di Paul. Noto paesaggista, fu influenzato dai postimpressionisti. Fu anche inviato speciale come disegnatore di guerra (1914-18 e 1934-40). [...] Illustrò, tra l'altro, Directions to servants di J. Swift (1925), le Elegie di Ovidio tradotte da Ch. Marlowe (1925), The natural history of Selborne di G. White (1951) ...
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Poeta inglese (Londra 1844 - ivi 1881). Amico di D. G. Rossetti e del pittore F. M. Brown, appartenente al gruppo dei preraffaelliti. Le sue principali raccolte di poesia: Epic of women (1870), Lays of [...] France (1872), Music and moonlight (1874), risentono in temi e forme metriche l'influenza di A. C. Swinburne. Vi predomina un tono di sognante melanconia ...
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Musicista (Varsavia 1914 - Londra 1991). Studiò al conservatorio di Varsavia e poi a Vienna con F. Weingartner; è stato direttore delle orchestre di Cracovia e di Varsavia. In Gran Bretagna dal 1954, nel [...] 1961 ne ha assunto la cittadinanza. Direttore dell'orchestra filarmonica di Birmingham (1957-59). Compositore d'avanguardia, è autore di numerose musiche sinfoniche e da camera ...
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Atleta britannico (n. Londra 1956); specialista del mezzofondo, si è imposto nei 1500 m ai giochi olimpici di Mosca (1980) e di Los Angeles (1984). Ha più volte stabilito il record mondiale sulle distanze [...] degli 800 m, dei 1500 e del miglio. Dal 2003 è membro della IAAF (International Association of Athletics Federations), della quale dal 2015 è presidente ...
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Terzogenito (Londra 1850 - Bagshot Park, Sussex, 1942) della regina Vittoria d'Inghilterra; come maggiore generale partecipò alla campagna di Egitto del 1882, comandando la brigata delle guardie alla battaglia [...] di Tell el-Kebīr. Occupò alti comandi in India, Inghilterra e Irlanda e fu promosso maresciallo nel 1893. Fu, a Malta (1907-09), comandante in capo della flotta del Mediterraneo ...
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Poeta inglese (Londra 1802 - ivi 1839), dal 1830 in parlamento; scrisse articoli per i principali giornali del partito tory. I suoi versi apparvero in riviste e furono raccolti dopo la sua morte (Poems, [...] 1864); fu pubblicata anche una raccolta di scritti in prosa (Prose essays, 1887). È forse il maggiore tra gli scrittori inglesi di versi di società umoristici ...
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Uomo politico inglese (Londra 1811 - Dharmsala 1863). Governatore prima della Giamaica (1842-46), poi del Canada (1847-54), fu in seguito plenipotenziario straordinario con la missione militare in Cina [...] del 1857. Qui concluse, dopo alcune riuscite operazioni militari, il trattato di Tientsin (1858) e firmò la convenzione di Pechino (1860). Fu nominato poi (1861) viceré e governatore delle Indie ...
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arciterrorista s. m. e f. Capo o leader terrorista ritenuto molto pericoloso e potente. ◆ Uri Lubrani, massimo esperto in Israele di cose libanesi, conosce da tempo Imad Murnaia. «È un arciterrorista – ha ricordato ieri – che ha avuto a che...
londinese
londinése agg. e s. m. e f. [dal lat. Londin(i)ensis, der. di Londinium «Londra»]. – Della città di Londra, capitale della Gran Bretagna; appartenente o relativo alla città di Londra: la popolazione l.; i tipici quartieri l.; le...