Orientalista e storico (Londra 1864 - Cambridge 1935). Prof. (1905) all'univ. di Cambridge, tra i maggiori conoscitori della letteratura siriaca cristiana (Ephrem Syrus, 1904; Early eastern Christianity, [...] 1904; The earliest sources for the life of Jesus, 1910), è anche noto come studioso della gnosi e del manicheismo (The religion of the Manichees, 1925; Church and gnosis, 1932). Sua è l'edizione del Vangelo ...
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Scultore (New York 1814 - Londra 1857). Nel 1835 si recò a Roma dove fu allievo di B. Thorvaldsen, e, eccettuati alcuni viaggi in America, rimase in Italia tutta la vita. Acquistò vasta fama con opere [...] quali il monumento equestre di G. Washington a Richmond, il frontone e le porte in bronzo del senato e la colossale statua della libertà armata per il Campidoglio a Washington ...
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Riformatore sociale (Nottingham 1829 - Londra 1912); metodista wesleyano, si propose di svolgere una vasta azione sociale in senso cristiano attraverso un'organizzazione di tipo militare: l'Esercito della [...] Salvezza, da lui fondato con la fattiva collaborazione della moglie Caterina Mumford (m. 1890) e dei suoi figli. Fra le altre opere scrisse (in collaborazione con W. T. Stead) In darkest England and the ...
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Scultore (Londra 1740 - ivi 1799). Esordì modellando per manifatture di porcellane. Più che nelle grandi sculture (monumento a Lord Chatham, 1779, in Westminster Abbey; monum. di J. Howard, 1795, e S. [...] Johnson, 1796, in S. Paolo; di Giorgio III a Somerset House, 1789, e una vasta serie di monumenti funebri), B. raggiunge finezza di linea e di modellato nelle figure minori e nei fregi ...
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Botanico (Stoke 1800 - Londra 1884), nipote di Jeremy. Studiò la flora della Francia meridionale e dei Pirenei e, tornato in Inghilterra, ordinò varie collezioni di piante esotiche. Nel 1854 donò allo [...] stato il suo ricco erbario. Lasciò parecchi lavori di botanica sistematica: suo capolavoro è Genera plantarum ad exemplaria imprimis in herbariis kewensibus servata definita (3 voll., 1862-83), in collaborazione ...
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Storico benedettino (Londra 1846 - Roma 1929), pubblicò numerosi studî sulla storia religiosa inglese medievale e moderna; membro (1896) della commissione pontificia per la questione della validità delle [...] ordinazioni anglicane, fu eletto (1900) abate presidente della congregazione benedettina inglese; nominato presidente della commissione per la revisione della Volgata (1906) e quindi (1914) cardinale, ...
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Geografo (Londra 1553 circa - ivi 1615). Si dedicò allo studio delle scoperte ed esplorazioni geografiche. Seguendo l'esempio di G. B. Ramusio, compose la raccolta intitolata The principal navigations [...] (1589; ripubblicata in 3 voll., 1598-1600). Da lui prese il nome la H. Society (fondata nel 1846), che rivolge la sua attività allo studio e alla pubblicazione di antiche relazioni di viaggio ...
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Architetto inglese (Londra 1800 - St. Leonards-on-Sea 1881). Fedele allo stile classicheggiante della Reggenza, è ricordato soprattutto per l'arco e la colonnata di Hyde Park Corner (1825), per il nobile [...] edificio dell'Athenaeum Club (1829-30) e per la grande serra delle palme a Kew Gardens (1845-47; con R. Turner), bell'esempio di struttura in ferro e vetro ...
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Attore (Londra 1844 - Barnes 1912). Interprete burlesco, la sua figura piccola e magra e la voce dalla gamma grottescamente ampia lo resero celebre dapprima allo Strand Theatre (1868-75), poi al Gaiety [...] Theatre (1876). Abbandonò il genere burlesco nel 1887 per la commedia comica al Terry's Theatre; infine lasciò il suo teatro e si recò nei Dominions e in America ...
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Geologo inglese (Londra 1832 - ivi 1905), al Geological Survey of India, fratello di Henry Francis. Oltre a studiare la geologia dell'India, prese parte a spedizioni scientifiche in Iran e in Etiopia (1882); [...] scrisse fra l'altro Observations on the geology and zoology of Abyssinia (1870) e A manual of the geology of India (in collab. con H.-B. Medlicott, 1879) ...
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arciterrorista s. m. e f. Capo o leader terrorista ritenuto molto pericoloso e potente. ◆ Uri Lubrani, massimo esperto in Israele di cose libanesi, conosce da tempo Imad Murnaia. «È un arciterrorista – ha ricordato ieri – che ha avuto a che...
londinese
londinése agg. e s. m. e f. [dal lat. Londin(i)ensis, der. di Londinium «Londra»]. – Della città di Londra, capitale della Gran Bretagna; appartenente o relativo alla città di Londra: la popolazione l.; i tipici quartieri l.; le...