Psicologo e psichiatra inglese (Londra 1907 - Skye1990). Dopo aver studiato scienze naturali e medicina, ha lavorato come psichiatra alla London child guidance clinic (1937-40) e successivamente (1946-72) [...] alla Tavistock clinic di Londra, dove ha diretto (1946-68) il Department for children and parents. È noto soprattutto per la sua teoria dell'attaccamento, che pur non disconoscendo l'importanza dell'approccio psicanalitico tradizionale, gli ha ...
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Medico (Rampisham, Dorsetshire, 1597 - Londra 1677); professore nell'università di Cambridge; fu poi medico a Londra, dove fu uno dei fondatori della Royal Society e presidente del Royal college of physicians. [...] Per primo dette la descrizione esatta del rachitismo (De rachitide, sive morbo puerile, 1650) e della capsula connettivale che avvolge il fegato (Anatomia hepatis, 1654), poi chiamata, in suo onore, capsula ...
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Fisiologo inglese (Hampstead, Londra, 1917 - Grantchester 2012). Nipote di Thomas Henry e fratello, per parte di padre, di Aldous Leonard e di Julian Sorell. È stato (1946-60) ricercatore nel Trinity College [...] di Cambridge; dal 1960 prof. di fisiologia all'University College di Londra. Insieme al connazionale A.L. Hodgkin ha condotto studî sistematici sulla trasmissione degli impulsi nervosi e in particolare sui fenomeni di selettività ionica presentati ...
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Attore (Bristol 1908 - Denham, Londra, 1985). Figlio d'arte, si affermò all'Old Vic di Londra nel 1936, segnalandosi in seguito come interprete sia dei classici shakespeariani (Macbeth, 1947; Love's labours [...] lost, 1949; King Lear, 1952; Hamlet, 1959) sia di autori moderni (The family reunion di Eliot, 1939; The sleeping prince di Rattigan, 1956; The tiger and the horse di Bolt, 1960). Ha dedicato alcuni volumi ...
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Giurista (Cheapside, Londra, 1723 - Londra 1780). Prof. a Oxford dal 1758 al 1766, membro della Camera dei comuni nel 1761, dal 1770 giudice alla corte dei Common pleas e, per pochi mesi, a quella del [...] King's bench. Patrocinò la riforma del sistema punitivo (la legge 19 George III, c. 74, gli è in gran parte dovuta). Autore di numerose opere giuridiche, è soprattutto famoso per i suoi Commentaries on ...
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Uomo politico inglese (Londra 1807 - Heron Court, Hampshire, 1889). Deputato nel 1841, nello stesso anno, per la morte del padre, passò alla Camera dei Lord; ebbe (1852) nel gabinetto Derby il portafoglio [...] contro l'Italia. E al nuovo regno italiano guardò con simpatia, testimoniata non solo dall'accoglienza riservata a Garibaldi a Londra (1864), ma anche in varie occasioni, durante l'ultima fase della sua opera di governo (lord del sigillo privato ...
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Scrittrice inglese (Londra 1689 - ivi 1762). Visse (1716-18) a Costantinopoli con il marito ambasciatore, viaggiò a lungo in Italia e in Francia, si stabilì infine a Lovere sul Lago d'Iseo (1739-61). Durante [...] gli anni trascorsi a Londra, fu al centro della società letteraria e conobbe le maggiori personalità del suo tempo (fra gli altri, A. Pope, E. Young, Voltaire, F. Algarotti). Spirito critico e anticonvenzionale, si cimentò nel teatro, nella poesia, ...
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Uomo di stato britannico (Londra 1815 - ivi 1891). Deputato dal 1836 e dal 1846 membro della camera dei Lord, ministro degli Esteri con J. Russell (1851), occupò poi cariche di primo piano con tutti i [...] l'Afghānistān zona intermedia tra la Russia e l'India britannica (1871). Fu nuovamente ministro degli Esteri nel 1880-85 e ministro delle Colonie nel 1886. Quale cancelliere dell'università di Londra promosse l'ammissione agli studî delle donne. ...
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Storico (Londra 1551 - Chislehurst, Kent, 1623); studente a Oxford, nel 1571 tornò a Londra, dedicandosi agli studî dell'antichità. Viaggiò per l'Inghilterra, raccogliendo materiale per la sua opera storico-geografica, [...] Britannia (1586), che ebbe numerose edizioni in latino e fu poi tradotta in inglese (1610). Insegnante nella scuola di Westminster (1575), ne divenne poi (1593) direttore, ma la lasciò nel 1597, essendo ...
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Uomo politico inglese (Londra 1906 - ivi 1963); docente di economia all'università di Londra dal 1928, deputato laburista dal 1945, divenne ministro dei Carburanti nel 1947. Ministro di stato per gli Affari [...] economici nel gabinetto Attlee del 1950, sostituì poi, nell'ottobre, Sir Stafford Cripps quale cancelliere dello Scacchiere e ricoprì la carica sino alla sconfitta dei laburisti nel 1951. Il 14 dicembre ...
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arciterrorista s. m. e f. Capo o leader terrorista ritenuto molto pericoloso e potente. ◆ Uri Lubrani, massimo esperto in Israele di cose libanesi, conosce da tempo Imad Murnaia. «È un arciterrorista – ha ricordato ieri – che ha avuto a che...
londinese
londinése agg. e s. m. e f. [dal lat. Londin(i)ensis, der. di Londinium «Londra»]. – Della città di Londra, capitale della Gran Bretagna; appartenente o relativo alla città di Londra: la popolazione l.; i tipici quartieri l.; le...