Genetista (Londra 1928 - Oxford 2007), dal 1979 prof. di genetica all'univ. di Oxford. Ha legato il suo nome alla sindrome di E.: trisomia del cromosoma 18, cioè presenza di un cromosoma soprannumerario [...] della coppia 18 ...
Leggi Tutto
Incisore e illustratore (Londra 1823 - ivi 1891). Le sue grandi qualità di disegnatore sono meglio apprezzabili nei disegni originali e nelle acqueforti che nei legni incisi del Punch, molto più noti. [...] Con spirito tipicamente inglese, continuò la tradizione di Hogarth e Rowlandson ...
Leggi Tutto
Musicologo inglese (Londra 1856 - Carnforth, Lancashire, 1936). Studiò a Cambridge. Fu dal 1889 al 1911 critico musicale del Times, pubblicò diversi libri, revisioni e trascrizioni, curò la seconda edizione [...] (5 voll., 1904-1910) del Grove's diction ary of music and musicians ...
Leggi Tutto
Musicista (Londra 1872 - ivi 1952). Compositore di lavori teatrali (The beggar's opera, 1920; Polly, 1922) e vocali-strumentali, si distinse sulle scene londinesi anche come cantante in qualità di baritono; [...] fu inoltre direttore artistico (dal 1924) della British National Opera Company ...
Leggi Tutto
Ingegnere inglese (Londra 1840 - East Orange, New Jersey, 1913). Si occupò specialmente di metallurgia e ideò il processo di laminazione atto a produrre travi a doppio T ad ali molto larghe, che sono tuttora [...] note come profili Grey (o, anche, travi Differdingen) ...
Leggi Tutto
Musicista inglese (Southampton 1745 - Londra 1814). Fu cantante, compositore e librettista. Lavorò al Covent Garden e in altri teatri londinesi, scrivendo opere comiche, pantomime, farse,table-entertainments [...] (composizioni per un solo cantante-attore, da lui stesso interpretate) e canzoni di larga popolarità ...
Leggi Tutto
Musicologo (Berna 1888 - Londra 1959). Fu critico musicale successivamente del Manchester Guardian, del Birmingham Post e dell'Observer, redattore capo di Music and Letters, direttore della quinta edizione [...] del Grove's Dictionary of Music and Musicians, autore di volumi e saggi musicologici ...
Leggi Tutto
Musicista (Kiev 1898 - Londra 1973). Studiò a Königsberg e a Vienna, dove nel 1923 iniziò l'attività di direttore d'orchestra, continuata poi con successo in Europa e in America. Nel 1933 si stabilì negli [...] Stati Uniti, di cui prese la cittadinanza ...
Leggi Tutto
Letterato (Bientina 1764 - Londra 1853). Segretario per 4 anni di V. Alfieri, si trasferì poi in Inghilterra. Oltre alle memorie del periodo trascorso con Alfieri, lasciò liriche, tragedie, traduzioni; [...] nota è la novella in sestine Imelda. Sua figlia Francesca sposò Gabriele Rossetti ...
Leggi Tutto
Scrittrice inglese (Londra 1835 - ivi 1915). Autrice di circa ottanta romanzi e direttrice di periodici famosi come Belgravia. Ha dato vita con Lady Audley's secret (1862) al romanzo "a sensazione" basato [...] sulla complessità dell'intrigo e sull'ambigua suggestione del crimine ...
Leggi Tutto
arciterrorista s. m. e f. Capo o leader terrorista ritenuto molto pericoloso e potente. ◆ Uri Lubrani, massimo esperto in Israele di cose libanesi, conosce da tempo Imad Murnaia. «È un arciterrorista – ha ricordato ieri – che ha avuto a che...
londinese
londinése agg. e s. m. e f. [dal lat. Londin(i)ensis, der. di Londinium «Londra»]. – Della città di Londra, capitale della Gran Bretagna; appartenente o relativo alla città di Londra: la popolazione l.; i tipici quartieri l.; le...